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Registrazione evento in diretta - 17 Marzo 2023, ore 9.30-12.30
Dal Codice dei contratti al D.M. n. 49/2018: subappalto, modifiche in corso di esecuzione, sospensioni, riserve, ecc.
Il Decreto n. 49/2018 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti disciplina in modo dettagliato i compiti del Direttore dell’esecuzione (DEC).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al nuovo subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico, ecc.
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DEC, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
Inoltre, si darà conto delle novità in materia previste dal nuovo Codice dei contratti, di prossima emanazione.
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Registrazione evento in diretta: 07 dicembre 2023, ore 9.00-13.00
Gli articoli 113-126 del D.Lgs. n. 36/2023, unitamente all’allegato II.14, disciplinano in modo dettagliato i compiti del RUP e Direttore dell’esecuzione (DEC).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico, ecc.
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DEC, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
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Registrazione evento in diretta: 19 aprile 2024, ore 9.00-13.00
Gli articoli 113-126 del D.Lgs. n. 36/2023, unitamente all’allegato II.14, disciplinano in modo dettagliato i compiti del RUP e Direttore dell’esecuzione (DEC).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico, ecc.
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DEC, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
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Registrazione evento in diretta - 15 Novembre 2022, ore 9.30-12.30
Dal Codice dei contratti al D.M. n. 49/2018: subappalto, modifiche in corso di esecuzione, sospensioni, riserve, ecc.
Il Decreto n. 49/2018 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti disciplina in modo dettagliato i compiti del Direttore dell’esecuzione (DEC).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al nuovo subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico, ecc.
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DEC, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
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Registrazione evento in diretta - 13 Maggio 2022, ore 9.30-12.30
Dal Codice dei contratti al D.M. n. 49/2018: modifiche e varianti in corso di esecuzione, sospensioni, riserve, subappalto, documenti contabili, ecc.
Il Decreto n. 49/2018 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti disciplina in modo dettagliato i compiti del Direttore dei lavori (DL).
La fase successiva alla firma del contratto richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare che insorgano delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, alle riserve, ai documenti contabili, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, alle forme di controllo sulla ditta appaltatrice, ecc.
Il corso, di taglio operativo, esamina ruolo e compiti del DL, anche in relazione ai suoi rapporti con gli altri soggetti che intervengono nella fase esecutiva dell’appalto, analizzando i vari atti che tale figura deve redigere al fine di gestire correttamente la fase successiva alla firma del contratto.
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Registrazione evento in diretta - 15 Novembre 2021, ore 9.00
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Valido ai fini della formazione continua del RUP Art. 6 Deliberazione di Giunta Provinciale n. 850/2019 e Decreto ACP n. 1/2021 (Programma annuale di formazione)
- Macroarea “Esecuzione e controllo dei contratti; compiti del RUP e del direttore dell’esecuzione nei settori servizi e forniture”
- Macroarea “Subappalto”
- Macroarea “Modifiche e proroghe dei tempi contrattuali”
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RUP e DEC. Le novità introdotte dalla Legge n. 108/2021, di conversione del D.L. n. 77/2021 (cd. Decreto “Semplificazione bis”). Le nuove disposizioni in tema di subappalto e trasparenza
Il corso, di taglio operativo, focalizza l’attenzione sulla gestione della fase esecutiva di servizi e forniture mediante l’analisi coordinata delle disposizioni del Codice dei contratti (D.Lgs. n. 50/2016), dei Decreti “Semplificazione 2020 e 2021” e della normativa della Provincia autonoma di Bolzano.
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Registrazione evento in diretta:
- 09 giugno 2025, ore 9.30-12.30 (prima unità didattica)
- 16 giugno 2025, ore 9.30-12.30 (seconda unità didattica)
- 18 giugno 2025, ore 9.00-13.00 (terza unità didattica)
- 26 giugno 2025, ore 9.00-13.00 (terza unità didattica)
Corso di 14 ore valido ai fini della qualificazione ambito esecuzione Tab. C-bis Livello intermedio - L2* e Livello avanzato - L1*
Le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo n. 36/2023 hanno interessato anche la fase esecutiva degli appalti di lavori pubblici e le conseguenti mansioni e attività di direzione dei lavori. Tali disposizioni sono state ulteriormente integrate dal Decreto correttivo (D. Lgs. 209/2024), che è intervenuto anche su vari ambiti tra cui le varianti, la revisione prezzi, l’anticipazione, le penali e il collaudo.
