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Registrazione diretta: 10 aprile 2024, ore 9.00-13.00
Piattaforma della Trasparenza e digitalizzazione dei contratti pubblici. Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013, alle indicazioni di ANAC e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti, anche alla luce delle nuove indicazioni ANAC relative alla Piattaforma della Trasparenza:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione in materia di contratti pubblici, a seguito dell’avvio del processo di digitalizzazione (D.Lgs. n. 36/2023 e Delibere ANAC n. 261, n. 264 e n. 601 del 20232023).
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta: 13 giugno 2024, ore 9.00-13.00
Piattaforma della Trasparenza e digitalizzazione dei contratti pubblici. Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013, alle indicazioni di ANAC e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti, anche alla luce delle nuove indicazioni ANAC relative alla Piattaforma della Trasparenza:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici di pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione in materia di contratti pubblici, a seguito dell’avvio del processo di digitalizzazione (D.Lgs. n. 36/2023 e Delibere ANAC n. 261, n. 264 e n. 601 del 20232023).
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza.
Registrazione diretta: 13 dicembre 2024, ore 9.00-13.00
Piattaforma della Trasparenza e digitalizzazione dei contratti pubblici. Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013, alle indicazioni di ANAC e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti, anche alla luce delle nuove indicazioni ANAC relative alla Piattaforma della Trasparenza:
- oggetto dell’obbligo;
- collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- aggiornamento dei dati;
- criteri tecnici di pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione in materia di contratti pubblici, a seguito dell’avvio del processo di digitalizzazione (Decreto Legislativo n. 36/2023 e Delibere ANAC n. 261, n. 264 e n. 601 del 2023) e alle indicazioni ANAC.
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare(tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 29 Ottobre 2021
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione evento in diretta - 27 Novembre 2023, ore 9.00-13.00
Corso organizzato in collaborazione con Ufficio Regionale Turismo Valle D'Aosta
Corso di aggiornamento on-line
il corso verrà svolto con taglio pratico, focalizzato sugli aspetti di maggiore interesse per l’Ente, con approfondimenti dedicati alle aree specifiche e condotto con l’illustrazione di casi pratici, precedenti giurisprudenziali (civili, amministrativi e contabili) e provvedimenti dell’ANAC.
Sarà dato particolare rilievo alla realtà aziendale, alle problematiche e ai quesiti posti dai partecipanti.
Docente
Cristiana Bonaduce
Il licenziamento disciplinare dei dipendenti pubblici alla luce del Decreto attuativo della riforma Madia
Corso audio video online a cura dell'Avv. Donato Antonucci
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PREZZO
euro 75,00 + IVA
Se la fattura Ë intestata ad Ente Pubblico, la quota Ë esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore + 60 slide a cura dell'Avvocato Antonucci
Nell'ambito delle deleghe previste dalla L. n. 124/2015, E' stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo schema di Decreto Legislativo di modifica delle ipotesi di licenziamento disciplinare del dipendente pubblico per falsa attestazione della presenza in servizio.
La videoconferenza esamina i contenuti del decreto e la relazione con gli istituti previsti sulla responsabilità e tutela giudiziaria del dipendente.
PROGRAMMA
ï La responsabilità del dipendente ed il potere disciplinare del datore di lavoro pubblico dalla manovra 'Brunetta' alla 'legge anticorruzione'.
ï Il nuovo art.54 del Testo Unico, il codice di comportamento governativo emanato col D.P.R. n. 62/2013 e i codici di comportamento delle singole P.A..
ï ll contratto collettivo nazionale e i codici disciplinari negoziali.
ï Le sanzioni espulsive nel testo vigente e le previsioni della 'riforma Madia'.
ï Le modifiche all'art. 55-quater sulla falsa attestazione della presenza (C.d.M. 20.01.2016):
- la ridefinizione del concetto di falsa attestazione;
- l'immediata sospensione dal servizio;
- il procedimento disciplinare accelerato;
- la responsabilità per dirigenti e funzionari apicali per l'omessa sospensione e l'omesso avvio del procedimento disciplinare;
- le conseguenze sul piano penale e il danno erariale.
