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Registrazione evento in diretta: 12 Aprile 2024, ore 9.00-13.00
Dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023)
Il corso esamina le novità introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) che ha comportato il superamento delle Linee guida ANAC n. 17 (non recepita), la conferma dei rapporti con il Codice del Terzo settore, una disciplina fortemente semplificata per l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE nonché la conferma del regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
In particolare l’analisi si concentrerà sui seguenti aspetti:
- i rapporti tra Codice dei contratti e Codice del Terzo settore;
- la motivazione della scelta tra i due modelli procedimentali, appalto da un lato e co-programmazione e co-progettazione dall’altro;
- l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE;
- il limitato tasso transfrontaliero;
- la semplificazione della rotazione nei servizi alla persona;
- il regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
Docente
Registrazione evento in diretta: 03 ottobre 2025, ore 9.00-13.00
Analisi operativa
Il corso, di taglio operativo, analizza le procedure di gara per l’affidamento di lavori pubblici e degli aspetti critici che le caratterizzano quali la qualificazione dei soggetti che possono partecipare alle gare, i criteri di aggiudicazione e gli aspetti che possono incidere sulla fase di esecuzione una volta aggiudicata la gara.
Si esamineranno competenze e responsabilità dei vari attori del procedimento, evidenziando i documenti tecnico-amministrativi necessari per gestire il procedimento nel rispetto della normativa in materia e della prassi e giurisprudenza più significativa.
Docente
Registrazione evento in diretta: 21 marzo 2025, ore 9.00-13.00
Analisi operativa
Il corso, di taglio operativo, analizza le principali fasi che consentono la realizzazione di un’opera pubblica: dalla programmazione al collaudo, con particolare approfondimento della procedura di gara.
Si esamineranno competenze e responsabilità dei vari attori del procedimento, evidenziando i documenti tecnico-amministrativi necessari per gestire il procedimento nel rispetto della normativa in materia e della prassi e giurisprudenza più significativa.
Docente
Registrazione evento in diretta: 23 febbraio 2024, ore 9.00-13.00
Analisi operativa
Il corso, di taglio operativo, analizza le principali fasi che consentono la realizzazione di un’opera pubblica: dalla programmazione al collaudo, con particolare approfondimento della procedura di gara.
Si esamineranno competenze e responsabilità dei vari attori del procedimento, evidenziando i documenti tecnico-amministrativi necessari per gestire il procedimento nel rispetto della normativa in materia e della prassi e giurisprudenza più significativa.
Docente
Registrazione diretta: 24 ottobre 2024, ore 9.00-13.30
Regole e casistica operativa, tra Codice dei contratti pubblici e normativa civilistica, Linee guida ANAC e giurisprudenza comunitaria
Il tema del conferimento di incarichi esterni continua a risentire delle difficoltà interpretative derivanti dalla dicotomia tra disciplina degli incarichi (ex art. 2229 e ss. del Codice civile) e regolamentazione degli appalti (art. 1665 e ss. del Codice civile, nonché D.Lgs. n. 36/2023). Peraltro, con alcune pronunce la giurisprudenza ha contributo ad aumentare l’incertezza applicativa.
Certamente l’affidamento di incarichi esterni con applicazione dell’art. 7, comma 6, del D.Lgs. n. 165/2001 segue una procedimentalizzazione più stringente di quanto, con ogni probabilità, consentirebbe di fare il Codice dei contratti pubblici.
Il corso delinea le fondamentali differenze tra incarichi ed appalti, sotto il profilo civilistico e della normativa pubblicistica, approfondendo poi nel dettaglio i presupposti di legittimità per il loro conferimento ai sensi dell’art. 7, co. 6, del D.Lgs. n. 165/2001, gli eventuali limiti di spesa e le regole particolari per gli Enti Locali, non tralasciando i profili inerenti alle responsabilità derivante dai controlli effettuati dalla Corte dei conti.