In attesa del completamento del quadro normativo connesso con la sostituzione degli attuali Allegati con altrettanti Regolamenti ministeriali di settore, è possibile esaminare sia le invarianti normative contenute nel testo del Codice che le prescrizioni riportate nell’Allegato II.14 relativo alla direzione dei lavori.
Da questi elementi emerge una condizione regolatoria per molti aspetti analoga a quella vigente con il precedente Codice.
Tuttavia non mancano gli elementi di novità, quali la maggiore responsabilizzazione del RUP e l’introduzione di nuovi strumenti e procedure (BIM, sostenibilità ambientale), destinati a condizionare profondamente le modalità di lavoro nei cantieri.
Il corso, articolato in 4 unità didattiche per una durata complessiva di 14 ore, esamina, sia dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista tecnico, la fase esecutiva degli appalti di lavori, cioè la fase successiva alla firma del contratto.
In particolare, nelle prime due unità didattiche, sarà un avvocato ad analizzare la disciplina giuridica relativa alla fase esecutiva, fase che, come noto, richiede lo svolgimento di importanti adempimenti tecnico-amministrativi, sui quali è necessario porre la massima attenzione per evitare l’insorgere di delicate problematiche in termini di contenzioso e responsabilità. Si pensi, a titolo esemplificativo, al subappalto, alle modifiche e varianti in corso di esecuzione, all’esecuzione di prestazioni diverse rispetto a quelle offerte, alle riserve dell’operatore economico.
Nella terza e quarta unità didattica sarà invece un professionista tecnico ad esaminare, con taglio operativo, il "sistema" direzione dei lavori in tutto l'iter fino al collaudo, in una visione integrata con le attività delle altre figure professionali coinvolte, evidenziando i possibili elementi di criticità ma anche le notevoli sinergie che potranno essere perseguite.
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Registrazione evento in diretta: 17 novembre 2023, ore 9.00-13.00
Metodologia e indicazioni operative dopo il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023)
Il capitolato speciale è un documento centrale nel progetto di fornitura e servizi, per gli importanti riflessi sia sulla fase di gara (si pensi ai prodotti equivalenti, all’impossibilità di indicare marche e modelli di prodotti, ecc.) che sulla fase esecutiva (tempi di esecuzione, penali, gravi errori, subappalto, ecc.).
In buona sostanza è il documento al quale il RUP e il DEC devono attenersi per gestire gli adempimenti successivi alla firma del contratto ma, soprattutto, l’atto che descrive le obbligazioni a carico dell’operatore economico.
La redazione chiara ed inequivoca del capitolato è quindi il presupposto indispensabile per gestire adeguatamente l’appalto nel suo complesso: dall’affidamento sino all’esecuzione delle prestazioni.
Peraltro un “buon” capitolato ha anche il vantaggio di rendere il contratto di appalto una pura formalità, dovendo quest’ultimo rifarsi al capitolato ed integrarsi con eventuali elementi dell’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria.
Il corso esamina i contenuti del capitolato e del contratto che - soprattutto per forniture e servizi - richiede una cura particolare in merito alla disciplina della fase esecutiva.
L’obiettivo finale è quello di illustrare le migliori soluzioni operative per giungere alla stesura di documenti in grado di soddisfare pienamente le esigenze della stazione appaltante.
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Registrazione evento in diretta - 3 Marzo 2023, ore 9.30-12.30
Metodologia e indicazioni operative
Il capitolato speciale è un documento centrale nel progetto di fornitura e servizi, per gli importanti riflessi sia sulla fase di gara (si pensi ai prodotti equivalenti, all’impossibilità di indicare marche e modelli di prodotti, ecc.) che sulla fase esecutiva (tempi di esecuzione, penali, gravi errori, subappalto, ecc.).
