Risultati della ricerca: 163
Le procedure semplificate sotto-soglia dopo il Decreto correttivo al Codice degli appalti
Corso audio video online a cura dell'Avv. Alessandro Massari
![]() |
PREZZO
euro 85,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 2 ora di audiovideo + slide a cura dell'Avvocato Massari
Il corso, di taglio operativo, illustra le importanti novità introdotte dal Decreto correttivo alle procedure sotto-soglia (art. 36 del Codice).
Saranno oggetto di approfondimento:
- • la ricostruzione del quadro normativo dopo il Decreto correttivo e l’applicabilità delle Linee guida ANAC n. 4/2016;
- • le norme della spending review incidenti sulle procedure sotto-soglia;
- • il rapporto tra procedure autonome e ricorso agli strumenti centralizzati;
- • il rapporto tra procedure ordinarie sotto-soglia e procedure semplificate;
- • i principi e le disposizioni applicabili sotto-soglia (artt. 30, 34, 42, principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti)
- • gli affidamenti diretti infra 40.000 euro, con particolare riferimento alle norme di semplificazione introdotte dal correttivo;
- • le procedure negoziate previa consultazione di operatori economici;
- • gli elenchi aperti e le indagini di mercato;
- • la lettera di invito e la RDO;
- • l’espletamento della gara informale;
- • le novità sulle verifiche dei requisiti per le procedure tradizionali e per quelle elettroniche;
- la stipula del contratto.. 29.
PROGRAMMA
Quadro normativo, sistemi di affidamento e procedure
- Il Decreto correttivo al Codice: le principali innovazioni.
- Le procedure di scelta del contraente nel nuovo Codice.
- Le norme della spending review incidenti sulle procedure sotto-soglia.
- Gli strumenti telematici di acquisto e di negoziazione: convenzioni quadro, accordi quadro, S.D.A. e MePA.
- Il MePA: le procedure di RDO e di ODA e la nuova “trattativa diretta”.
- La programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi e il divieto di artificioso frazionamento.
- Il calcolo del valore del contratto: le opzioni (proroga, rinnovo, ripetizione, ecc.).
- La disciplina dei contratti sotto-soglia: le procedure ordinarie e le procedure semplificate negoziate. La questione della motivazione per le procedure negoziate.
- Le Linee guida ANAC n. 4/2016 per le procedure sotto-soglia: la natura non vincolante e la motivazione per l’eventuale scostamento.
- Il ruolo del regolamento interno per l’attività sotto-soglia: gli accorgimenti per conseguire maggiore semplificazione ed efficienza.
- Ricostruzione del quadro normativo delle procedure sotto-soglia: i principi da osservare dopo il correttivo (articoli 30, 34, 43, principio di rotazione); le altre disposizioni di obbligatoria applicazione; le norme del Codice non obbligatorie.
- Il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti nella prassi e nella giurisprudenza.
- Gli acquisti verdi e i CAM.
- La tutela degli operatori economici non invitati nel caso di procedura senza bando e la tutela di quelli invitati.
L’affidamento diretto infra 40.000 € dopo il Decreto correttivo
- La questione della motivazione dell’affidamento diretto dopo la modifica all’art. 36, co. 2, lett. a), del Codice.
- La questione dell’assenza dell’obbligo di acquisire almeno due preventivi.
- La determina a contrarre “semplificata” o atto equivalente.
- Le ulteriori semplificazioni previste dal correttivo.
- La verifica semplificata dei requisiti.
- La stipula del contratto e le relativa forme: lo scambio di corrispondenza e la questione dell’applicazione del bollo.
- La questione del riaffidamento diretto infra 40.000 euro al precedente contraente o “uscente”: la motivazione aggravata tra orientamenti dell’ANAC e del Consiglio di Stato.
L’affidamento mediante procedura negoziata con invito a numero minimo di operatori economici
- La procedura negoziata senza bando e su invito: natura giuridica.
- Il nuovo numero minimo per i lavori previsto dal Decreto correttivo.
