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Evento trasmesso in diretta
10-14 Marzo 2023, ore 9.00-13.00
La gestione del caro prezzi-energia. Modifiche e varianti ai contratti. Quinto d’obbligo. Proroghe e “contratti-ponte”. Rinnovi e opzioni. Prestazioni supplementari/complementari. La redazione di atti e provvedimenti
Il nuovo Codice dei contratti introduce importanti novità nella gestione delle sopravvenienze, della rinegoziazione e delle modifiche dei contratti pubblici.
Dopo l’illustrazione del quadro normativo di riferimento, il laboratorio approfondisce le tecniche di redazione di atti, provvedimenti e contratti per la gestione di sopravvenienze ed imprevisti nell’esecuzione dei contratti pubblici.
Un apposito focus sarà dedicato alla questione della rinegoziazione degli appalti di servizi e forniture, approfondendo sia i profili strettamente civilistici, sia quelli pubblicistico-amministrativi, con la loro possibile sintesi nella redazione di uno schema di provvedimento di rinegoziazione.
A seguire si approfondirà la gestione del caro-prezzi e del caro-energia tra regime “emergenziale” e nuovo Codice dei contratti.
Saranno esaminate le diverse modalità per garantire la continuità dei rapporti contrattuali e l’estensione o modifica per cause sopravvenute, distinguendo gli strumenti per la gestione “ex ante” e quelli funzionali alla gestione “ex post”:
- revisione prezzi e compensazioni per gli appalti di lavori;
- modifiche e varianti ai contratti in corso;
- rinegoziazione degli appalti di servizi e forniture;
- quinto d’obbligo;
- proroga tecnica e “contratti ponte”;
- rinnovo;
- ripetizione;
- affidamento di prestazioni supplementari e complementari;
- gestione delle sopravvenienze mediante affidamenti diretti;
- gestione delle nuove esigenze connesse all’emergenza Covid.
Per ciascuno dei predetti istituti saranno illustrati i profili operativi delle procedure e gli schemi di atti, provvedimenti, atti aggiuntivi, contratti, ecc.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 22 Maggio 2024, ore 9.00-13.00
- 24 Maggio 2024
- 30 Maggio 2024
(Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36). Analisi operativa degli atti e delle procedure. La digitalizzazione nelle procedure sotto-soglia
Il laboratorio approfondisce la gestione operativa delle procedure sotto-soglia nella loro concreta applicazione e con particolare riguardo all’applicazione delle norme sulla digitalizzazione, efficaci dal 1° gennaio 2024.
Nella prima parte saranno trattate le procedure sotto-soglia (affidamenti diretti e procedure negoziate) come disciplinate dal nuovo Codice (D.Lgs. n. 36/2023), e alla luce della prassi e della giurisprudenza più recenti, con l’illustrazione degli schemi degli atti più rilevanti:
- regolamentazione interna del principio di rotazione;
- determina/decisione di affidamento diretto puro e mediato;
- avvisi di manifestazione di interesse;
- avvisi di trasparenza (ex ante ed ex post);
- lettere di invito, ecc.
La seconda parte del laboratorio focalizzerà l’attenzione sugli aspetti operativi della digitalizzazione e sulla nuova release del MePA, anche mediante simulazioni operative svolte direttamente in piattaforma:
- OdA;
- trattativa diretta;
- confronto di preventivi;
- RdO semplice;
- RdO evoluta.
Saranno fornite check-list per i principali adempimenti (verifiche dei requisiti, ecc.), format e schede operative per la gestione delle procedure.
Qualificazione stazioni appaltanti
Valido ai fini del percorso di qualificazione delle stazioni appaltanti (categoria livello base).
Docenti
Registrazioni eventi in diretta
- 5 giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 8 giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 12 giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 23 giugno 2023, ore 9.00-13.00
Dalla programmazione all’esecuzione del contratto: principi, procedure e responsabilità
Nel 2023 la gestione degli appalti sarà caratterizzata dall’applicazione di disposizioni diverse, provinciali e statali, oltre che dall’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti, il quale – come quello vigente - è destinato a trovare applicazione laddove non sussista una specifica disciplina provinciale di riferimento.
