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Registrazioni ed attestato di partecipazione. Accesso riservato agli iscritti al percorso formativo.
Introduzione
L’edizione avanzata del Master RTD trasferisce, con un approccio laboratoriale e partecipativo, competenze e metodologie per redigere e aggiornare alcuni tra i più importanti atti organizzativi e documenti previsti dalla normativa vigente.
ProgrammaUnità didattica n. 1
La redazione del piano triennale ICT dell’Ente e la pianificazione per la migrazione al cloud
Giovedì 24 Giugno 2021, ore 9.00 – 13.00 e 14.00-16.00
Docente: Ernesto Belisario e Michele Melchionda
Unità didattica n. 2
La redazione della valutazione comparativa per l’acquisizione del software
Venerdì 25 Giugno 2021, ore 9.00 – 13.00 e 14.00-16.00
Docente: Ernesto Belisario e Francesca Ricciulli
Unità didattica n. 3
Analisi di accessibilità e redazione della dichiarazione di accessibilità per siti web e app
Giovedì 1 Luglio 2021, ore 9.00 – 13.00 e 14.00-16.00
Docente: Roberto Scano
Unità didattica n. 4
La compilazione del modello di implementazione in materia di misure minime di sicurezza
Martedì 8 giugno 2021, ore 9.00 – 13.00 e 14.00-16.00
Docente: Corrado Giustozzi
Docenti
Roberto Scano,Esperto in materia di accessibilità informatica. All’interno del consorzio W3C, ha partecipato alla stesura delle Linee guida per l’accessibilità del Web (WCAG 2.0) e delle Linee guida per l’accessibilità delle applicazioni di sviluppo Web (ATAG 2.0). Ha partecipato alla stesura della Legge n. 4/2004 e al suo aggiornamento (DL 179/2012), nonché alla definizione dei requisiti previsti dal D.M. 8 luglio 2005 (e successivi aggiornamenti). Ha collaborato con AgID in qualità di consulente super senior in materia di accessibilità, dove attualmente segue il tema delle competenze digitali. Presidente della commissione UNI dedicata alla normazione dell'accessibilità informatica (e-Accessibility). Autore di pubblicazioni in materia.
Corrado Giustozzi, Esperto di sicurezza cibernetica presso l'Agenzia per l'Italia Digitale per lo sviluppo del CERT della Pubblica Amministrazione. Componente del Permanent Stakeholders' Group dell'Agenzia dell'Unione Europea per la Sicurezza delle Reti e delle Informazioni (ENISA). Componente del Consiglio direttivo di Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica). Autore di pubblicazioni in materia.
Francesca Ricciulli, Avvocato amministrativista. Esperta in materia di contratti pubblici e digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni.
Ernesto Belisario, Avvocato cassazionista, è specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione presso l’Università Federico II di Napoli e si occupa di diritto delle tecnologie. Assiste imprese e Pubbliche Amministrazioni in questioni relative al diritto delle tecnologie (digitalizzazione e dematerializzazione, open government, open data, privacy, startup)
Michele Melchionda, Responsabile del Centro unico dei servizi della Direzione generale dei sistemi informativi della Corte dei conti. Consulente per la “Commissione parlamentare d’inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle Pubbliche Amministrazioni e sugli investimenti complessivi riguardanti il settore delle tecnologie e della comunicazione” della Camera dei Deputati. Autore di pubblicazioni in materia
Registrazioni ed attestato di partecipazione. Accesso riservato agli iscritti al percorso formativo.
Introduzione
La 3^ edizione del Master on-line dedicato al responsabile per la transizione al digitale (RTD) costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità telematica, del “Master RTD” in presenza frequentato da centinaia di addetti ai lavori.
Come noto, il Codice dell'amministrazione digitale impone a tutte le Pubbliche Amministrazioni di individuare un ufficio responsabile per la transizione digitale, al quale competono le attività strategiche finalizzate alla transizione e i conseguenti processi di riorganizzazione funzionali:
- alla realizzazione di un’Amministrazione digitale e aperta;
- all’erogazione di servizi facilmente utilizzabili e di qualità;
- al raggiungimento di migliori standard di efficienza ed economicità.