In buona sostanza è il documento al quale il RUP e il DEC devono attenersi per gestire gli adempimenti successivi alla firma del contratto ma, soprattutto, l’atto che descrive le obbligazioni a carico dell’operatore economico.
La redazione chiara ed inequivoca del capitolato è quindi il presupposto indispensabile per gestire adeguatamente l’appalto nel suo complesso: dall’affidamento sino all’esecuzione delle prestazioni.
Peraltro un “buon” capitolato ha anche il vantaggio di rendere il contratto di appalto una pura formalità, dovendo quest’ultimo rifarsi al capitolato ed integrarsi con eventuali elementi dell’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria.
Il corso esamina in dettaglio i contenuti del capitolato e del contratto, con la proposta di soluzioni operative per giungere alla stesura di documenti in grado di soddisfare pienamente le esigenze della stazione appaltante.
Inoltre, si darà conto delle novità in materia previste dal nuovo Codice dei contratti, di prossima emanazione.
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Registrazione evento in diretta: 15 marzo 2024, ore 9.00-13.00
Metodologia e indicazioni operative dopo il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023)
Il capitolato speciale è un documento centrale nel progetto di fornitura e servizi, per gli importanti riflessi sia sulla fase di gara (si pensi ai prodotti equivalenti, all’impossibilità di indicare marche e modelli di prodotti, ecc.) che sulla fase esecutiva (tempi di esecuzione, penali, gravi errori, subappalto, ecc.).
In buona sostanza è il documento al quale il RUP e il DEC devono attenersi per gestire gli adempimenti successivi alla firma del contratto ma, soprattutto, l’atto che descrive le obbligazioni a carico dell’operatore economico.
La redazione chiara ed inequivoca del capitolato è quindi il presupposto indispensabile per gestire adeguatamente l’appalto nel suo complesso: dall’affidamento sino all’esecuzione delle prestazioni.
Peraltro un “buon” capitolato ha anche il vantaggio di rendere il contratto di appalto una pura formalità, dovendo quest’ultimo rifarsi al capitolato ed integrarsi con eventuali elementi dell’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria.
Il corso esamina i contenuti del capitolato e del contratto che - soprattutto per forniture e servizi - richiede una cura particolare in merito alla disciplina della fase esecutiva.
L’obiettivo finale è quello di illustrare le migliori soluzioni operative per giungere alla stesura di documenti in grado di soddisfare pienamente le esigenze della stazione appaltante.
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Registrazione evento in diretta: 02 luglio 2024, ore 9.00-13.00
Il corso individua le modalità operative per la corretta applicazione della disciplina della rotazione alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023).
L’art. 49 del Codice, apparentemente semplice, cela una serie di dubbi interpretativi che richiedono un puntuale approfondimento e, soprattutto, comportano di dover completare, attraverso l’adozione di un regolamento integrativo, il quadro normativo di riferimento per le singole stazioni appaltanti. La necessità di dotarsi di un regolamento è esplicitamente indicata all’art. 1, comma 3, lett. a), dell’allegato II.1 al Codice e rappresenta un presupposto indispensabile ai fini di una gestione della rotazione nell’ambito delle gare di ogni stazione appaltante.
L’analisi si concentrerà sul concetto di “contraente uscente” in relazione alle varie tipologie di stazioni appaltanti, tenendo anche conto dell’obbligo di utilizzare le centrali di committenza e i soggetti aggregatori da parte delle stazioni appaltanti non qualificate.
Inoltre saranno oggetto di indagine le modalità di suddivisione degli appalti in settori merceologici o di servizi, oppure in categorie di opere, avendo cura di esaminare particolari settori di servizi, quali quelli attinenti all’ingegneria all’architettura e ai servizi legali.
Infine, si forniranno soluzioni gestionali finalizzate a ripartire gli affidamenti in fasce in base al loro valore economico e si analizzeranno le possibilità di deroga dalla rotazione, anche con specifici riferimenti agli appalti riguardanti i servizi alla persona e sociali.
Docente
Registrazione evento in diretta: 15 novembre 2024, ore 9.00-13.00
La disciplina della rotazione negli affidamenti diretti e nelle procedure negoziate, contenuta nell’art. 49 del Decreto Legislativo n. 36/2023, continua a suscitare dubbi interpretativi e difficoltà operative.
