Evento trasmesso in diretta - Martedì 12 dicembre 2023 (prima unità didattica), martedì 19 dicembre 2023 (seconda unità didattica)
Intelligenza emotiva, carisma e soft skill al servizio di chi ricopre un ruolo di vertice: perché la capacità di guidare i collaboratori e tenere unito il team viene prima dei risultati
Certe persone sembrano nate per comandare. Saltano fuori dalla pancia della mamma già perfettamente equipaggiate di sagacia, autorità, invidiabile sicurezza e corazza dura.
Per tutti gli altri (la maggioranza) diventare capi è più difficile. Per le nuove leve di dirigenti, posizioni organizzative e apicali esercitare in prima persona l'autorità può essere molto sfidante, anche perché nessuno ha insegnato nulla in tema di leadership, benché l'argomento sia oggetto di studio e ricerca da decenni. Chi ha mai studiato e si è seriamente addestrato per prendere decisioni, gestire i collaboratori, assegnare compiti, riportare la pace tra due o più dipendenti, dispensare punteggi in sede di valutazione, motivare i singoli componenti del team attraverso linguaggio e comportamenti adeguati? Nessuno. Bene, tocca attrezzarsi.
Oggi, infatti, le sole competenze tecniche non bastano più per essere buoni leader: sono necessarie abilità molto diverse da quelle che hanno permesso di arrivare al vertice della scala gerarchica.
Finalmente la buona notizia: le soft skills che servono per diventare eccellenti “numeri uno”, capaci cioè di dare valore, ottenere rispetto e lasciare un'impronta, si può im-pa-ra-re. Esatto, imparare, a cominciare da quanto viene illustrato in questo corso innovativo, riservato solo a chi è dotato di umiltà e curiosità, e ha una gran “fame” di migliorare.
Docente