Da ultimo, saranno oggetto di approfondimento il conferimento degli incarichi ai legali e quelli affidati all’interno delle Società pubbliche, temi che spesso nascondono ulteriori insidie per chi predispone gli atti e deve decidere quale disciplina applicare.
Docente
Margherita BertinAvvocato amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Evento trasmesso in diretta
05 e 06 Febbraio 2025, ore 9.00-13.00
Docenti
Evento trasmesso in diretta
24 e 25 Febbraio 2025, ore 9.00-13.00
Docenti
Registrazione evento in diretta: 19 marzo 2024, ore 10.00-12.00
Casistica operativa
L’imposta di bollo è un’imposta indiretta e, a differenza delle altre forme di imposizione, per tale imposta lo Stato non interviene nel procedimento formativo del debito ad esso connesso, ma si limita a creare la disponibilità dei valori bollati presso i rivenditori autorizzati, istituendo al contempo - a carico dei soggetti che realizzano le attività giuridiche formali - l’onere di soddisfare la relativa obbligazione attraverso l’acquisto e l’utilizzo dei valori bollati stessi.
Il nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 36/2023) ha profondamente modificato le modalità di quantificazione e applicazione dell’imposta di bollo sui contratti pubblici.
Il corso, di taglio operativo, analizza:
- l’oggetto dell’imposta di bollo (atti, documenti, registri);
- l’assoggettamento o l’esenzione;
- gli obblighi e le responsabilità dei funzionari pubblici;
- il trattamento ai fini del bollo dei contratti pubblici.
Docente
Registrazione evento in diretta - 3 Agosto 2021
Le ulteriori novità per affidamenti diretti e subappalto. Le modifiche alle norme speciali PNRR e PNC e in tema di verifica dei requisiti e acquisti informatici
Il corso illustra le novità introdotte dal Decreto Legge n. 77/2021 a seguito della sua conversione:
- dal nuovo “regime transitorio” fino al 30 giugno 2023, agli affidamenti diretti e procedure negoziate nelle soglie modificate;
- dalla novità sul subappalto, ai nuovi obblighi in materia di pari opportunità nelle gare;
- dalle norme speciali per le procedure di affidamento ed esecuzione dei contratti PNRR e PNC, alle modifiche al Codice dei contratti pubblici;
- dalle nuove modalità per le verifiche dei requisiti, alle semplificazioni degli acquisti di beni e servizi informatici, ecc.
Docente
Alessandro Massari, Avvocato amministrativista. Direttore della Rivista “Appalti&Contratti”. Autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
Registrazione evento in diretta:
- 03 dicembre 2024 (1^ unità didattica), ore 9.00-13.00
- 10 dicembre (2^ unità didattica), ore 9.00-13.00
Procedure operative, figure coinvolte e mansioni da svolgere durante l’esecuzione
Le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 36/2023 hanno interessato anche la fase esecutiva degli appalti di lavori pubblici e le conseguenti mansioni e attività di direzione dei lavori.
In attesa del completamento del quadro normativo connesso con la sostituzione degli attuali Allegati con altrettanti Regolamenti ministeriali di settore, è possibile esaminare sia le invarianti normative contenute nel testo del Codice che le prescrizioni riportate nell’Allegato II.14 relativo alla direzione dei lavori.
Da questi elementi emerge una condizione regolatoria per molti aspetti analoga a quella vigente con il precedente Codice.
Tuttavia non mancano gli elementi di novità, quali la maggiore responsabilizzazione del RUP e l’introduzione di nuovi strumenti e procedure (BIM, sostenibilità ambientale), destinati a condizionare profondamente le modalità di lavoro nei cantieri.
Il corso, articolato in due unità didattiche, esamina il “sistema” direzione dei lavori in una visione integrata con le attività delle altre figure professionali coinvolte, evidenziando i possibili elementi di criticità ma anche le notevoli sinergie che potranno essere perseguite.
L’ambito della direzione dei lavori è caratterizzato da una serie di figure e di attività che richiedono una presenza, certamente non continuativa, in grado di gestire le varie questioni di natura tecnica, ma con una visione complessiva di tutte le lavorazioni, mezzi e personale da impiegare.