ANAC, nel tentativo di chiarire o precisare le modalità esecutive per la corretta applicazione della rotazione tra operatori economici, è intervenuta a più riprese, prima con i comunicati del Presidente, rispettivamente del 5 e del 24 giugno 2024, successivamente pubblicando in data 30 luglio 2024 un “Vademecum informativo per gli affidamenti diretti di lavori di importo inferiore a 150.000,00 euro, e di forniture e servizi di importo inferiore a 140.000 euro”.
In effetti l’art. 49 del Codice dei contratti, apparentemente di semplice lettura, cela una serie di dubbi interpretativi che richiedono un puntuale approfondimento e, soprattutto, comportano di dover completare, attraverso l’adozione di un regolamento integrativo, il quadro normativo di riferimento per le singole stazioni appaltanti. La necessità di dotarsi di un regolamento è esplicitamente indicata all’art. 1, co. 3, lett. a), dell’allegato II.1 al Codice e rappresenta un presupposto indispensabile ai fini di una gestione della rotazione nell’ambito delle gare e degli affidamenti di ogni stazione appaltante.
Il corso ha il duplice scopo di analizzare gli innumerevoli punti critici della norma, prospettando soluzioni interpretative anche alla luce di aggiornata giurisprudenza, e di fornire adeguati strumenti per la redazione di regolamenti attuativi idonei a gestire correttamente il principio di rotazione. L’analisi si concentrerà sul concetto di “contraente uscente” in relazione alle varie tipologie di stazioni appaltanti, tenendo anche conto dell’obbligo di utilizzare le centrali di committenza da parte delle stazioni appaltanti non qualificate.
Specifica attenzione sarà dedicata all’analisi delle motivazioni che possono consentire di reinvitare o individuare quale affidatario diretto il “contraente uscente” e alle possibilità di deroga dalla rotazione, anche con specifici riferimenti agli appalti riguardanti i servizi alla persona e sociali.
In materia di regolamento attuativo saranno oggetto di indagine le modalità di suddivisione degli appalti in settori merceologici o di servizi, oppure in categorie di opere, avendo cura di esaminare particolari settori di lavori e di servizi, quali quelli informatici, attinenti all’ingegneria all’architettura, ai servizi legali, ai beni culturali..
Infine, si forniranno soluzioni gestionali finalizzate a ripartire gli affidamenti in fasce in base al loro valore economico.
Docente
Registrazione evento in diretta: 23 giugno 2025, ore 9.00-13.00
Docente
Registrazione evento in diretta: 18 giugno 2024, ore 9.00-13.00
Dal nuovo Codice dei contratti (RUP, CSE, DL, DEC) alle novità della Legge n. 56/2024 (Decreto “PNRR 4”). La cd. “patente a crediti”
Il frequente fenomeno degli incidenti sui luoghi di lavoro ha indotto il legislatore ad ampliare i profili di responsabilità del datore di lavoro (imponendo obblighi formativi ed altre incombenze) e dei soggetti che a vario titolo sono coinvolti nella gestione del cantiere pubblico e, tra questi, il RUP, il CSE, il DL e il DEC.
Il corso, di taglio fortemente operativo, esamina le modalità di gestione del contratto di appalto e di redazione degli atti di governo del cantiere.
In particolare, partendo dall’analisi di casi concreti e della giurisprudenza più significativa si analizzeranno:
- le responsabilità dei soggetti coinvolti nella gestione del cantiere (RUP, CSE, DL, DEC, Esecutore, Preposto Capo Cantiere);
- i contenuti delle disposizioni di servizio, dei verbali, dei piani di sicurezza e le modalità di corresponsione dei costi della sicurezza;
- gli adempimenti e le modalità di relazione tra le varie figure che operano nel cantiere;
- le novità introdotte dal Decreto “PNRR 4” e, tra queste, la cd. patente a crediti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 23 ottobre 2024, ore 10.00-13.00
Clausole sociali, promozioni di migliori condizioni di lavoro e CCNL applicabile
Il Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) potenzia gli strumenti di tutela dei lavoratori con nuove opportunità di regolazione e con obblighi specifici in capo alle stazioni appaltanti e alle imprese appaltatrici e subappaltatrici.