ï La tutela giudiziale del dipendente licenziato e le modifiche dellíart. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
IL DOCENTE
Donato Antonucci, Avvocato amministrativista. Autore di pubblicazioni in materia.Da anni si dedica alla formazione dei dipendenti degli enti locali collaborando con alcune agenzie e svolgendo corsi in diverse zone di Italia. Autore di diverse pubblicazioni in materia di gestione del personale e di Polizia Locale.
L'ACCESSO AL CORSO ON LINE SARA' GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
GUARDA IL TRAILER
Registrazione convegno in diretta - 27 Settembre 2022, ore 9.00-13.00
Disciplina e soluzioni operative
Nel contesto delle riforme del PNRR, il legislatore del 2021 ha introdotto il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), con l’obiettivo di operare una reductio ad unum degli strumenti pianificatori e programmatori che fino ad oggi hanno orientato e conformato la complessiva architettura – organizzativa e funzionale - delle Pubbliche Amministrazioni.
La soppressione di alcuni “adempimenti”, ingenerando difficoltà applicative e interpretative che non semplificano il lavoro programmatorio a cui le Pubbliche Amministrazioni sono tenute, richiede la prospettata integrazione degli strumenti di pianificazione in materia di performance e di anticorruzione, anche al fine di valutare se il PIAO, così come concepito a livello normativo, sia in grado di operare un’effettiva integrazione sostanziale e non si limiti - invece – a strumento di mera giustapposizione solo formale.
In base al DPR 24 giugno 2022, n. 81 e seguendo gli schemi contenuti nel Decreto 30 giugno 2022, n. 132, confluiscono nel PIAO:
- il Piano dei fabbisogni e il Piano delle azioni concrete;
- il Piano per razionalizzare l’utilizzo delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;
- il Piano della performance;
- il Piano di prevenzione della corruzione;
- il Piano organizzativo del lavoro agile;
- i Piani di azioni positive.
Peraltro, vi sono settori della P.A. – quali, ad esempio, gli Enti Locali - nei quali i processi di programmazione sono già articolati e sviluppati e di cui la nuova normativa dovrà tenerne conto: è lecito chiedersi, infatti, come si intreccerà il PIAO con il DUP, ovvero con il PEG, documenti programmatici/operativi che sono oramai consolidati.
Certamente, negli intenti del legislatore, l’obiettivo di integrare i diversi servizi (non solo i documenti) facendoli interagire, in maniera tale che si impari a lavorare in team e di concerto con le altre Pubbliche Amministrazioni, dovrebbe consentire di conseguire anche gli obiettivi ambiziosi definiti dal PNRR.
Ma si potrebbe anche pervenire, nella pratica, alla diversa conclusione di un Piao quale archetipo di un'idea pseudo manageriale dell'organizzazione della P.A. costruita nelle aule universitarie, molto lontana dalla realtà concreta, frutto acerbo dell’ennesima complicazione burocratica. Il rischio di ingabbiare l'autonomia delle Amministrazioni, anche quelle alle quali tale autonomia è garantita dalla Costituzione, come i Comuni, è quindi molto elevato, e lo stesso intento di semplificazione rimane talvolta nei fatti irrisolto (come nel caso dei termini e modi di approvazione del Piano dei fabbisogni).
Il Convegno, promosso dalla rivista “Comuni d’Italia”, darà voce a queste riflessioni scientifiche per suggerire possibili soluzioni operative.
Relatori
Il piano nazionale anticorruzione 2016 (seduta ANAC - 18/05/2016, adozione schema PNA)
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Evento trasmesso in diretta
- Martedì 7 marzo 2023 (prima parte)
- Martedì 14 marzo 2023 (seconda parte)
- Martedì 21 marzo 2023 (terza parte)
- Martedì 28 marzo 2023 (quarta parte)
Gli istituti e la corretta gestione dei procedimenti amministrativi: principi, procedure, casistica operativa e schemi di atti dei procedimenti
Il corso analizza, con taglio operativo, la disciplina riguardante il procedimento amministrativo nei suoi aspetti più importanti, individuando gli adempimenti ed il contenuto degli atti di ciascuna fase:
- la figura del responsabile del procedimento;
- avvio del procedimento;
- comunicazione dei motivi ostativi;
- provvedimenti di chiusura del procedimento;
- gestione della SCIA;
- conferenza di servizi;
- autotutela;
- motivazione degli atti;
- silenzio qualificato;
- ecc.