Per questo motivo la metodologia didattica prevede un’analisi comparata delle prescrizioni normative, delle possibili criticità e delle procedure operative da utilizzare.
Docente
Registrazione evento in diretta:
- 03 dicembre 2024 (1^ unità didattica), ore 9.00-13.00
- 10 dicembre (2^ unità didattica), ore 9.00-13.00
Procedure operative, figure coinvolte e mansioni da svolgere durante l’esecuzione
Le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 36/2023 hanno interessato anche la fase esecutiva degli appalti di lavori pubblici e le conseguenti mansioni e attività di direzione dei lavori.
In attesa del completamento del quadro normativo connesso con la sostituzione degli attuali Allegati con altrettanti Regolamenti ministeriali di settore, è possibile esaminare sia le invarianti normative contenute nel testo del Codice che le prescrizioni riportate nell’Allegato II.14 relativo alla direzione dei lavori.
Da questi elementi emerge una condizione regolatoria per molti aspetti analoga a quella vigente con il precedente Codice.
Tuttavia non mancano gli elementi di novità, quali la maggiore responsabilizzazione del RUP e l’introduzione di nuovi strumenti e procedure (BIM, sostenibilità ambientale), destinati a condizionare profondamente le modalità di lavoro nei cantieri.
Il corso, articolato in due unità didattiche, esamina il “sistema” direzione dei lavori in una visione integrata con le attività delle altre figure professionali coinvolte, evidenziando i possibili elementi di criticità ma anche le notevoli sinergie che potranno essere perseguite.
L’ambito della direzione dei lavori è caratterizzato da una serie di figure e di attività che richiedono una presenza, certamente non continuativa, in grado di gestire le varie questioni di natura tecnica, ma con una visione complessiva di tutte le lavorazioni, mezzi e personale da impiegare.
Per questo motivo la metodologia didattica prevede un’analisi comparata delle prescrizioni normative, delle possibili criticità e delle procedure operative da utilizzare.
Docente
Registrazione evento in diretta:
- 05 luglio 2024 (1^ unità didattica), ore 9.00-13.00
- 12 luglio 2024 (2^ unità didattica), ore 9.00-13.00
Procedure operative, figure coinvolte e mansioni da svolgere durante l’esecuzione
Le modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) hanno interessato anche la fase esecutiva degli appalti di lavori pubblici e le conseguenti mansioni e attività di direzione dei lavori.
In attesa del completamento del quadro normativo connesso con la sostituzione degli attuali Allegati con altrettanti Regolamenti ministeriali di settore, è possibile esaminare sia le invarianti normative contenute nel testo del Codice che le prescrizioni riportate nell’Allegato II.14 relativo alla direzione dei lavori.
Da questi elementi emerge una condizione regolatoria per molti aspetti analoga a quella vigente con il precedente Codice.
Tuttavia non mancano gli elementi di novità, quali la maggiore responsabilizzazione del RUP e l’introduzione di nuovi strumenti e procedure (BIM, sostenibilità ambientale), destinati a condizionare profondamente le modalità di lavoro nei cantieri.
Il corso, articolato in due unità didattiche, esamina il “sistema” direzione dei lavori in una visione integrata con le attività delle altre figure professionali coinvolte, evidenziando i possibili elementi di criticità ma anche le notevoli sinergie che potranno essere perseguite.
L’ambito della direzione dei lavori è caratterizzato da una serie di figure e di attività che richiedono una presenza, certamente non continuativa, in grado di gestire le varie questioni di natura tecnica, ma con una visione complessiva di tutte le lavorazioni, mezzi e personale da impiegare.
Per questo motivo la metodologia didattica prevede un’analisi comparata delle prescrizioni normative, delle possibili criticità e delle procedure operative da utilizzare.
