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Evento trasmesso in diretta
- 13 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
- 19 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
- 21 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
- 27 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
Principi e quadro sistematico. Analisi delle principali fasi del ciclo dell’appalto: programmazione, progettazione, procedure di affidamento, gara ed esecuzione
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, svolge una prima approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici per evidenziare, in particolare, le novità più rilevanti rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”, operando una conversione di molte delle recenti misure emergenziali e transitorie (introdotte con i Decreti “Semplificazioni”, “Sostegni” e “Aiuti”), in norme a “regime ordinario” (procedure di affidamento, tempi di espletamento dei procedimenti di aggiudicazione, rinegoziazione e revisione prezzi, soglie degli affidamenti diretti e procedure semplificate, ecc.).
Il nuovo Codice si presenta anche come il primo Testo Unico “autoapplicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 28 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
- 03 Maggio 2023, ore 9.00-13.00
- 12 Maggio 2023, ore 9.00-13.00
- 16 Maggio 2023, ore 9.00-13.00
Principi, regime transitorio e analisi di tutte le novità nelle diverse fasi del ciclo dell’appalto: programmazione, progettazione, procedure di affidamento ed esecuzione
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, svolge una prima approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici per evidenziare, in particolare, le novità più rilevanti rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”, operando una conversione di molte delle recenti misure emergenziali e transitorie (introdotte con i Decreti “Semplificazioni”, “Sostegni” e “Aiuti”), in norme a “regime ordinario” (procedure di affidamento, tempi di espletamento dei procedimenti di aggiudicazione, rinegoziazione e revisione prezzi, soglie degli affidamenti diretti e procedure semplificate, ecc.).
Il nuovo Codice si presenta anche come il primo Testo Unico “autoapplicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 08 Giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 14 Giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 27 Giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 04 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
Principi, regime transitorio e analisi di tutte le novità nelle diverse fasi del ciclo dell’appalto: programmazione, progettazione, procedure di affidamento ed esecuzione
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, svolge una prima approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici per evidenziare, in particolare, le novità più rilevanti rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”, operando una conversione di molte delle recenti misure emergenziali e transitorie (introdotte con i Decreti “Semplificazioni”, “Sostegni” e “Aiuti”), in norme a “regime ordinario” (procedure di affidamento, tempi di espletamento dei procedimenti di aggiudicazione, rinegoziazione e revisione prezzi, soglie degli affidamenti diretti e procedure semplificate, ecc.).
Il nuovo Codice si presenta anche come il primo Testo Unico “autoapplicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 26 Giugno 2023, ore 9.00-13.00
- 05 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
- 11 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
- 12 Luglio 2023, ore 9.00-13.00
Principi, regime transitorio e analisi di tutte le novità nelle diverse fasi del ciclo dell’appalto: programmazione, progettazione, procedure di affidamento ed esecuzione
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, svolge una prima approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) per evidenziare, in particolare, le novità rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”, operando una conversione di molte delle recenti misure emergenziali e transitorie in norme a “regime ordinario” (procedure di affidamento, tempi di espletamento dei procedimenti di aggiudicazione, liberalizzazione appalto integrato, rinegoziazione e revisione prezzi, soglie degli affidamenti diretti e procedure semplificate, ecc.), insieme ad importanti innovazioni (Responsabile di progetto, disciplina delle cause di esclusione, criteri di aggiudicazione e offerte anomale, ecc.).
Il nuovo Codice si presenta anche come il primo Testo Unico “autoapplicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 03 Ottobre 2023, ore 9.00-13.00
- 17 Ottobre 2023, ore 9.00-13.00
- 24 Ottobre 2023, ore 9.00-13.00
- 31 Ottobre 2023, ore 9.00-13.00
Principi, regime transitorio e analisi di tutte le novità nelle diverse fasi del ciclo dell’appalto: programmazione, progettazione, procedure di affidamento ed esecuzione
Il corso, articolato in quattro unità didattiche, svolge un’approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) per evidenziare, in particolare, le novità rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016.
Pur costituendo il rinnovato recepimento delle Direttive UE del 2014, l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”.
Contestualmente il nuovo Codice ha convertito molte delle recenti misure emergenziali e transitorie in norme a “regime ordinario” (procedure di affidamento, tempi di espletamento dei procedimenti di aggiudicazione, liberalizzazione appalto integrato, rinegoziazione e revisione prezzi, soglie degli affidamenti diretti e procedure semplificate, ecc.), e ha introdotto importanti innovazioni (Responsabile di progetto, disciplina delle cause di esclusione, criteri di aggiudicazione e offerte anomale, ecc.).