Il corso esamina l’evoluzione della disciplina e della prassi relativa alle clausole sociali di equo trattamento, di stabilità occupazionale e di pari opportunità, con l’obiettivo di analizzare non solo gli obblighi cogenti, ma anche le nuove frontiere di promozione di migliori condizioni di lavoro e di giustizia sociale, con uno sguardo all’esperienza di altri Paesi UE.
Docenti
Avvocato amministrativista. Professore Associato Abilitato in Diritto amministrativo. Docente di Diritto degli appalti pubblici presso l’Università "La Sapienza" di Roma (RTT presso il Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive). Autore di diversi saggi e monografie in tema di contrattualistica pubblica, regolazione e concorrenza. Direttore del canale “Professionisti & Imprese” (Appalti & Contratti – Maggioli Editore)<
Professoressa Associata Abilitata in Diritto del lavoro. Docente di Diritto del lavoro, Rapporti di lavoro nel settore pubblico, Diritto della previdenza sociale, presso l’Università "La Sapienza" di Roma (RTDB presso il Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive). Autrice di diversi saggi e monografie in materia di lavoro privato e pubblico
Evento trasmesso in diretta nelle giornate
30 Aprile 2021
05 Maggio 2021
I laboratori operativi di Formazione Maggioli
Il “Laboratorio operativo” è una formula innovativa, applicata alla formazione on line, che unisce l’approfondimento pratico-applicativo con la massima interattività tra docente e partecipante, grazie ad una piattaforma in grado di replicare le classiche dinamiche dei corsi in presenza.
Tutti gli atti e i provvedimenti nel rispetto delle norme, della prassi e della giurisprudenza
Il laboratorio trasferisce le tecniche di redazione dei principali atti e provvedimenti riguardanti le procedure “in deroga” previste sia dal Codice dei contratti, che dal Decreto “Semplificazioni”.
Saranno illustrati gli atti e gli accorgimenti da adottare, nel rispetto delle norme, della prassi e della giurisprudenza, nell’ottica di tutelare il RUP e la stazione appaltante, relativamente a:
- affidamenti diretti e procedure negoziate;
- unicità dell’operatore economico;
- urgenza di provvedere;
- prestazioni supplementari
L’esame e la discussione degli atti prevede la continua interazione con i partecipanti, anche al fine di soddisfare le esigenze di “personalizzazione” connesse alle peculiarità della stazione appaltante di provenienza.
Docente
Alessandro Massari, Avvocato amministrativista. Direttore della Rivista "Appalti&Contratti"
Evento trasmesso in diretta nelle giornate
28 Settembre 2021, ore 9.00-13.00
29 Settembre 2021, ore 9.00-13.0
Tutti gli atti e i provvedimenti nel rispetto delle norme, della prassi e della giurisprudenza. Il regolamento interno e l’allineamento nel regime transitorio
Il laboratorio trasferisce le tecniche di redazione dei principali atti e provvedimenti riguardanti le procedure sottosoglia e “in deroga” previste sia dal Codice dei contratti, che dai Decreti “Semplificazioni” 2020 e 2021.
Saranno illustrati gli atti e gli accorgimenti da adottare, nel rispetto delle norme, della prassi e della giurisprudenza, nell’ottica di tutelare il RUP e la stazione appaltante, relativamente a:
- affidamenti diretti puri;
- affidamenti diretti previa consultazione di operatori economici;
- procedure negoziate sottosoglia;
- affidamenti diretti per unicità/infungibilità dell’operatore economico.
L’esame e la discussione degli atti prevede la continua interazione con i partecipanti, anche al fine di soddisfare le esigenze di “personalizzazione” connesse alle peculiarità della stazione appaltante di provenienza.
I laboratori operativi di Formazione Maggioli
Il “Laboratorio operativo” è una formula innovativa, applicata alla formazione on line, che unisce l’approfondimento pratico-applicativo con la massima interattività tra docente e partecipante, grazie ad una piattaforma in grado di replicare le classiche dinamiche dei corsi in presenza.