Docente
Registrazione evento in diretta
Mercoledì 22 novembre 2023 (1^ unità didattica), mercoledì 29 novembre 2023 (2^ unità didattica)
Procedure operative, figure coinvolte e mansioni da svolgere durante l’esecuzione
Le modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) hanno interessato anche la fase esecutiva degli appalti di lavori pubblici e le conseguenti mansioni e attività di direzione dei lavori.
In attesa del completamento del quadro normativo connesso con la sostituzione degli attuali Allegati con altrettanti Regolamenti ministeriali di settore, è possibile esaminare sia le invarianti normative contenute nel testo del Codice che le prescrizioni riportate nell’Allegato II.14 relativo alla direzione dei lavori.
Da questi elementi emerge una condizione regolatoria per molti aspetti analoga a quella vigente con il precedente Codice.
Tuttavia non mancano gli elementi di novità, quali la maggiore responsabilizzazione del RUP e l’introduzione di nuovi strumenti e procedure (BIM, sostenibilità ambientale), destinati a condizionare profondamente le modalità di lavoro nei cantieri.
Il corso, articolato in due unità didattiche, esamina il “sistema” direzione dei lavori in una visione integrata con le attività delle altre figure professionali coinvolte, evidenziando i possibili elementi di criticità ma anche le notevoli sinergie che potranno essere perseguite.
L’ambito della direzione dei lavori è caratterizzato da una serie di figure e di attività che richiedono una presenza, certamente non continuativa, in grado di gestire le varie questioni di natura tecnica, ma con una visione complessiva di tutte le lavorazioni, mezzi e personale da impiegare.
Per questo motivo la metodologia didattica prevede un’analisi comparata delle prescrizioni normative, delle possibili criticità e delle procedure operative da utilizzare.
Docente
Registrazione evento in diretta:
- 9 Luglio 2025, ore 9.00-13.00 (prima unità didattica)
- 10 Luglio 2025, ore 9.00-13.00 (seconda unità didattica)
- 15 Luglio 2025, ore 9.30-12.30 (terza unità didattica)
- 16 Luglio 2025, ore 9.30-12.30 (terza unità didattica)
Soggetti, adempimenti e responsabilità
Il corso dal taglio pratico esamina la fase esecutiva degli appalti di servizi e forniture analizzando i soggetti coinvolti e gli adempimenti che gli stessi sono chiamati a svolgere.
Il ruolo del RUP e del DEC nella fase di esecuzione rivestono un’importanza strategica in quanto devono verificare, ciascuno per il proprio ruolo, che la ditta appaltatrice esegua quello che è disciplinato nel capitolato e nel contratto nonché quanto offerto dalla stessa in sede di gara nel caso di offerta economicamente più vantaggiosa.
In tale fase devono anche redigere una serie di documenti tecnico amministrativi che meritano di essere approfonditi e dai quali possono derivare forme di responsabilità anche amministrativa in capo a tali figure.
Il Codice appalti negli artt. 113 e seguenti nonché l’allegato II.14 al medesimo codice disciplinano in modo dettagliato le attività ed azioni che devono essere poste in essere durante la fase di esecuzione; anche l’ANAC recentemente ha avuto modo di suggerire alle stazioni appaltanti come disciplinare in dettaglio nei documenti di gara le diverse attività di verifica che devono essere poste in essere una volta sottoscritto il contratto.
Qualificazione stazioni appaltanti
Corso di 14 ore valido ai fini della qualificazione delle stazioni appaltanti per la fase esecutiva degli appalti di servizi e forniture Livello Intermedio – L2 e Livello Avanzato – L1 (allegato II.4 Tabella C-ter del Codice dei contratti pubblici D.Lgs. n. 36/2023)
Docenti
Evento in diretta organizzato per Provincia di Pisa - 04 Ottobre 2022, ore 9.00-13.00
Acquisti da catalogo, Trattativa diretta, Confronto preventivi, RDO Semplice e RDO Evoluta. Guida operativa per il RUP: creazione della procedura, esame delle offerte e aggiudicazione. La scelta dei criteri di aggiudicazione e l’affidamento a più lotti. La stipula contrattuale e l’assolvimento dell’imposta di bollo. Simulazioni.