Il nuovo Codice costituisce un vero e proprio testo unico che contiene la ricostruzione organica della disciplina in materia, resa operativa dagli allegati. In parte innova, in parte consolida orientamenti già noti e, in parte ancora, pone rimedio a problemi concreti.
Ha inoltre un significativo carattere innovativo reso evidente non solo dalla disciplina dei singoli istituti, ma anche in ragione dei nuovi principi che secondo il Consiglio di Stato diventano “gli strumenti del mestiere” per chi si occupa di contrattualistica pubblica.
Segna (negli auspici) una vera e propria svolta dell’approccio nel settore della contrattualistica pubblica e al tema della responsabilità dei soggetti coinvolti, tramite l’introduzione, tra i tanti, dei principi del risultato e della fiducia, al fine di ridurre la cd. paura della firma.
Tra le disposizioni “speciali” che affiancano le previsioni della Legge provinciale n. 16/2015 nonché del Codice 2023, rientrano, invece, quelle relative alle disposizioni dei cd. Decreti “Semplificazione” (D.L. n. 76/2020 e D.L. n. 77/2021), in tema di appalti PNRR, revisioni e compensazioni, ecc.
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, offre una visione di insieme delle disposizioni applicabili nella Provincia autonoma di Bolzano, con continui riferimenti alla casistica operativa di maggiore interesse per le stazioni appaltanti.
Valido ai fini della formazione continua del RUP Deliberazione di Giunta Provinciale n. 998/2022 e Decreto ACP n. 5/2022 (Programma annuale di formazione).
La partecipazione documentata ad un’ora di corso comporta l’assegnazione di un credito formativo.
Docente
Registrazioni eventi in diretta
- 28 Giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 04 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
- 07 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
- 18 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
Dalla programmazione all’esecuzione del contratto: principi, procedure e responsabilità
Il 1° luglio 2023 diventerà efficace il nuovo Codice dei contratti (Decreto Legislativo n. 36/2023) e cesserà di trovare applicazione la disciplina derogatoria prevista dalla Legge Provinciale 3/2020.
Si pone, dunque, la necessità di individuare le disposizioni del nuovo Codice applicabili nell’ordinamento della Provincia Autonoma di Trento, nonché le disposizioni provinciali che torneranno ad applicarsi dal 1° luglio 2023.
Il Decreto Legislativo n. 36/2023, analogamente al Decreto Legislativo n. 50/2016, è destinato a trovare applicazione laddove non sussista una specifica disciplina provinciale di riferimento.
Come noto, il nuovo Codice costituisce un vero e proprio Testo Unico che contiene la ricostruzione organica della disciplina in materia, resa operativa dagli allegati. In parte innova, in parte consolida orientamenti già noti e, in parte ancora, pone rimedio a problemi concreti.
Ha inoltre un significativo carattere innovativo reso evidente non solo dalla disciplina dei singoli istituti ma anche in ragione dei nuovi principi che, secondo il Consiglio di Stato, diventano “gli strumenti del mestiere” per chi si occupa di contrattualistica pubblica.
Segna (negli auspici) una vera e propria svolta dell’approccio nel settore della contrattualistica pubblica e al tema della responsabilità dei soggetti coinvolti, tramite l’introduzione, ad esempio, dei principi del risultato e della fiducia, al fine di ridurre la cd. paura della firma.
Tra le disposizioni “speciali” che affiancano le previsioni della L.P. n. 16/2015 nonché del Codice 2023 rientrano, invece, quelle relative alle disposizioni dei cd. Decreti “Semplificazione” (D.L. n. 76/2020 e D.L. n. 77/2021), ad esempio in tema di responsabilità e appalti PNRR.
Il corso offrire una visione di insieme della disciplina applicabile. In particolare:
- Codice dei contratti 2023, in coordinamento con le disposizioni provinciali, in attesa dell’annunciato riordino della normativa provinciale in tema di contrattualistica pubblica;
- le disposizioni speciali che affiancheranno il Codice dei contratti (appalti PNRR).
Docente
Registrazione evento in diretta: 26 settembre 2024, ore 9.00-13.00
La selezione delle ditte da invitare e le alternative al sorteggio. La costruzione di una procedura negoziata senza bando
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) definisce l’affidamento diretto quale procedura sottosoglia di selezione, discrezionale, del contraente che non costituisce una gara.