Il provvedimento si presenta anche come il primo Testo Unico “autoapplicativo”, essendo già incorporata nei suoi allegati la normativa di dettaglio di natura regolamentare.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- 08 Marzo 2024, ore 9.00-13.00
- 15 Marzo 2024
- 22 Marzo 2024
- 27 Marzo 2024
- 05 Aprile 2024
Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36. L’applicazione del Codice dal 1° gennaio 2024. La digitalizzazione del ciclo dell’appalto.
Tutte le novità nelle diverse fasi: programmazione, progettazione, procedure di affidamento ed esecuzione
Il corso, articolato in cinque unità didattiche, svolge un’approfondita analisi del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) per evidenziare, in particolare, le novità rispetto alla precedente disciplina e gli aspetti di maggiore impatto operativo riguardanti le fasi dell’iter realizzativo dell’appalto.
Il nuovo Codice, in attuazione della Legge delega n.78/2022, presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto al D.Lgs. n. 50/2016. L’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”.
La settima edizione del Corso si colloca in nuova importante fase applicativa del Codice, e precisamente quella che comporta l’integrale digitalizzazione del ciclo di vita dell’appalto. Dal 1° gennaio 2024, infatti, hanno acquistato piena efficacia le norme sulle piattaforme digitali di approvvigionamento, sulla trasparenza, sull’accesso e sulla pubblicità legale dei bandi. Si tratta, come noto, di una scadenza prevista dal PNRR, rispetto alla quale il Governo non ha inteso disporre proroghe.
Il Corso illustra nel dettaglio tutte le novità del nuovo sistema di e-procurement, gli obblighi e adempimenti delle stazioni appaltanti nelle diverse fasi della programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione.
Docente
Registrazione eventi in diretta e raccolta materiali didattici
Mercoledì 12 aprile 2023 (prima parte), Mercoledì 19 aprile 2023 (seconda parte), Mercoledì 3 maggio 2023 (terza parte) e Mercoledì 10 maggio 2023 (quarta parte)
Programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione: procedure operative
Il corso approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici - di prossima emanazione - e le conseguenti procedure riguardanti i lavori pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
Docente
Registrazione eventi in diretta e raccolta materiali didattici
Mercoledì 21 giugno 2023 (prima parte),mercoledì 28 giugno 2023 (seconda parte), mercoledì 5 luglio 2023 (terza parte) e mercoledì 12 luglio 2023 (quarta parte)
Programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione: procedure operative
Il corso approfondisce le disposizioni previste dal nuovo Codice dei contratti pubblici - di prossima emanazione - e le conseguenti procedure riguardanti i lavori pubblici.
In particolare saranno puntualmente esaminate le singole fasi e le attività da eseguire per il completamento dell’appalto.
Si farà ricorso ad una metodologia didattica in grado di favorire l’immediata individuazione degli aspetti operativi di maggiore importanza, evidenziando le possibili criticità e le soluzioni da adottare.
Docente
Registrazione eventi in diretta e raccolta materiali didattici
- 12 ottobre 2023, ore 9.00-13.00 (1^ unità didattica)
- 19 ottobre 2023, ore 9.00-13.00 (2^ unità didattica)
- 27 ottobre 2023, ore 9.00-13.00 (3^ unità didattica)
- 08 novembre 2023, ore 9.00-13.00 (4^ unità didattica)
Programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione: procedure operative
La terza edizione del corso di specializzazione sugli appalti di lavori pubblici affronta e sviluppa ulteriormente gli argomenti presentati nelle precedenti due edizioni, con particolare riguardo agli aspetti giuridici di maggiore rilevanza ai fini dell’attuazione e gestione degli interventi.
Nelle quattro unità didattiche saranno esaminate le prescrizioni normative in affiancamento alle procedure operative da eseguire per la corretta gestione delle varie fasi, a partire dalla programmazione fino all’esecuzione e al collaudo.
In particolare l’analisi si concentrerà sulla gestione delle singole fasi e sulle attività attribuite alle figure tecniche e amministrative, allo scopo di individuare gli aspetti operativi principali, le relative criticità e, soprattutto, le soluzioni da adottare.
Docente
Registrazione eventi in diretta e raccolta materiali didattici
- 04 aprile 2024, ore 9.00-13.00 (1^ unità didattica)
- 11 aprile 2024, ore 9.00-13.00 (2^ unità didattica)
- 18 aprile 2024, ore 9.00-13.00 (3^ unità didattica)
- 24 aprile 2024, ore 9.00-13.00 (4^ unità didattica)
- 30 aprile 2024, ore 9.00-13.00 (5^ unità didattica)
Programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione: procedure operative
La quarta edizione del corso di specializzazione sugli appalti di lavori pubblici affronta e sviluppa ulteriormente gli argomenti presentati nelle precedenti tre edizioni, con particolare riguardo agli aspetti giuridici di maggiore rilevanza ai fini dell’attuazione e gestione degli interventi.