- La scelta degli operatori da invitare: i principi generali e le Linee guida dell’ANAC.
- Gli elenchi aperti: modalità di costituzione e aggiornamento.
- L’indagine di mercato: la pubblicazione dell’avviso sul profilo di committente e le altre misure per garantire trasparenza e concorrenza.
- La lettera di invito: le integrazioni al modello suggerito dall’ANAC.
- Il soccorso istruttorio nelle procedure negoziate: la nuova disciplina introdotta dal Decreto correttivo.
- La verifica dei requisiti dopo la novella del comma 5 dell’art. 36.
- L’applicazione della procedura sulle piattaforme elettroniche (MePA, sistemi telematici di negoziazione).
- La stipula del contratto.
IL DOCENTE
Alessandro Massari. Direttore della Rivista Appalti&Contratti, Avvocato amministrativista, Autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta - 19 Gennaio 2022, ore 9.00-13.00
Legge europea, subappalto, nuovo bando-tipo ANAC, Linee guida sui contratti PNRR-PNC, giurisprudenza sul regime transitorio
Il corso esamina le numerose e importanti novità intervenute nella materia degli appalti pubblici:
- legge europea (con numerose modifiche al Codice dei contratti in tema di servizi tecnici, subappalto, esecuzione, ecc.);
- le prime interpretazioni sulle questioni aperte dal nuovo regime del subappalto;
- l’applicazione delle norme speciali per i contratti PNRR-PNC;
- il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche;
- la prima giurisprudenza sulle procedure emergenziali del regime transitorio.
Docente
Registrazione evento in diretta - 21 Febbraio 2022, ore 9.00-13.00
Decreto “Sostegni-ter” e revisione prezzi, Legge europea, nuovo bando-tipo ANAC, giurisprudenza sul regime transitorio
Il corso esamina le numerose e importanti novità intervenute nella materia degli appalti pubblici:
- Decreto Sostegni-ter (revisione prezzi fino al 31 dicembre 2023 e compensazioni negli appalti di lavori);
- Legge europea (con numerose modifiche al Codice dei contratti in tema di servizi tecnici, subappalto, esecuzione, irregolarità fiscali non definitivamente accertate, ecc.);
- il nuovo bando-tipo ANAC per le procedure telematiche;
- le prime interpretazioni sulle questioni aperte dal nuovo regime del subappalto;
- la prima giurisprudenza sulle procedure emergenziali del regime transitorio.
Registrazione evento in diretta: 21 settembre 2023, ore 9.00-13.00
I recenti provvedimenti ANAC, RUP e responsabili di fase, individuazione CCNL e costo manodopera, affidamenti diretti e norme applicabili, quinto d’obbligo e proroghe, ecc.
- dalla definizione dei rapporti tra nuovo RUP e “Responsabili di fase” nel ciclo realizzativo dell’appalto, alle novità del nuovo bando-tipo ANAC n. 1/2023;
- dall’individuazione del CCNL da indicare nella lex specialis, alla valutazione di equivalenza del diverso CCNL indicato dal concorrente;
- dalla progettazione del costo della manodopera, alla valutazione del costo della manodopera del concorrente derivante da una più efficiente organizzazione aziendale;
- dall’applicazione del principio di rotazione degli affidamenti, alle sue possibili deroghe;
- dall’individuazione delle norme applicabili alle procedure sotto-soglia e agli affidamenti diretti, all’individuazione dei criteri alternativi al sorteggio per la selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate;
- dalla qualificazione del “quinto d’obbligo” come opzione o meno, alla gestione delle proroghe con le nuove disposizioni del Codice, ecc.
Docente
Corso on-line trasmesso in diretta
07-14-21-28 Maggio 2024 ore 15.00-19.00
Corso on line a cura di Marco Agliata, Roberto Bonatti e Giancarlo Sorrentino
Il Master, articolato in quattro unità didattiche, si rivolge in modo particolare al settore privato degli operatori economici, dei professionisti (tecnici, avvocati e commercialisti) e ai consulenti degli enti locali per l’attuazione del PNRR.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Il Master approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) e le conseguenti procedure riguardanti i lavori servizi e forniture pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
La parte generale del Master si concentra sulla struttura del nuovo Codice dei contratti pubblici e sulla programmazione e progettazione degli interventi.