Il Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023), nel confermare il trend verso la semplificazione degli affidamenti sottosoglia, ha al tempo stesso modificato il regime della selezione del contraente ed introdotto nuovi adempimenti per la gestione delle procedure negoziate senza bando cui si aggiungono le novità in tema di digitalizzazione degli appalti.
Il corso esamina gli adempimenti necessari per la costruzione di una procedura negoziata senza bando, di importo inferiore alla soglia euro unitaria, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- digitalizzazione degli appalti (e conseguenti adempimenti in tema di comunicazioni e trasparenza);
- scelta del CCNL e costo della manodopera;
- rotazione e relative deroghe;
- selezione degli operatori economici, stante il divieto di sorteggio; la “gara nella gara” suggerita da ANAC, i criteri oggetti, le alternative al sorteggio, la motivazione per l’utilizzo di metodi di estrazione casuale, il ruolo dei regolamenti interni;
- verifica dei requisiti di partecipazione tramite il FVOE 2.0.
Docente
Registrazione evento in diretta: 13 marzo 2024, ore 9.00-13.00
La costruzione di una procedura negoziata senza bando
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) definisce l’affidamento diretto quale procedura sottosoglia di selezione, discrezionale, del contraente che non costituisce una gara.
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023), nel confermare il trend verso la semplificazione degli affidamenti sottosoglia, ha al tempo stesso modificato il regime della selezione del contraente ed introdotto nuovi adempimenti per la gestione delle procedure negoziate senza bando cui si aggiungono, dal 1° gennaio 2024, le novità in tema di digitalizzazione degli appalti.
Il corso esamina gli adempimenti necessari per la costruzione di una procedura negoziata senza bando, di importo inferiore alla soglia euro unitaria, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- digitalizzazione degli appalti (e conseguenti adempimenti in tema di comunicazioni e trasparenza);
- scelta del CCNL e costo della manodopera;
- rotazione, dopo il superamento della rotazione degli invitati, e relative deroghe;
- selezione degli operatori economici, stante il divieto di sorteggio;
- verifica dei requisiti di partecipazione tramite il FVOE 2.0.
Docente
Le procedure semplificate sotto-soglia dopo il Decreto correttivo al Codice degli appalti
Corso audio video online a cura dell'Avv. Alessandro Massari
PREZZO
euro 85,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 2 ora di audiovideo + slide a cura dell'Avvocato Massari
Il corso, di taglio operativo, illustra le importanti novità introdotte dal Decreto correttivo alle procedure sotto-soglia (art. 36 del Codice).
Saranno oggetto di approfondimento:
- • la ricostruzione del quadro normativo dopo il Decreto correttivo e l’applicabilità delle Linee guida ANAC n. 4/2016;
- • le norme della spending review incidenti sulle procedure sotto-soglia;
- • il rapporto tra procedure autonome e ricorso agli strumenti centralizzati;
- • il rapporto tra procedure ordinarie sotto-soglia e procedure semplificate;
- • i principi e le disposizioni applicabili sotto-soglia (artt. 30, 34, 42, principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti)
- • gli affidamenti diretti infra 40.000 euro, con particolare riferimento alle norme di semplificazione introdotte dal correttivo;
- • le procedure negoziate previa consultazione di operatori economici;
- • gli elenchi aperti e le indagini di mercato;
- • la lettera di invito e la RDO;
- • l’espletamento della gara informale;
- • le novità sulle verifiche dei requisiti per le procedure tradizionali e per quelle elettroniche;
- la stipula del contratto.. 29.
PROGRAMMA
Quadro normativo, sistemi di affidamento e procedure
- Il Decreto correttivo al Codice: le principali innovazioni.
- Le procedure di scelta del contraente nel nuovo Codice.
- Le norme della spending review incidenti sulle procedure sotto-soglia.
- Gli strumenti telematici di acquisto e di negoziazione: convenzioni quadro, accordi quadro, S.D.A. e MePA.
- Il MePA: le procedure di RDO e di ODA e la nuova “trattativa diretta”.
- La programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi e il divieto di artificioso frazionamento.
- Il calcolo del valore del contratto: le opzioni (proroga, rinnovo, ripetizione, ecc.).