Nelle cinque unità didattiche saranno esaminate le prescrizioni normative in affiancamento alle procedure operative da eseguire per la corretta gestione delle varie fasi, a partire dalla programmazione fino all’esecuzione e al collaudo.
In particolare l’analisi si concentrerà sulla gestione delle singole fasi e sulle attività attribuite alle figure tecniche e amministrative, allo scopo di individuare gli aspetti operativi principali, le relative criticità e, soprattutto, le soluzioni da adottare.
Docente
P.A. Digitale Channel - Gennaio 2024
Dal 1° gennaio 2024 sono diventate pienamente operative le disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) relative alla digitalizzazione dell’intero ciclo degli appalti e dei contratti pubblici.
La digitalizzazione si applica a tutti i contratti di appalto o concessione, di qualunque importo, nei settori ordinari e nei settori speciali e implica che le fasi di programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione di appalti e concessioni verranno gestite dalle stazioni appaltanti mediante piattaforme di approvvigionamento digitale certificate, di cui ogni Ente pubblico deve avvalersi.
Per quanto riguarda la trasparenza, oltre alle novità in materia di obblighi di pubblicazione e accesso, assume grande centralità la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, rispetto alla quale le stazioni appaltanti dovranno assicurare il collegamento con il proprio sito.
L’efficacia delle disposizioni del Codice dei contratti ha determinato anche l’attivazione dell’ampia regolamentazione attuativa, con le indicazioni congiunte adottate da ANAC e MIT e i chiarimenti ANAC sull'obbligo di pubblicazione e trasparenza dei contratti pubblici.
Il corso esamina ricadute e adempimenti di tale processo per le Pubbliche Amministrazioni.
Registrazione evento in diretta - 15/03/2021
I rapporti fra la polizza a copertura della responsabilità civile propria degli enti, quella a copertura della responsabilità civile delle singole figure tecniche e le polizze individuali di responsabilità contabile alla luce della delibera 6/2021 della Corte dei Conti
Con la Delibera numero 6 del 26 gennaio 2021 la Sezione di Controllo della Corte dei conti della Sardegna apre nuovamente una discussione sul tema del legittimo pagamento del premio da parte dell’Ente di appartenenza di una polizza di Responsabilità Civile terzi a favore dei propri verificatori interni.
Per comprendere la soluzione raggiunta dal giudice contabile, bisogna fare due considerazioni di fondo:
- il Codice dei contratti non prevede alcun obbligo assicurativo per il verificatore, ma solo per il progettista (a differenza del precedente Codice De Lise)
- dal 2018 è stato abrogato il Decreto Ministeriale n. 123 del 2004, contenente i testi delle polizze tipo obbligatorie negli appalti pubblici.
La Corte dei conti, nell’evidenziare una disparità di trattamento “interna” fra le attività di progettazione e le attività di verifica e di validazione dei progetti” sul crinale della possibilità di stipulare polizze assicurative con imputazione dell’onere a carico del quadro economico dell’opera o, comunque, dell’Ente pubblico per la copertura dei rischi professionali a favore del verificatore, ne ammette la stipula “limitatamente all’ipotesi di danno prodotto dal dipendente con colpa lieve”.
Il corso ha l’obiettivo di fare chiarezza sui rapporti fra la polizza a copertura della responsabilità civile propria degli Enti, quella a copertura della responsabilità civile delle singole figure tecniche e le polizze individuali di responsabilità contabile.
Docente
Sonia Lazzini, Giurista e formatore in materia di obblighi assicurativi negli appalti e responsabilità pubbliche amministrazioni e professionisti privati
Registrazione evento in diretta: 27 febbraio 2024, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Tra nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e normativa di settore
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato un ulteriore impulso alla trasformazione digitale nell’ambito dell’attività amministrativa e nei rapporti con gli utenti.
In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet.
Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
In tale contesto si aggiunge uno degli obiettivi qualificanti del nuovo Codice dei contratti, ovvero la piena digitalizzazione dell’intero ciclo di vita degli appalti, indipendentemente dall’oggetto dell’acquisto.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
A seguire l’analisi si concentrerà sulla sottoscrizione informatica dei contratti e sulle implicazioni in materia di riservatezza dei dati personali e titolarità delle informazioni e dei documenti.
Docenti
Registrazione evento in diretta - 18 Maggio 2022, ore 9.30-12.30
SIMOG, ANAC, Osservatori, ecc.
La disciplina degli appalti e contratti pubblici – già di per sé complessa – è “aggravata” da una molteplicità di adempimenti obbligatori che, spesso, travalicano la mera rilevanza formale.
È il caso, ad esempio, degli adempimenti connessi al CIG: si tratta, infatti, di adempimenti finalizzati a realizzare concretamente la tracciabilità dei flussi finanziari.