La parte specialistica del Master si concentra sulla esecuzione delle opere, direzione e contabilità e collaudo dei lavori e sulle attività, procedure e gestione dei servizi e forniture.
La parte operativa del Master affronta la gestione full digital delle procedure di gara: principi e regole nelle diverse fasi di affidamento. Offre una guida operativa per il Responsabile unico di progetto con un focus sul MEPA.
Docenti
Evento trasmesso in diretta
Martedì 24 e lunedì 30 ottobre, lunedì 6 e lunedì 13 novembre 2023, ore 15.00-19.00
Parte Generale – Parte Specialistica (Lavori, Servizi, Forniture) – Parte Operativa
Il Master, articolato in quattro unità didattiche, si rivolge in modo particolare al settore privato degli operatori economici, dei professionisti (tecnici, avvocati e commercialisti) e ai consulenti degli enti locali per l’attuazione del PNRR.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Il Master approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) e le conseguenti procedure riguardanti i lavori servizi e forniture pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
La parte generale del Master si concentra sulla struttura del nuovo Codice dei contratti pubblici e sulla programmazione e progettazione degli interventi.
La parte specialistica del Master si concentra sulla esecuzione delle opere, direzione e contabilità e collaudo dei lavori e sulle attività, procedure e gestione dei servizi e forniture.
La parte operativa del Master affronta la gestione full digital delle procedure di gara: principi e regole nelle diverse fasi di affidamento. Offre una guida operativa per il Responsabile unico di progetto con un focus sul MEPA.
Docenti
Corso on-line trasmesso in diretta
12 e 14 marzo 2025, ore 14:00-17:30
Parte Generale – Parte Specialistica (Lavori, Servizi, Forniture)
A seguito della pubblicazione del d.lgs. 209/2024 (c.d. Correttivo Appalti) si è determinata la necessità di una nuova analisi del codice dei contratti alla luce delle integrazioni aggiunte al testo originario del 2023. Il correttivo è composto di 97 articoli e interviene su molti ambiti rilevanti anche con l’immissione di nuovi articoli e allegati che incidono sul testo e sulle procedure operative in modo rilevante.
L’obiettivo del mini master di aggiornamento è, pertanto, quello di esaminare in modo dettagliato l’incidenza delle modifiche contenute nel correttivo sulle prescrizioni che sono state modificate nelle varie parti del testo e segnalare, le possibili situazioni di attenzione o di criticità rese necessarie dal nuovo quadro normativo.
Come nelle precedenti edizioni di analisi del d.lgs. 36/2023, resta la struttura del corso che prevede:
- una parte generale che esamina la struttura del codice, con le relative modifiche del correttivo;
- una parte specialistica che approfondisce l’esecuzione delle opere, direzione e contabilità e collaudo dei lavori e sulle attività, procedure e gestione dei servizi e forniture.
Resta la metodologia didattica finalizzata all’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza con le indicazioni di ordine pratico utili a fronteggiare le possibili situazioni di incertezza o difficoltà che si potranno determinare.
Durante lo svolgimento del corso sarà possibile rivolgere domande ai docenti per analizzare in maggior dettaglio, le situazioni di interesse specifico dei partecipanti.
Docenti
Pacchetto formativo: gestione della fase esecutiva e digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione
Corso online registrato
Modulo I - La gestione della fase esecutiva negli appalti di lavori dopo il Decreto correttivo (D.Lgs. n. 209/2024) : 14 ore
Modulo II - Laboratorio operativo online sull’implementazione del BIM nella Pubblica Amministrazione : 20 ore
Due corsi complementari per affrontare appalti pubblici e transizione digitale
Il pacchetto propone un percorso di formazione avanzata, pensato per il personale tecnico e amministrativo delle stazioni appaltanti – RUP, tecnici comunali, funzionari, liberi professionisti interessati alla materia e imprese – che desiderano aggiornare le proprie competenze in due ambiti chiave:
- la gestione della fase esecutiva negli appalti di lavori pubblici secondo il nuovo Codice e il Decreto correttivo (D.Lgs. n. 209/2024);
- l’implementazione operativa del BIM nella Pubblica Amministrazione, in linea con gli obblighi normativi e gli standard internazionali.