Il responsabile ha poteri di impulso e coordinamento e deve assicurare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia (Codice dell'amministrazione digitale e relativi provvedimenti attuativi, Piano triennale per l'informatica nella P.A., PNRR, ecc.).
Docenti
Michele Vianello
Consulente e Digital Evangelist. Esperto in processi di digitalizzazione e adeguamento alla trasparenza delle strutture organizzative e dei siti web delle Pubbliche Amministrazioni. Autore di pubblicazioni in materia.
Roberto Scano
Esperto in materia di accessibilità informatica. All’interno del consorzio W3C, ha partecipato alla stesura delle Linee guida per l’accessibilità del Web (WCAG 2.0) e delle Linee guida per l’accessibilità delle applicazioni di sviluppo Web (ATAG 2.0). Ha partecipato alla stesura della Legge n. 4/2004 e al suo aggiornamento (DL 179/2012), nonché alla definizione dei requisiti previsti dal D.M. 8 luglio 2005 (e successivi aggiornamenti). Ha collaborato con AgID in qualità di consulente super senior in materia di accessibilità, dove attualmente segue il tema delle competenze digitali. Presidente della commissione UNI dedicata alla normazione dell'accessibilità informatica (e-Accessibility). Autore di pubblicazioni in materia.
Corrado Giustozzi
Esperto di sicurezza cibernetica presso l'Agenzia per l'Italia Digitale per lo sviluppo del CERT della Pubblica Amministrazione. Componente del Permanent Stakeholders' Group dell'Agenzia dell'Unione Europea per la Sicurezza delle Reti e delle Informazioni (ENISA). Componente del Consiglio direttivo di Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica). Autore di pubblicazioni in materia.
Ernesto Belisario (Direttore del Master)
Avvocato cassazionista, è specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione presso l’Università Federico II di Napoli e si occupa di diritto delle tecnologie. Assiste imprese e Pubbliche Amministrazioni in questioni relative al diritto delle tecnologie (digitalizzazione e dematerializzazione, open government, open data, privacy, startup). Curatore del progetto lapadigitale.it (Maggioli Editore)
24, 25, 31 marzo e 1 aprile 2022
ore 9.00 - 13.00 e 14.00 - 16.00
Registrazioni ed attestato di partecipazione. Accesso riservato agli iscritti al percorso formativo.
Introduzione
L’edizione avanzata del Master RTD trasferisce, con un approccio laboratoriale e partecipativo, competenze e metodologie per redigere e aggiornare alcuni tra i più importanti atti organizzativi e documenti previsti dalla normativa vigente.
ProgrammaUnità didattica n. 1
La redazione del piano triennale ICT dell’Ente e la pianificazione per la migrazione al cloud
Giovedì 24 marzo 2022, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Docenti: Ernesto Belisario e Michele Vianello
Unità didattica n. 2
La redazione della valutazione comparativa per l’acquisizione del software
Venerdì 25 marzo 2022, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Docenti: Ernesto Belisario e Francesca Ricciulli
Unità didattica n. 3
Analisi di accessibilità e redazione della dichiarazione di accessibilità per siti web e app
Giovedì 31 marzo 2022, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Docente: Roberto Scano
Unità didattica n. 4
La compilazione del modello di implementazione in materia di misure minime di sicurezza
Venerdì 1° aprile 2022, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Docente: Corrado Giustozzi
Docenti
Registrazione eventi in diretta
19, 24 maggio, 8, 15, 20 e 26 giugno 2023 ; ore 9.00-13.00
Modulo base
La 4^ edizione del Master online dedicato al responsabile per la transizione al digitale (RTD) costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità telematica, del “Master RTD” in presenza frequentato da centinaia di addetti ai lavori.