Docente
Alessandro Massari, Avvocato amministrativista. Direttore della Rivista "Appalti&Contratti"
Evento trasmesso in diretta:
- 14 novembre 2024, ore 9.00-13.00
- 20 novembre 2024, ore 9.00-13.00
- 28 novembre 2024, ore 9.00-13.00
Analisi operativa degli atti e delle procedure. Gli aspetti operativi della digitalizzazione nelle procedure sotto-soglia
Il laboratorio approfondisce la gestione operativa delle procedure sotto-soglia nella loro concreta applicazione alla luce del Decreto Legislativo n. 36/2023, e con particolare riguardo all’applicazione delle norme sulla digitalizzazione, efficaci dal 1° gennaio 2024.- regolamentazione interna del principio di rotazione;
- determina/decisione di affidamento diretto puro e mediato;
- avvisi di manifestazione di interesse;
- avvisi di trasparenza (ex ante ed ex post);
- lettere di invito, ecc.
- OdA;
- trattativa diretta;
- confronto di preventivi;
- RdO semplice;
- RdO evoluta.
Qualificazione stazioni appaltanti
Valido ai fini del percorso di qualificazione delle stazioni appaltanti (categoria livello base).
Docenti
Evento trasmesso in diretta
Martedì 13 giugno 2023, (prima parte), venerdì 16 giugno 2023, (seconda parte) e martedì 20 giugno 2023, (terza parte)
Analisi operativa degli atti, delle procedure e degli strumenti di acquisto e di negoziazione sul MePA
Il laboratorio approfondisce la gestione operativa delle procedure sotto-soglia nella loro concreta applicazione alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo 31 marzo 2023 n. 36), e con particolare riguardo alle nuove funzionalità offerte dalla piattaforma MePA 2022.
Nella prima parte saranno trattate le procedure sotto-soglia (affidamenti diretti e procedure negoziate) come disciplinate dal nuovo Codice, con l’illustrazione degli schemi degli atti più rilevanti:
- regolamentazione interna del principio di rotazione;
- determina/decisione di affidamento diretto puro e mediato;
- avvisi di manifestazione di interesse;
- avvisi di trasparenza (ex ante ed ex post);
- lettere di invito, ecc.
La seconda parte del laboratorio focalizzerà l’attenzione sulle procedure e modalità implementate sulla nuova release 2022 del MePA, anche mediante simulazioni operative svolte direttamente in piattaforma:
- OdA;
- trattativa diretta;
- confronto di preventivi;
- RdO semplice;
- RdO evoluta.
Saranno fornite check-list per i principali adempimenti (verifiche dei requisiti, ecc.), format e schede operative per la gestione delle procedure.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- Martedì 28 novembre 2023, ore 9.00 – 13.00
- Martedì 5 dicembre 2023, ore 9.00 – 13.00
- Martedì 12 dicembre 2023, ore 9.00 – 13.00
Analisi operativa degli atti, delle procedure e degli strumenti di acquisto e di negoziazione sul MePA
Il laboratorio approfondisce la gestione operativa delle procedure sotto-soglia nella loro concreta applicazione alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo 31 marzo 2023 n. 36), e con particolare riguardo alle nuove funzionalità offerte dalla piattaforma MePA 2022.
Nella prima parte saranno trattate le procedure sotto-soglia (affidamenti diretti e procedure negoziate) come disciplinate dal nuovo Codice, con l’illustrazione degli schemi degli atti più rilevanti:
- regolamentazione interna del principio di rotazione;
- determina/decisione di affidamento diretto puro e mediato;
- avvisi di manifestazione di interesse;
- avvisi di trasparenza (ex ante ed ex post);
- lettere di invito, ecc.
La seconda parte del laboratorio focalizzerà l’attenzione sulle procedure e modalità implementate sulla nuova release 2022 del MePA, anche mediante simulazioni operative svolte direttamente in piattaforma:
- OdA;
- trattativa diretta;
- confronto di preventivi;
- RdO semplice;
- RdO evoluta.
Saranno fornite check-list per i principali adempimenti (verifiche dei requisiti, ecc.), format e schede operative per la gestione delle procedure.
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