L’acquisto dei due corsi in formula unica consente un risparmio economico sulla quota di iscrizione rispetto all’adesione ai singoli percorsi.
Docenti
Edoardo AccettulliSi laurea in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1995 con tesi sperimentale in Fisica Tecnica sviluppata presso il CESI, sulla climatizzazione degli edifici mediante fonti energetiche alternative. Svolge per 4 anni attività di progettazione e sviluppo di GIS (Geographic Information System). In ambito architettonico, gestisce il distributore italiano delle soluzioni SoftCAD, per 8 anni, occupandosi anche della formazione tecnica. Dopo due anni nel team Building di Bentley System Italia passa in Autodesk dove per quasi 8 anni segue il mercato AEC (Architettura, Ingegneria, Costruzioni) con mansione di Business developer e Territory Sales. Ha contribuito promosso e supportato il passaggio dalla progettazione CAD al BIM in alcune fra le più importanti realtà italiane del settore. Cofondatore di Anafyo, da marzo 2016 ricopre il ruolo di Direttore Generale, promuove e coordina le attività di consulenza, formazione e implementazione della metodologia BIM e digitalizzazione dei processi presso aziende dei settori ingegneria e costruzioni.
Marco Agliata
Architetto. Esperto e autore di pubblicazioni in materia di programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private negli ambiti dei beni culturali, ambientali, gestione del territorio e nell’edilizia
Cristian Barutta
Avvocato, ha maturato pluriennale esperienza sa nel campo giudiziale in diritto amministrativo e civile, sia nel campo della consulenza legale per società private e organismi di diritto pubblico. Ha curato numerosi contenziosi davanti ai Tribunali amministrativi competenti assistendo società concessionarie di rilievo nazionale ed imprese sia in materia di appalti, sia di espropri e di problematiche inerenti all’applicazione della Legge n.241/1990.
Stefano Piatti
Già Perito Edile, si laurea in Architettura delle Costruzioni presso il Politecnico di Milano. Durante gli studi universitari segue 3 master in modellazione BIM e gestione dei processi digitali, erogati dal Politecnico di Milano. Certificato CDE Manager. Da febbraio 2019 in Anafyo si occupa di BIM, modellazione digitale, procedure di validazione modelli e gestione dei flussi informativi. Iscritto al secondo anno di Ingegneria Informatica sviluppa applicazioni C, C#, Java e Python per la configurazione e manutenzione sistemi di gestione documentale e gestione del processo in ambito progettazione, costruzione e manutenzione di edifici e infrastrutture.
Alberto Ponti
Avvocato amministrativista, consulente e formatore, esperto in contrattualistica pubblica, autore di pubblicazioni in materia e di software per la gestione del processo di realizzazione dell’opera pubblica, coordinatore network www.consulentilocali.it
Andrea Versolato
Avvocato. Ha maturato vasta esperienza sui profili giuridici e contrattuali inerenti all’utilizzo del BIM, svolgendo attività di consulenza legale per diversi progetti. È docente e formatore sulla materia degli appalti pubblici e del BIM presso Pubbliche Amministrazioni, Ordini professionali e società private. Dal 2015 è tra i docenti del Master di II Livello intitolato: “BIM MANAGER” organizzato dal Politecnico di Milano.
Piano Formativo Anticorruzione 2016-2017
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
![]() |
PREZZO
Costi e Promozioni
- fino a 10 accessi: euro 150,00 + Iva se dovuta
- per ogni accesso aggiuntivo: euro 5 + Iva se dovuta ad accesso
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla ricezione delle credenziali.