L’obiettivo è quello di fornire le nozioni necessarie per la corretta gestione del procedimento amministrativo - validi per ogni settore - sia nell’ambito del procedimento ordinario che nell’ambito del procedimento in autocertificazione.
L’indagine includerà anche le disposizioni in materia di:
- anticorruzione (Legge n. 190/2012);
- trasparenza degli atti amministrativi e relativi obblighi di pubblicità e pubblicazione (D.Lgs. n. 33/2013);
- antimafia, vincolanti e trasversali ad ogni provvedimento amministrativo (D.Lgs. n. 159/2011).
La trattazione sarò costantemente accompagnata dall’illustrazione di schemi di atti e modelli procedimentali per ogni fase saliente del procedimento.
Docente
Evento trasmesso in diretta
Venerdì 17 Gennaio 2024, ore 9.00-14.00
Corso realizzato in collaborazione con SEUS (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria) SCpA
Introduzione
Il corso, di taglio pratico, si propone di illustrare le tematiche legate alla disciplina della prevenzione della corruzione, alla gestione del rischio di corruzione e alle misure di gestione e prevenzione della corruzione. L’esposizione avverrà mediante l’esame dei più recenti provvedimenti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, della normativa pertinente e soprattutto con il supporto di casi pratici e precedenti giurisprudenziali, anche con riguardo al sistema di prevenzione della corruzione della SEUS (Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria) SCpA.
Docenti
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta, formatrice senior ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza.
Evento trasmesso in diretta
- Lunedì 28 ottobre 2024, ore 9.00 – 13.00 (1^ed.)
- Lunedì 4 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (2^ed.)
- Mercoledì 6 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (3^ed.)
- Martedì 12 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (4^ed.)
- Lunedì 18 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (5^ed.)
Corso realizzato in collaborazione con Autorità Portuale Mar Ligure Occidentale
Introduzione
Il corso, di taglio pratico, si propone di illustrare le tematiche legate alla disciplina della prevenzione della corruzione, alla gestione del rischio di corruzione e alle misure di gestione e prevenzione della corruzione. L’esposizione avverrà mediante l’esame dei provvedimenti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, da ultimo il Piano Nazionale Anticorruzione 2022-2024, della normativa pertinente e alla luce di casi pratici e precedenti giurisprudenziali, anche con riguardo al sistema di prevenzione della corruzione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
Docenti
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta, formatrice senior ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza.
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Durata complessiva: circa 1 ora e 30 di video + materiale didattico
PREZZO
euro 65,00 + IVA*
*Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Corso Audio-Video Online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Il corso fornisce suggerimenti operativi per l’aggiornamento, entro il 31 gennaio prossimo, del Piano Nazionale Anticorruzione della P.A. alla luce della Determinazione ANAC 28 ottobre 2015.
Partendo dai risultati, e relative criticità, emersi in sede di verifiche ANAC, si analizzerà il processo per la gestione del rischio e l’impatto organizzativo. Nello specifico:
- dall’analisi interna (mappatura) ai contesti esterni;
- dal trattamento del rischio alle misure da intraprendere;
- un modello di monitoraggio del P.T.P.C..
Infine, è previsto un focus sull’area di rischio dei contratti pubblici (indicatori e misure): dalla programmazione alla progettazione della gara, dalla selezione del contraente all’aggiudicazione, dall’esecuzione alla rendicontazione del contratto.
PROGRAMMA
- L’inquadramento normativo.
- Le linee di sviluppo della Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015.
- Le criticità riscontrate.
- Il P.T.P.C.
