Come adeguarli alle dinamiche dell’emergenza sanitaria e dello smart working


L’emergenza sanitaria ha aperto scenari inediti per gli Enti Pubblici, mettendo a dura prova la loro finanza a causa degli evidenti e immediati riflessi sulle entrate, sulle spese, sugli investimenti e, in definitiva, sugli equilibri di bilancio. 

In tale contesto, un contributo significativo - sotto il profilo finanziario e gestionale - può essere fornito dal sistema di controllo interno di ciascuna Amministrazione: tuttavia è opportuno non affidarsi esclusivamente ai principi ed alle prassi sino ad ora seguite, in quanto ciò potrebbe comportare un indebolimento dei controlli in alcune aree e l’insorgere di nuovi rischi in altre.

Appare quindi necessario dotarsi di nuovi strumenti per fornire risposte efficaci alle sfide dell’emergenza, modificando sostanzialmente l’approccio ai controlli sotto svariati profili, anche in considerazione del passaggio allo smart working come modalità oramai ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa.

Docente

Marco Scognamiglio, Magistrato della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l'Emilia-Romagna