Come noto, il Decreto Legislativo n. 82/2005 (CAD) impone ad Amministrazioni e Società in controllo pubblico di individuare un ufficio responsabile per la transizione digitale, al quale competono le attività strategiche finalizzate alla transizione e i conseguenti processi di riorganizzazione funzionali:
- alla realizzazione di un’Amministrazione digitale e aperta;
- all’erogazione di servizi facilmente utilizzabili e di qualità;
- al raggiungimento di migliori standard di efficienza ed economicità.
Il responsabile ha poteri di impulso e coordinamento e deve assicurare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia (Codice dell'amministrazione digitale e relativi provvedimenti attuativi, Piano triennale per l'informatica nella P.A., PNRR, ecc.).
Docenti
Corso Online - Piano Formativo Anticorruzione 2016
Corso per la formazione obbligatoria dei dipendenti
CORSO NON PIU' ACQUISTABILE
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla ricezione delle credenziali.
Sempre disponibile online, il corso offre una visione sintetica, semplice ed integrata di tutto il Sistema Anticorruzione. In particolare:
- consente al responsabile della prevenzione della corruzione di assicurare l’informazione e formazione a dirigenti, titolari degli uffici di sua diretta collaborazione, referenti della prevenzione e dipendenti della struttura amministrativa. Una misura alla quale l’Autorità Nazionale Anticorruzione assegna «un ruolo chiave per il successo delle politiche di prevenzione della corruzione» (aggiornamento P.N.A. 2015);
- è una soluzione intelligente ed economica (soprattutto negli Enti contraddistinti da un alto numero di dipendenti) per adempiere all’obbligo formativo richiesto dal Piano Nazionale Anticorruzione e dall’Autorità Nazionale Anticorruzione;
- costituisce uno strumento di conoscenza – informativo e formativo – per quelle realtà che il P.N.A. indica come destinatari indiretti dell’intero Sistema Anticorruzione (fondazioni, istituti scolastici ed università, ordini professionali, consulenti, associazioni di consumatori e “società civile” in genere).
Docenti
Franzina Bilardo, Avvocato. Docente nella Scuola di Specializzazione per le professioni legali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania. Esperta di legislazione penale. Autrice di pubblicazioni in materia
Moreno Prosperi, Consulente, formatore ed autore di pubblicazioni sui temi dell’etica e legalità
Destinatari
- Responsabile della prevenzione della corruzione, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni Pubbliche e Società partecipate
- Fondazioni, Istituti Scolastici Superiori, Scuole Professionali ed Università, Ordini Professionali, Consulenti, Associazioni
Strutturato in modo semplice e intuitivo e costantemente in linea con la normativa vigente, il corso fornisce i seguenti contenuti interattivi di tipo testuale e multimediale:
- Due moduli video:
- un modulo base che illustra i principi, l’ambito di applicazione e le finalità del Sistema Anticorruzione (Legge 190/2012, D.Lgs. 39/2013, D.Lgs. 33/2013, Whistleblowing, Società Partecipate, Piano Nazionale Anticorruzione, Reati e Sanzioni).
- Un modulo interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013).
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento del 75% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione
- Biblioteca contenente la normativa di riferimento
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla data di invio delle credenziali
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
GUARDA IL TRAILER
Corso Online - Piano Formativo Anticorruzione 2016 - Il Piano di Valutazione dei Rischi ai sensi della norma UNI EN ISO 31000:2010
Modulo Specialistico di II livello per la formazione obbligatoria dei dipendenti
Durata complessiva: circa 70 minuti + materiale didattico
CORSO NON PIU' ACQUISTABILE
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni a partire dalla data di invio delle credenziali.
Sempre disponibile online, il corso affronta il delicatissimo tema della “Gestione del rischio” che, nella difficile operazione di adeguamento anticorruzione, costituisce il momento di maggiore difficoltà applicativa.
Attraverso una didattica semplice e pragmatica, il corso illustra la Norma UNI EN ISO 31000:2010, più volte richiesta e suggerita anche nel Piano nazionale anticorruzione 2013 e nel suo aggiornamento del 2015.