- Soggetti e competenze.
- Miglioramento del processo di gestione del rischio di corruzione.
- Le analisi del contesto.
- La valutazione del rischio.
- Il trattamento del rischio: le misure.
- Il monitoraggio.
- Area di rischio contratti pubblici:
- indicazioni operative.
- le fasi del processo: dalla progettazione alla rendicontazione. - Quadro di sintesi: possibili eventi rischiosi, anomalie significative, indicatori, misure.
Completa l'offerta il questionario di autovalutazione, la biblioteca, il forum dove sarà possibile porre un quesito a Maurizio Lucca e ottenere l'attestato di partecipazione.
IL DOCENTE
Avv. Maurizio Lucca, Avvocato Amministrativista. Segretario e Direttore Generale. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di Procedimento amministrativo. Responsabile del Servizio Anticorruzione di Amministrazione Comunale.
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Puoi accedere al corso quante volte vuoi da dove vuoi per 90 giorni!
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Registrazione convegno in diretta - 19/03/2021
INTRODUZIONE
L’anno appena trascorso ha comportato una serie di drastici cambiamenti nella vita del nostro Paese, andando a modificare alcune delle più consolidate attività dei Comuni, tra le quali quelle concernenti l’erogazione di contributi che, storicamente, era andata a beneficio di soggetti che operano nel campo di quello che ora chiamiamo no profit.
Ebbene nel corso del 2020, destinatari dei contributi erogati dai Comuni – in termini di denaro, ovvero di esenzioni (o, come si esprime l’art. 12 della Legge n. 241/1990, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere) – sono stati (anche) soggetti che operano in ambito commerciale, provati in modo forse irreversibile dall’emergenza sanitaria.
Lo shock economico provocato dalla pandemia ha, tuttavia, cagionato una potente reazione da parte sia della Commissione europea, intervenuta con specifiche misure a sostegno dell’economia degli Stati membri, sia dal Governo italiano e dagli Enti Locali, i quali, a loro volta, hanno adottato misure straordinarie di sostegno economico, in favore di famiglie, lavoratori autonomi e imprese.
Una necessitata finalità, chiaramente diversa da quella tradizionale del sociale, dello sport e della cultura, ha quindi ispirato i provvedimenti di erogazione dei contributi locali: i Comuni, quindi, si sono allontanati dal loro tradizionale raggio di azione di Enti a carattere generale (art. 3 del TUEL), divenendo degli autentici attori del sostegno all’economia locale.
Tuttavia, questa sorta di trasformazione genetica degli Enti territoriali ha portato con sé molti interrogativi volti a verificare la liceità di detti interventi, con riferimento ai quali si è posta la questione della compatibilità degli stessi, da un lato, con la normativa eurounitaria in materia di aiuti di Stato, e in secondo luogo, con la normativa di riparto delle attribuzioni in ambito costituzionale.
Relatori
Registrazione evento in diretta - 7 Luglio 2022, ore 15.00-17.00.
Finanza e Tributi Locali Channel Luglio 2022
Prime indicazioni operative
Il corso si apre con una rapida ricognizione dei recenti provvedimenti sul PIAO. In particolare:
- il DPR sulla perdita di efficacia delle norme in conflitto con altre disposizioni legislative;
- il Decreto del Ministero della P.A.;
- le Linee guida e le semplificazioni previste per gli Enti Locali con meno di 50 dipendenti.
A seguire l’analisi si soffermerà sull’impatto del PIAO sugli uffici finanziari: dal Piano della performance al Piano degli obiettivi; dal PEG al ruolo dei soggetti terzi per giungere, infine, all’anticorruzione.
Infine, si commenteranno le diverse criticità emerse nei due recenti pareri del Consiglio di Stato (n. 506/2022 e n. 902/2022).
Docente
Registrazione evento in diretta - 21 Aprile 2022, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L' elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 23 Novembre 2022, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi . L’ elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 18 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- controlli, verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta: 17 maggio 2024, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- controlli, verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta: 07 maggio 2025, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- controlli, verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente