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore di video + Materiale didattico
Sempre disponibile online, il corso illustra – con approccio semplice e lineare – le regole organizzative e di comportamento che ogni Ente Pubblico deve adottare per affermare al proprio interno i valori dell’etica, legalità e trasparenza.
I vantaggi:
- tre moduli video che spiegano - con linguaggio chiaro ed accessibile - il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza e i doveri minimi di diligenza, lealtà imparzialità e buona condotta contenuti nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
- consente al responsabile della prevenzione della corruzione di rispettare l’obbligo formativo per tutti i dipendenti previsto dalla Legge n. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione;
- è una soluzione intelligente, economica e flessibile, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (azzeramento trasferte del personale, fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24 da PC o Tablet per 365 giorni dalla data di invio delle credenziali);
- è esente dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)
PROGRAMMA
-
un primo modulo, della durata di 30 minuti circa, interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (doveri, comportamento in servizio e nei rapporti con i privati, responsabilità, sanzioni, ecc.);
-
un secondo video, della durata di 40 minuti circa, che spiega principi, finalità e strumenti per garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa (accesso civico, pubblicazioni obbligatorie, diritto all’oblio, responsabilità e sanzioni);
-
un terzo video, della durata di 40 minuti circa, che illustra le linee fondamentali del nuovo sistema anticorruzione (principi, obiettivi, soggetti coinvolti, misure organizzative, responsabilità e sanzioni).
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento dell’80% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione.
- Biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento.
I DESTINATARI
Responsabile della prevenzione della corruzione, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni e Aziende Pubbliche
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER 1 anno DALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Puoi accedere al corso quante volte vuoi da dove vuoi per 365 giorni!
Piano Formativo Anticorruzione 2022-2023
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Piano Formativo Anticorruzione 2023-2024
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Prevenzione della corruzione e "Codice dei contratti pubblici"
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
![]() |
Acquista online |
PREZZO
euro__,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta: 26 settembre 2025, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, adempimenti e scadenze
Il corso, di taglio operativo, esamina le novità in materia di programmazione e progettazione dei lavori pubblici introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).
Dopo aver chiarito ruoli e competenze delle varie figure professionali coinvolte, l’analisi si concentrerà sul concetto del “prodotto opera pubblica” e del suo “ciclo di vita”. A seguire saranno oggetto di approfondimento i documenti propedeutici alla costruzione dell’opera, ovvero:
- il quadro esigenziale;
- il documento di fattibilità delle alternative progettuale (DOCFAP);
- il documento di indirizzo alla progettazione (DIP), documenti necessari all’inserimento dell’opera nel programma triennale e nell’elenco annuale dei lavori pubblici.
Docente
Registrazione evento in diretta: 31 gennaio 2024, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, adempimenti e scadenze
Il corso, di taglio operativo, esamina le novità in materia di programmazione e progettazione dei lavori pubblici introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).
Dopo aver chiarito ruoli e competenze delle varie figure professionali coinvolte, l’analisi si concentrerà sul concetto del “prodotto opera pubblica” e del suo “ciclo di vita”. A seguire saranno oggetto di approfondimento i documenti propedeutici alla costruzione dell’opera, ovvero:
- il quadro esigenziale;
- il documento di fattibilità delle alternative progettuale (DOCFAP);
- il documento di indirizzo alla progettazione (DIP).
Docente
Registrazione evento in diretta: 10 novembre 2023, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, adempimenti e scadenze
Il corso, di taglio operativo, esamina le novità in materia di programmazione e progettazione dei lavori pubblici introdotte dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023).
Dopo aver chiarito ruoli e competenze delle varie figure professionali coinvolte, l’analisi si concentrerà sul concetto del “prodotto opera pubblica” e del suo “ciclo di vita”. A seguire saranno oggetto di approfondimento i documenti propedeutici alla costruzione dell’opera, ovvero:
- il quadro esigenziale;
- il documento di fattibilità delle alternative progettuale (DOCFAP);
- il documento di indirizzo alla progettazione (DIP).