- La disciplina dei contratti sotto-soglia: le procedure ordinarie e le procedure semplificate negoziate. La questione della motivazione per le procedure negoziate.
- Le Linee guida ANAC n. 4/2016 per le procedure sotto-soglia: la natura non vincolante e la motivazione per l’eventuale scostamento.
- Il ruolo del regolamento interno per l’attività sotto-soglia: gli accorgimenti per conseguire maggiore semplificazione ed efficienza.
- Ricostruzione del quadro normativo delle procedure sotto-soglia: i principi da osservare dopo il correttivo (articoli 30, 34, 43, principio di rotazione); le altre disposizioni di obbligatoria applicazione; le norme del Codice non obbligatorie.
- Il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti nella prassi e nella giurisprudenza.
- Gli acquisti verdi e i CAM.
- La tutela degli operatori economici non invitati nel caso di procedura senza bando e la tutela di quelli invitati.
L’affidamento diretto infra 40.000 € dopo il Decreto correttivo
- La questione della motivazione dell’affidamento diretto dopo la modifica all’art. 36, co. 2, lett. a), del Codice.
- La questione dell’assenza dell’obbligo di acquisire almeno due preventivi.
- La determina a contrarre “semplificata” o atto equivalente.
- Le ulteriori semplificazioni previste dal correttivo.
- La verifica semplificata dei requisiti.
- La stipula del contratto e le relativa forme: lo scambio di corrispondenza e la questione dell’applicazione del bollo.
- La questione del riaffidamento diretto infra 40.000 euro al precedente contraente o “uscente”: la motivazione aggravata tra orientamenti dell’ANAC e del Consiglio di Stato.
L’affidamento mediante procedura negoziata con invito a numero minimo di operatori economici
- La procedura negoziata senza bando e su invito: natura giuridica.
- Il nuovo numero minimo per i lavori previsto dal Decreto correttivo.
- La scelta degli operatori da invitare: i principi generali e le Linee guida dell’ANAC.
- Gli elenchi aperti: modalità di costituzione e aggiornamento.
- L’indagine di mercato: la pubblicazione dell’avviso sul profilo di committente e le altre misure per garantire trasparenza e concorrenza.
- La lettera di invito: le integrazioni al modello suggerito dall’ANAC.
- Il soccorso istruttorio nelle procedure negoziate: la nuova disciplina introdotta dal Decreto correttivo.
- La verifica dei requisiti dopo la novella del comma 5 dell’art. 36.
- L’applicazione della procedura sulle piattaforme elettroniche (MePA, sistemi telematici di negoziazione).
- La stipula del contratto.
IL DOCENTE
Alessandro Massari. Direttore della Rivista Appalti&Contratti, Avvocato amministrativista, Autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta - 21 Febbraio 2022, ore 9.00-13.00
Decreto “Sostegni-ter” e revisione prezzi, Legge europea, nuovo bando-tipo ANAC, giurisprudenza sul regime transitorio
Il corso esamina le numerose e importanti novità intervenute nella materia degli appalti pubblici:
- Decreto Sostegni-ter (revisione prezzi fino al 31 dicembre 2023 e compensazioni negli appalti di lavori);
- Legge europea (con numerose modifiche al Codice dei contratti in tema di servizi tecnici, subappalto, esecuzione, irregolarità fiscali non definitivamente accertate, ecc.);
- il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche;
- le prime interpretazioni sulle questioni aperte dal nuovo regime del subappalto;
- la prima giurisprudenza sulle procedure emergenziali del regime transitorio.
Registrazione evento in diretta - 19 Gennaio 2022, ore 9.00-13.00
Legge europea, subappalto, nuovo bando-tipo ANAC, Linee guida sui contratti PNRR-PNC, giurisprudenza sul regime transitorio
Il corso esamina le numerose e importanti novità intervenute nella materia degli appalti pubblici:
- legge europea (con numerose modifiche al Codice dei contratti in tema di servizi tecnici, subappalto, esecuzione, ecc.);
- le prime interpretazioni sulle questioni aperte dal nuovo regime del subappalto;
- l’applicazione delle norme speciali per i contratti PNRR-PNC;
- il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche;
- la prima giurisprudenza sulle procedure emergenziali del regime transitorio.
