P.A. Digitale Channel - Gennaio 2025


Come programmare la trasformazione digitale dell’Ente

Entro il 31 gennaio 2025, le Pubbliche Amministrazioni devono approvare il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO). Previsto dall'articolo 6 del Decreto Legge n. 80 del 9 giugno 2021, il PIAO è il documento unico di programmazione e governance che, a partire dal 30 giugno 2022, ha sostituito molti dei Piani che finora le Pubbliche Amministrazioni erano tenute a predisporre annualmente, come quelli relativi alla performance, ai fabbisogni del personale, alla parità di genere, al lavoro agile e all’ anticorruzione.

Sebbene non vi sia una connessione diretta con il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, il PIAO rappresenta uno strumento di semplificazione della pianificazione organizzativa delle Pubbliche Amministrazioni, all'interno del quale si collocano anche le strategie di digitalizzazione dell’Ente.  

In particolare, il documento deve contenere le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità fisica e digitale all’interno dell’ente, l'elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare, oltre agli obiettivi di digitalizzazione.

Durante il corso si approfondiranno l’evoluzione del sistema di pianificazione, l'inquadramento normativo del PIAO e le modalità di stesura delle diverse sezioni e sottosezioni di cui deve essere composto con particolare riferimento alle tematiche dell’accessibilità, della semplificazione e degli obiettivi di digitalizzazione.


Docente

Ernesto Belisario
Avvocato cassazionista. Assiste imprese e Pubbliche Amministrazioni in questioni relative al diritto delle tecnologie e del diritto amministrativo in ambito stragiudiziale e giudiziale. Svolge l’attività di Responsabile per la protezione dei dati personali (DPO) per Pubbliche Amministrazioni e società. Già consigliere del Ministro per la semplificazione e per la P.A. e componente della Commissione degli Utenti di Informazione Statistica costituita presso ISTAT. Dal 2014 al 2016 è stato membro del Tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Curatore del progetto lapadigitale.it (Maggioli Editore)