Programma
La nuova release del MePA
Il sistema degli acquisti sottosoglia dopo i Decreti Semplificazione.
La Piattaforma Acquistinretepa: Convenzioni, Accordo quadro, SDAPA, Gare in ASP.
Il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione: inquadramento generale.
I bandi di abilitazione e le categorie merceologiche.
Gli strumenti di acquisto e di negoziazione.
Il cruscotto di navigazione.
I soggetti presenti in Piattaforma e la gestione delle autorizzazioni per singola fase.
Creazione e visualizzazione delle RDO.
Il sistema delle comunicazioni.
L’Ordine diretto di acquisto (ODA)
L’acquisto dai cataloghi elettronici: la ricerca dei prodotti.
La generazione dell’ordine.
I controlli sugli operatori economici.
La Trattativa diretta
Elementi distintivi e moduli normativi applicabili.
Affidamento mono categoria.
La richiesta di documentazione aggiuntiva.
La stipula contrattuale.
Simulazione operativa.
Il Confronto tra preventivi
Caratteri fondamentali e moduli normativi applicabili.
Parametri essenziali e dati principali.
La scelta della categoria merceologica e i CPV.
La formulazione dell’offerta economica: percentuale di ribasso e valore economico.
La richiesta di documentazione aggiuntiva: amministrativa, tecnica ed economica.
La scelta degli operatori economici: la creazione di una lista di fornitori.
L’esame delle offerte: dalla graduatoria provvisoria alla fase di aggiudicazione.
La stipula contrattuale: adempimenti operativi.
Simulazione.
La RDO Semplice
Ambito di applicazione e differenze rispetto al confronto preventivi.
La selezione degli operatori economici mediante i filtri di sistema.
La funzione sorteggio in modalità “disgiunta”.
La RDO di tipo aperta e i vincoli “aggiuntivi”
Affidamento mono categoria.
Documenti presenti a sistema e richiesta di documentazione aggiuntiva.
L’esclusione automatica delle offerte anomale.
L’esame delle offerte e la graduatoria.
L’indicazione dei profili post lancio procedura: Gestione chiarimenti, Busta amministrativa, Aggiudicazione, Esame offerte.
Il cruscotto e la funzione “Ruoli ricoperti su Gare”.
La stipula del contratto mediante la generazione di un facsimile di sistema.
La RDO Evoluta
Elementi distintivi e moduli normativi applicabili.
La possibilità di utilizzare più categorie merceologiche.
La gestione della gara a più lotti anche con differente criterio di aggiudicazione.
La gara con il criterio dell’OEPV: attribuzione del punteggio tabellare, le formule matematiche di sistema.
Il criterio del minor prezzo e l’esclusione automatica delle offerte anomale.
Documenti presenti a sistema e richiesta di documentazione aggiuntiva.
La scheda prodotti: caratteristiche tecniche ed economiche.
L’indicazione dei costi aziendali per la sicurezza e dei costi della manodopera ex art.95 co.10 del Codice.
La Commissione giudicatrice: nomina e funzioni di sistema.
La gara ad invito e aperta al mercato.
La selezione degli operatori economici mediante i filtri di sistema.
L’indicazione dei profili post lancio procedura: Gestione chiarimenti, Busta amministrativa, Aggiudicazione, Esame offerte.
Il ruolo di Punto istruttore, Punto ordinante, Responsabile del procedimento di piattaforma (RdP), Presidente di commissione, Membro di commissione e Altro.
La stipula del contratto mediante la generazione di un facsimile di sistema.
L’assolvimento dell’imposta di bollo.
Simulazioni operative.
Docente
Giancarlo Sorrentino, Esperto in e-procurement. Coautore del canale tematico “MePA e gli altri strumenti di e-procurement” della rivista internet Appalti&Contratti. Autore di pubblicazioni in materia. Funzionario Ufficio appalti di Amministrazione Provinciale - Soggetto aggregatore
Corso online in diretta
Maggio-Giugno 2025
20 ore
Qualificazione stazioni appaltanti
È stato richiesto l’accreditamento alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione, categoria formazione “base”.
I fondamentali per la corretta gestione operativa di tutte le fasi dell’appalto di servizi, forniture e lavori (L.P. n. 16/2015, D.Lgs. n. 36/2023 e Decreto correttivo – D.Lgs. n. 209/2024)
Il percorso formativo – articolato in 6 moduli per un totale di 20 ore di formazione - analizza, con taglio operativo, la disciplina riguardante gli appalti nell’ambito della Provincia Autonoma di Bolzano, tenendo conto delle previsioni della L.P. n. 16/2015, delle Linee Guida e della prassi provinciale, del Codice dei contratti (D. Lgs. n. 36/2023, come modificato dal Decreto correttivo, D.Lgs. n. 209/2024).
Il ciclo di vita di un appalto pubblico verrà esaminato e suddiviso in step, al fine di fornire le nozioni di base e di insieme per la gestione della commessa ed una visione di insieme del ciclo di vita utile di un appalto, indicando anche le finalità dei singoli adempimenti previsti dalla disciplina in materia.
In particolare, verranno esaminate le seguenti fasi:
- Step 1 (la programmazione);
- Step 2 (la progettazione);
- Step 3 (la scelta della procedura di gara);
- Step 4 (il disciplinare di gara);
- Step 5 (la richiesta del CIG);
- Step 6 (le operazioni di gara);
- Step 7 (la verifica dei requisiti di partecipazione);
- Step 8 (la determina di aggiudicazione efficace);
- Step 9 (la sottoscrizione del contratto di appalto);
- Step 10 (la gestione della fase esecutiva).
Docenti
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
Registrazione eventi in diretta:
- Giovedì 13 novembre 2025, ore 9.30-12.30
- Venerdì 14 novembre 2025, ore 9.30-12.30
Docente
Registrazione eventi in diretta:
- 11 luglio 2025, ore 9.00-12.00
- 17 luglio 2025, ore 9.00-12.00
- il monitoraggio ANAC, il regime sanzionatorio per la fase di esecuzione e il sistema di qualificazione;
- la verifica della accuratezza e la qualità della prestazione, rilevante anche per le deroghe al principio di rotazione;
- i controlli sulla prestazione, sui subappalti, sul trattamento economico e normativo dei lavoratori;
- le modifiche in corso di esecuzione, le varianti e gli errori di progettazione;
- il subappalto;
- le penali e i premi di accelerazione;
- l’accordo di collaborazione;
- la risoluzione in autotutela;
- gli incentivi per le funzioni tecniche (sotto il profilo del raggiungimento del risultato).
Docente
Registrazione evento in diretta: 28 maggio 2025, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
- il monitoraggio ANAC, il regime sanzionatorio per la fase di esecuzione e il sistema di qualificazione;
- la verifica della accuratezza e la qualità della prestazione, rilevante anche per le deroghe al principio di rotazione;
- i controlli sulla prestazione, sui subappalti, sul trattamento economico e normativo dei lavoratori;
- le modifiche in corso di esecuzione, le varianti e gli errori di progettazione;
- il subappalto;
- le penali e i premi di accelerazione;
- l’accordo di collaborazione;
- la risoluzione in autotutela;
- gli incentivi per le funzioni tecniche (sotto il profilo del raggiungimento del risultato).
Docente
Registrazione evento in diretta - 25 Febbraio 2022, ore 9.30-12.30
Dal Codice dei contratti al D.M. n. 49/2018: subappalto, modifiche in corso di esecuzione, sospensioni, riserve, ecc.
Il Decreto n. 49/2018 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti disciplina in modo dettagliato i compiti del Direttore dell’esecuzione (DEC).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al nuovo subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico, ecc
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DEC, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
Docente