Docente
Registrazione evento in diretta: 21 settembre 2023, ore 9.00-13.00
I recenti provvedimenti ANAC, RUP e responsabili di fase, individuazione CCNL e costo manodopera, affidamenti diretti e norme applicabili, quinto d’obbligo e proroghe, ecc.
- dalla definizione dei rapporti tra nuovo RUP e “Responsabili di fase” nel ciclo realizzativo dell’appalto, alle novità del nuovo bando-tipo ANAC n. 1/2023;
- dall’individuazione del CCNL da indicare nella lex specialis, alla valutazione di equivalenza del diverso CCNL indicato dal concorrente;
- dalla progettazione del costo della manodopera, alla valutazione del costo della manodopera del concorrente derivante da una più efficiente organizzazione aziendale;
- dall’applicazione del principio di rotazione degli affidamenti, alle sue possibili deroghe;
- dall’individuazione delle norme applicabili alle procedure sotto-soglia e agli affidamenti diretti, all’individuazione dei criteri alternativi al sorteggio per la selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate;
- dalla qualificazione del “quinto d’obbligo” come opzione o meno, alla gestione delle proroghe con le nuove disposizioni del Codice, ecc.
Docente
Corso on-line trasmesso in diretta
07-14-21-28 Maggio 2024 ore 15.00-19.00
Corso on line a cura di Marco Agliata, Roberto Bonatti e Giancarlo Sorrentino
Il Master, articolato in quattro unità didattiche, si rivolge in modo particolare al settore privato degli operatori economici, dei professionisti (tecnici, avvocati e commercialisti) e ai consulenti degli enti locali per l’attuazione del PNRR.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Il Master approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) e le conseguenti procedure riguardanti i lavori servizi e forniture pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
La parte generale del Master si concentra sulla struttura del nuovo Codice dei contratti pubblici e sulla programmazione e progettazione degli interventi.
La parte specialistica del Master si concentra sulla esecuzione delle opere, direzione e contabilità e collaudo dei lavori e sulle attività, procedure e gestione dei servizi e forniture.
La parte operativa del Master affronta la gestione full digital delle procedure di gara: principi e regole nelle diverse fasi di affidamento. Offre una guida operativa per il Responsabile unico di progetto con un focus sul MEPA.
Docenti
Evento trasmesso in diretta
Martedì 24 e lunedì 30 ottobre, lunedì 6 e lunedì 13 novembre 2023, ore 15.00-19.00
Parte Generale – Parte Specialistica (Lavori, Servizi, Forniture) – Parte Operativa
Il Master, articolato in quattro unità didattiche, si rivolge in modo particolare al settore privato degli operatori economici, dei professionisti (tecnici, avvocati e commercialisti) e ai consulenti degli enti locali per l’attuazione del PNRR.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Il Master approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) e le conseguenti procedure riguardanti i lavori servizi e forniture pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
La parte generale del Master si concentra sulla struttura del nuovo Codice dei contratti pubblici e sulla programmazione e progettazione degli interventi.
La parte specialistica del Master si concentra sulla esecuzione delle opere, direzione e contabilità e collaudo dei lavori e sulle attività, procedure e gestione dei servizi e forniture.
La parte operativa del Master affronta la gestione full digital delle procedure di gara: principi e regole nelle diverse fasi di affidamento. Offre una guida operativa per il Responsabile unico di progetto con un focus sul MEPA.
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Piano Formativo Anticorruzione 2016-2017
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
PREZZO
Costi e Promozioni
- fino a 10 accessi: euro 150,00 + Iva se dovuta
- per ogni accesso aggiuntivo: euro 5 + Iva se dovuta ad accesso
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla ricezione delle credenziali.
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore di video + Materiale didattico
Sempre disponibile online, il corso illustra – con approccio semplice e lineare – le regole organizzative e di comportamento che ogni Ente Pubblico deve adottare per affermare al proprio interno i valori dell’etica, legalità e trasparenza.