Uno strumento di supporto particolarmente utile per il responsabile anti-corruzione, in quanto consente di informare/formare i referenti della prevenzione della corruzione, i dirigenti, i titolari degli uffici di sua diretta collaborazione e i dipendenti, mediante un coinvolgimento che l’ANAC ha sollecitato «in termini di partecipazione attiva al processo di autoanalisi organizzativa e di mappatura dei processi, di definizione delle misure di prevenzione e di attuazione delle misure» (Aggiornamento P.N.A. 2015).
Docenti
Avv. Franzina Bilardo, Docente nella Scuola di Specializzazione per le professioni legali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania. Esperta di legislazione penale specialistica, Modelli di Organizzazione 231/01 e Sistemi di Gestione di Rischio da reato. Autrice di pubblicazioni in materia.
Dott. Moreno Prosperi, Consulente di Direzione Aziendale e Organizzazione. Esperto di Modelli di Organizzazione 231/01 e Sistemi di Gestione di Rischio da reato. Formatore e autore di pubblicazioni sui temi dell’etica e della legalità.
Destinatari
• Responsabile della prevenzione della corruzione e referenti, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni Pubbliche, Enti pubblici e Società Partecipate;
Strutturato in modo semplice e intuitivo e costantemente in linea con la normativa vigente, il corso fornisce i seguenti contenuti interattivi di tipo testuale e multimediale:
Modulo Specialistico di II livello (che, dunque, presuppone una corretta conoscenza dei contenuti del I livello) dedicato al tema “Processo di gestione del rischio tra indicazioni A.N.AC. e norma UNI EN ISO 31000:2010.
Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento del 75% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione
Biblioteca contenente la normativa di riferimento
GUARDA IL TRAILER
Piano Formativo Anticorruzione 2022-2023
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Piano Formativo Anticorruzione 2023-2024
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Descrizione
Dopo la pubblicazione del decreto correttivo al Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 217/2017), le am-
ministrazioni sono chiamate ad accelerare il percorso di trasformazione digitale sotto il profilo tecnologico, ammi-
nistrativo e organizzativo.
Per questo motivo, nel corso del webinar saranno affrontati i principali adempimenti e scadenze del 2019.
Digitalizzazione di documenti e archivi, servizi online, organizzazione dell’ente: passeremo in rassegna le principali
disposizioni del nuovo Codice dell’amministrazione digitale, anche alla luce dell’aggiornamento del Piano triennale
per l’informatica nella PA. Saranno anche descritte le conseguenze e responsabilità in caso di mancato adempimento.
Destinatari
> Uffici Amministrativi
> Segreterie degli enti locali
> Responsabili CED
> Responsabili transizione al digitale
Docente:
Ernesto Belisario, avvocato amministrativista. Esperto di diritto delle tecnologie e curatore del progetto lapadigitale.it. È Consigliere del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e componente della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT.
QUOTA DI ISCRIZIONE
49,00€ + IVA
La quota include anche la possibilità di rivedere la registrazione per 365 giorni.
Descrizione
Dopo la pubblicazione del decreto correttivo al Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 217/2017), le amministrazioni sono chiamate ad accelerare il percorso di trasformazione digitale sotto il profilo tecnologico, amministrativo e organizzativo.
Per questo motivo, nel corso del webinar saranno affrontati i principali adempimenti e scadenze del 2019.
Digitalizzazione di documenti e archivi, servizi online, organizzazione dell’ente: passeremo in rassegna le principali
disposizioni del nuovo Codice dell’amministrazione digitale, anche alla luce dell’aggiornamento del Piano triennale
per l’informatica nella PA. Saranno anche descritte le conseguenze e responsabilità in caso di mancato adempimento.
Destinatari
> Uffici Amministrativi
> Segreterie degli enti locali
> Responsabili CED
> Responsabili transizione al digitale
Docente:
Ernesto Belisario, avvocato amministrativista. Esperto di diritto delle tecnologie e curatore del progetto lapadigitale.it. È Consigliere del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e componente della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT.
QUOTA DI ISCRIZIONE
49,00€ + IVA
La quota include anche la possibilità di rivedere la registrazione per 365 giorni.