Docente
Registrazione diretta: 29 Luglio 2025, ore 14.30-15.30
Corso online in diretta
La qualificazione delle stazioni appaltanti è uno degli snodi fondamentali del nuovo sistema degli appalti pubblici delineato dal Codice dei contratti e dalla recente disciplina attuativa dell’ANAC.
L’obiettivo è quello di garantire procedure di gara più efficienti e trasparenti, premiando le Amministrazioni più organizzate e dotate di adeguate competenze tecniche e gestionali.
Tuttavia, la fase di prima applicazione sta mettendo alla prova molti Enti, tra scadenze da rispettare, normative da interpretare, conoscenza delle piattaforme da utilizzare e controlli da svolgere per non incorrere in sanzioni o limitazioni operative.
Docente
Domenico VernucciConsulente Senior del Gruppo Maggioli, con oltre 15 anni di esperienza di applicazione delle logiche dell’organizzazione snella nella Pubblica Amministrazione
Registrazione evento in diretta: 22 marzo 2024, ore 9.00-13.00
Requisiti, compiti, responsabilità e rapporti nelle diverse fasi del procedimento
Il nuovo Codice dei contratti pubblici e i relativi allegati delineano in modo peculiare la figura del responsabile unico del progetto e degli altri attori protagonisti del ciclo dell’appalto, quali il direttore dei lavori, il direttore dell’esecuzione del contratto ed il collaudatore.
In particolare, il RUP si configura come il vero e proprio “motore” di tutte le fasi dell’appalto e, relativamente all’esecuzione degli appalti di forniture e servizi, deve svolgere anche la funzione di direttore dell’esecuzione, fatte salve alcune eccezioni, o in ogni caso deve dirigere la fase esecutiva avvalendosi di figure specifiche quali il DEC e il collaudatore.
In tale contesto è necessario approfondire compiti, responsabilità e rapporti di queste importanti figure professionali, ivi compresa la dirigenza della stazione appaltante.
Docente
Registrazione evento in diretta: 24 Luglio 2025, ore 9.00-13.00
Indicazioni operative
- l’utilizzo degli indici ISTAT nei lavori e nei servizi;
- la gestione della revisione prezzi in relazione ai contratti collettivi di lavoro;
- la gestione della revisione dei prezzi in relazione all’emissione di SAL e alle fatturazioni nei servizi;
- il coordinamento della revisione prezzi con i subappalti.
Docenti
Antonio Bertelli
Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica. Docente a contratto in diritto amministrativo europeo e dei contratti pubblici presso l’Università di Pisa. Componente delegato ANCI presso il Tavolo del MIT “Revisione prezzi contratti servizi e forniture”. Componente della commissione ANAC per la redazione dei nuovi bandi tipo.
Registrazione evento in diretta: 13 maggio 2025, ore 9.00-13.00
- l’utilizzo degli indici ISTAT nei lavori e nei servizi;
- la gestione della revisione prezzi in relazione ai contratti collettivi di lavoro;
- la gestione della revisione dei prezzi in relazione all’emissione di SAL ed alle fatturazioni nei servizi;
- il coordinamento della revisione prezzi con i subappalti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 21 ottobre 2025, ore 9.00-13.00
Indicazioni operative
- l’utilizzo degli indici ISTAT nei lavori e nei servizi;
- la gestione della revisione prezzi in relazione ai contratti collettivi di lavoro;
- la gestione della revisione dei prezzi in relazione all’emissione di SAL e alle fatturazioni nei servizi;
- il coordinamento della revisione prezzi con i subappalti.
Docenti
Antonio Bertelli
Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica. Docente a contratto in diritto amministrativo europeo e dei contratti pubblici presso l’Università di Pisa. Componente delegato ANCI presso il Tavolo del MIT “Revisione prezzi contratti servizi e forniture”. Componente della commissione ANAC per la redazione dei nuovi bandi tipo.