Diverso, invece, è il caso delle trasmissioni di dati agli Osservatori regionali, che hanno natura per lo più statistica (anche se, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice, tali adempimenti assumono talvolta valore parimenti sostanziale).
Il corso, di taglio operativo, guida l’operatore a districarsi nella “giungla” di tali adempimenti.
Docente
Registrazione evento in diretta - 29 Novembre 2022, ore 9.30-12.30
SIMOG, ANAC, Osservatori, ecc.
La disciplina degli appalti e contratti pubblici – già di per sé complessa – è “aggravata” da una molteplicità di adempimenti obbligatori che, spesso, travalicano la mera rilevanza formale.
È il caso, ad esempio, degli adempimenti connessi al CIG: si tratta, infatti, di adempimenti finalizzati a realizzare concretamente la tracciabilità dei flussi finanziari.
Diverso, invece, è il caso delle trasmissioni di dati agli Osservatori regionali, che hanno natura per lo più statistica (anche se, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice, tali adempimenti assumono talvolta valore parimenti sostanziale).
Il corso, di taglio operativo, guida l’operatore a districarsi nella “giungla” di tali adempimenti.
Docente
Registrazione evento in diretta - 22 Aprile 2021
SIMOG, ANAC, Osservatori, ecc.
La disciplina degli appalti e contratti pubblici - già di per sé complessa - è “aggravata” da una molteplicità di adempimenti obbligatori che, spesso, travalicano la mera rilevanza formale.
È il caso, ad esempio, degli adempimenti connessi al CIG: si tratta, infatti, di adempimenti finalizzati a realizzare concretamente la tracciabilità dei flussi finanziari.
Diverso, invece, è il caso delle trasmissioni di dati agli Osservatori regionali, che hanno natura per lo più statistica (anche se, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice, tali adempimenti assumono talvolta valore parimenti sostanziale).
Il corso, di taglio operativo, guida l’operatore a districarsi nella “giungla” di tali adempimenti.
Registrazione evento in diretta - 30 Novembre 2021, ore 9.30
SIMOG, ANAC, Osservatori, ecc.
La disciplina degli appalti e contratti pubblici - già di per sé complessa - è “aggravata” da una molteplicità di adempimenti obbligatori che, spesso, travalicano la mera rilevanza formale.
È il caso, ad esempio, degli adempimenti connessi al CIG: si tratta, infatti, di adempimenti finalizzati a realizzare concretamente la tracciabilità dei flussi finanziari.
Diverso, invece, è il caso delle trasmissioni di dati agli Osservatori regionali, che hanno natura per lo più statistica (anche se, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice, tali adempimenti assumono talvolta valore parimenti sostanziale).
Il corso, di taglio operativo, guida l’operatore a districarsi nella “giungla” di tali adempimenti.
Docente
Mauro Mammana, Avvocato amministrativista. Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica
Registrazione evento in diretta - 11 Ottobre 2021, ore 9.00
Analisi, casistica operativa e schemi di atti del procedimento. Vademecum 2021 e Linee guida provinciali
Valido ai fini della formazione continua del RUP Art. 6 Deliberazione di Giunta Provinciale n. 850/2019 e Decreto ACP n. 1/2021 (Programma annuale di formazione)
- Macroarea “Affidamenti < 150.000 €”
- Macroarea “Redazione degli atti di gara per appalti pubblici di servizi e forniture”
- Macroarea “Trasparenza”
Il corso, di taglio operativo, esamina le procedure di affidamento diretto di servizi e forniture mediante l’analisi coordinata delle disposizioni del Codice dei contratti (D.Lgs. n. 50/2016), dei Decreti “Semplificazione 2020 e 2021” e della normativa della Provincia autonoma di Bolzano.
L’obiettivo finale è quello di rappresentare in concreto l’iter di un affidamento diretto.
Docente
Roberta Bertolani
Registrazione evento in diretta - 02 Maggio 2023, ore 9.00-13.00
D.Lgs. n. 36/2023
Il corso esamina la tematica degli affidamenti diretti alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36).
Dopo l’analisi del quadro normativo e dei principi applicabili - con particolare riferimento al principio di rotazione – saranno illustrati gli aspetti procedimentali e gli accorgimenti da adottare sia negli affidamenti diretti “puri”, sia in quelli “mediati”, anche alla luce della giurisprudenza e prassi più recenti.
Docente
Registrazione evento in diretta - 20 Luglio 2023, ore 9.30-11.30
Novità e spunti operativi
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023) ridisegna le modalità di aggiudicazione degli appalti, con particolare riferimento ai criteri di aggiudicazione.
Il corso focalizza l’analisi sulle ricadute operative conseguenti alla nuova disciplina.
Docente