Registrazione evento in diretta - 09/03/2021
Introduzione
Il Decreto “Semplificazioni” rappresenta, nel contesto della crisi pandemica globale, l’ennesimo tentativo del legislatore di avviare un processo di snellimento e semplificazione dell'attività amministrativa, intento reso più lodevole da un lato, ed arduo dall’altro, proprio in considerazione della critica situazione sociale, economico e finanziaria della quale, ancora, non è semplice intravedere la fine.
Va detto, tuttavia, che questa volta, molto più che in altre, alcuni settori dell’attività amministrativa sono stati interessati da norme dirompenti, tese a superare farraginosità procedimentali e adempimenti affastellati che la moltiplicazione delle disposizioni normative aveva prodotto. Inoltre, è opportuno evidenziare la circostanza che alcune principi, apparentemente banali e scontati, rappresentano le fondamenta di un’Amministrazione moderna ed efficiente: si pensi alla riduzione dei costi per dell’amministrazione la collettività, alla miglior allocazione delle risorse umane, ma anche a concetti come partecipazione, trasparenza, la tempestività nella conclusione dei procedimenti, anche (e soprattutto) di quelli che consentono lo sviluppo di piani di spesa e di investimento, senza dimenticare, oltre a tutto ciò, la necessità che sull’operato dell’Amministrazione vi sia un necessario controllo e che, comunque, sia approntato anche un sistema di responsabilità personale .
Ed è proprio partendo da queste basilari considerazioni che il Decreto “Semplificazioni” - non senza incoerenze e incongruenze – cerca di sviluppare una serie di azioni finalizzate a delineare una Pubblica Amministrazione orientata al raggiungimento degli obiettivi e alle esigenze di cittadini e operatori economici.
Docenti
Margherita
Bertin, Avvocato
amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Franco
Botteon, Avvocato
di Ente pubblico. Autore di pubblicazioni in materia
Domenico
De Nicolo, Sostituto
Procuratore della Corte dei conti dell’Emilia-Romagna
Tiziano
Tessaro, Magistrato
della Corte dei conti. Docente a contratto presso l’Università di
Padova. Autore di pubblicazioni in materia. Direttore della Rivista
telematica “www.lagazzettadeglientilocali.it” e della Rivista
Comuni d’Italia