I vantaggi:
- tre moduli video che spiegano - con linguaggio chiaro ed accessibile - il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza e i doveri minimi di diligenza, lealtà imparzialità e buona condotta contenuti nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
- consente al responsabile della prevenzione della corruzione di rispettare l’obbligo formativo per tutti i dipendenti previsto dalla Legge n. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione;
- è una soluzione intelligente, economica e flessibile, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (azzeramento trasferte del personale, fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24 da PC o Tablet per 365 giorni dalla data di invio delle credenziali);
- è esente dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)
PROGRAMMA
-
un primo modulo, della durata di 30 minuti circa, interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (doveri, comportamento in servizio e nei rapporti con i privati, responsabilità, sanzioni, ecc.);
-
un secondo video, della durata di 40 minuti circa, che spiega principi, finalità e strumenti per garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa (accesso civico, pubblicazioni obbligatorie, diritto all’oblio, responsabilità e sanzioni);
-
un terzo video, della durata di 40 minuti circa, che illustra le linee fondamentali del nuovo sistema anticorruzione (principi, obiettivi, soggetti coinvolti, misure organizzative, responsabilità e sanzioni).
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento dell’80% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione.
- Biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento.
I DESTINATARI
Responsabile della prevenzione della corruzione, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni e Aziende Pubbliche
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER 1 anno DALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Puoi accedere al corso quante volte vuoi da dove vuoi per 365 giorni!
Piano Formativo Anticorruzione 2022-2023
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Piano Formativo Anticorruzione 2023-2024
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Prevenzione della corruzione e "Codice dei contratti pubblici"
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
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PREZZO
euro__,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta: 10 novembre 2023, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, adempimenti e scadenze
Il corso, di taglio operativo, esamina le novità in materia di programmazione e progettazione dei lavori pubblici introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).
Dopo aver chiarito ruoli e competenze delle varie figure professionali coinvolte, l’analisi si concentrerà sul concetto del “prodotto opera pubblica” e del suo “ciclo di vita”. A seguire saranno oggetto di approfondimento i documenti propedeutici alla costruzione dell’opera, ovvero:
- il quadro esigenziale;
- il documento di fattibilità delle alternative progettuale (DOCFAP);
- il documento di indirizzo alla progettazione (DIP).
Docente
Registrazione evento in diretta: 31 gennaio 2024, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, adempimenti e scadenze
Il corso, di taglio operativo, esamina le novità in materia di programmazione e progettazione dei lavori pubblici introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).
Dopo aver chiarito ruoli e competenze delle varie figure professionali coinvolte, l’analisi si concentrerà sul concetto del “prodotto opera pubblica” e del suo “ciclo di vita”. A seguire saranno oggetto di approfondimento i documenti propedeutici alla costruzione dell’opera, ovvero:
- il quadro esigenziale;
- il documento di fattibilità delle alternative progettuale (DOCFAP);
- il documento di indirizzo alla progettazione (DIP).
Docente
Registrazione evento in diretta: 22 marzo 2024, ore 9.00-13.00
Requisiti, compiti, responsabilità e rapporti nelle diverse fasi del procedimento
Il nuovo Codice dei contratti pubblici e i relativi allegati delineano in modo peculiare la figura del responsabile unico del progetto e degli altri attori protagonisti del ciclo dell’appalto, quali il direttore dei lavori, il direttore dell’esecuzione del contratto ed il collaudatore.
In particolare, il RUP si configura come il vero e proprio “motore” di tutte le fasi dell’appalto e, relativamente all’esecuzione degli appalti di forniture e servizi, deve svolgere anche la funzione di direttore dell’esecuzione, fatte salve alcune eccezioni, o in ogni caso deve dirigere la fase esecutiva avvalendosi di figure specifiche quali il DEC e il collaudatore.
In tale contesto è necessario approfondire compiti, responsabilità e rapporti di queste importanti figure professionali, ivi compresa la dirigenza della stazione appaltante.
Docente
Registrazione evento in diretta - 20 Gennaio 2023, ore 9.00-13.00
Primo inquadramento generale e sintesi delle principali novità
Il corso offre una prima introduzione al nuovo Codice dei contratti pubblici, evidenziando le novità più rilevanti nelle diverse fasi dell’iter realizzativo dell’appalto, così come desumibili dalla bozza attualmente disponibile.
Il nuovo Codice dei contratti pubblici, in attuazione della Legge delega n. 78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016. Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”.
Il nuovo Codice si presenta anche come il primo Testo Unico “auto-applicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente