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Registrazione evento in diretta - 15 Giugno 2023, ore 15.00-17.00
Novità e spunti operativi
Il corso illustra le disposizioni del nuovo Codice dei contratti sugli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria, finalizzate a snellire e semplificare la procedura di affidamento.
- L’analisi si concentrerà, in particolare, sui seguenti aspetti:
- il regolamento interno sulle procedure sotto-soglia e relativo aggiornamento;
- l’individuazione degli operatori economici da interpellare;
- le differenze tra indagine di mercato e consultazioni preliminari di mercato;
- la costituzione e regolamentazione dell’elenco degli operatori economici.
Docente
Evento trasmesso in diretta
17 e 24 marzo 2025, ore 9.00-13.00
- regolamento interno sulle procedure di affidamento;
- provvedimento di nomina del Responsabile Unico di Progetto e dei Responsabili di fase;
- determina/delibera di affidamento diretto;
- decisione di contrarre per l’avvio delle procedure previste per i settori speciali;
- determina/delibera di affidamento diretto per unicità/infungibilità/esclusività;
- clausole del capitolato per la verifica del rispetto delle tutele dei lavoratori in fase esecutiva;
- prestazioni supplementari;
- modifiche ai contratti;
- proroga dei contratti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 04 luglio 2024, ore 14.30-16.30
Come si partecipa alle gare dopo il nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 36/2023)
Il corso focalizza l’analisi sull’art. 11 del nuovo Codice degli appalti: un tema prettamente amministrativo che viene a confrontarsi con una delicata questione giuslavoristica.
In particolare saranno esaminate le questioni pratiche di maggior interesse, allo scopo di fornire chiarimenti in merito alla dichiarazione di equivalenza che può essere rilasciata e agli oneri che impone alla stazione appaltante ed all’appaltatore.
Docenti
Registrazione evento in diretta: 16 gennaio 2025, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta
Il Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri volti a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori impiegati nelle commesse pubbliche.- l’individuazione, nei bandi e negli inviti (in conformità all’art. 11, commi 1 e 2), del Contratto Collettivo Nazionale o Territoriale di Lavoro applicabile al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni;
- la presentazione e la verifica della dichiarazione di equivalenza delle tutele ai sensi dell’art. 11, commi 3 e 4.
- scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
- stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
- integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
- verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
- analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Docente
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
Registrazione evento in diretta: 25 gennaio 2024, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri funzionali a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori, impiegati nelle commesse pubbliche.
Le stazioni appaltanti sono, per l’effetto, tenute a:
- scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) applicabile ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
- stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
- integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
- verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
- analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Il corso è rivolto, da un lato, alle stazioni appaltanti con l’obiettivo di fornire prime indicazioni operative per la gestione della tutela dei lavoratori e, dall’altro, agli operatori economici che, partecipando alle gare, dovranno modificare le modalità di costruzione e formulazione delle offerte e conoscere le verifiche a cui verranno sottoposti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 04 Giugno 2024, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta. Le novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”)
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri funzionali a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori, impiegati nelle commesse pubbliche.
Le stazioni appaltanti sono, per l’effetto, tenute a:
- scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) applicabile ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
- stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
- integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
- verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
- analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Il corso è rivolto, da un lato, alle stazioni appaltanti con l’obiettivo di fornire prime indicazioni operative per la gestione della tutela dei lavoratori e, dall’altro, agli operatori economici che, partecipando alle gare, dovranno modificare le modalità di costruzione e formulazione delle offerte e conoscere le verifiche a cui verranno sottoposti.
Durante l’analisi si terrà conto delle importanti novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”).
Docente
Registrazione evento in diretta - 31 Ottobre 2023, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri funzionali a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori, impiegati nelle commesse pubbliche.
Le stazioni appaltanti sono, per l’effetto, tenute a:
- scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) applicabile ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
- stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
- integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
- verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
- analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Il corso è rivolto, da un lato, alle stazioni appaltanti con l’obiettivo di fornire prime indicazioni operative per la gestione della tutela dei lavoratori e, dall’altro, agli operatori economici che, partecipando alle gare, dovranno modificare le modalità di costruzione e formulazione delle offerte e conoscere le verifiche a cui verranno sottoposti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 16 luglio 2024, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta. Le novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”)
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri funzionali a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori, impiegati nelle commesse pubbliche.
Le stazioni appaltanti sono, per l’effetto, tenute a:
scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) applicabile ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Il corso è rivolto, da un lato, alle stazioni appaltanti con l’obiettivo di fornire prime indicazioni operative per la gestione della tutela dei lavoratori e, dall’altro, agli operatori economici che, partecipando alle gare, dovranno modificare le modalità di costruzione e formulazione delle offerte e conoscere le verifiche a cui verranno sottoposti.
Durante l’analisi si terrà conto delle importanti novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”).
Docenti
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
Registrazione evento in diretta: 16 ottobre 2024, ore 9.00-13.00
Scelta del CCNL, calcolo del costo della manodopera, valore stimato, base d’asta, verifica della tutela delle equivalenze e della congruità dell’offerta. Le novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”)
Il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. n. 36/2023) impone alle stazioni appaltanti una serie di oneri funzionali a garantire la massima e generalizzata tutela dei lavoratori, impiegati nelle commesse pubbliche.
Le stazioni appaltanti sono, per l’effetto, tenute a:
scegliere il CCNL applicabile (rectius il trattamento economico e normativo) applicabile ai lavoratori impiegati nell’esecuzione della commessa;
stimare il costo della manodopera, da scorporare dalla base d’asta;
integrare gli atti di gara con le clausole relative alla tutela dei lavoratori;
verificare il CCNL e le tutele equivalenti del diverso CCNL indicato dall’impresa aggiudicataria;
analizzare e, se del caso, verificare il costo della manodopera indicato dall’impresa aggiudicataria.
Il corso è rivolto, da un lato, alle stazioni appaltanti con l’obiettivo di fornire prime indicazioni operative per la gestione della tutela dei lavoratori e, dall’altro, agli operatori economici che, partecipando alle gare, dovranno modificare le modalità di costruzione e formulazione delle offerte e conoscere le verifiche a cui verranno sottoposti.
Durante l’analisi si terrà conto delle importanti novità introdotte dalla legge di conversione del D.L. n. 19/2024 (cd. Decreto “PNRR 4”).
Docente
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
Registrazione evento in diretta - 8 Luglio 2021
Indicazioni operative
L’art. 50 del Codice dei contratti disciplina le clausole sociali, finalizzate a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, con il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore in caso di cambio di appalto.
Tale clausola genera da sempre numerose incertezze applicative: motivo per il quale l’ANAC ha approvato apposite Linea guida per fornire alle stazioni appaltanti gli opportuni chiarimenti.
Altra tematica molto dibattuta, in gara e nella fase di aggiudicazione, è quella riguardante il costo della manodopera e gli oneri della sicurezza, spesso oggetto di potenziale contenzioso.
Il corso, di taglio pratico, suggerisce i comportamenti da adottare per rispettare principi e finalità delle disposizioni in materia, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Docente
Alberto Ponti, Avvocato amministrativista. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica
Registrazione evento in diretta - 24 Marzo 2023, ore 9.30-12.30
Indicazioni operative
L’art. 50 del Codice dei contratti disciplina le clausole sociali, finalizzate a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, con il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore in caso di cambio di appalto; peraltro l’art. 36 del Codice ha introdotto l’obbligo di utilizzare le clausole sociali anche per appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria.
Tale clausola genera da sempre numerose incertezze applicative: motivo per il quale l’ANAC ha approvato apposite Linea guida per fornire alle stazioni appaltanti gli opportuni chiarimenti.
Altra tematica molto dibattuta, in gara e nella fase di aggiudicazione, è quella riguardante il costo della manodopera e gli oneri della sicurezza, spesso oggetto di potenziale contenzioso.
Il corso, di taglio pratico, suggerisce i comportamenti da adottare per rispettare principi e finalità delle disposizioni in materia, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Inoltre, si darà conto delle novità previste dal nuovo Codice dei contratti, di prossima emanazione.
Docente
Registrazione evento in diretta - 25 Marzo 2022, ore 9.30
Indicazioni operative
L’art. 50 del Codice dei contratti disciplina le clausole sociali, finalizzate a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, con il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore in caso di cambio di appalto.
Tale clausola genera da sempre numerose incertezze applicative: motivo per il quale l’ANAC ha approvato apposite Linea guida per fornire alle stazioni appaltanti gli opportuni chiarimenti.
Altra tematica molto dibattuta, in gara e nella fase di aggiudicazione, è quella riguardante il costo della manodopera e gli oneri della sicurezza, spesso oggetto di potenziale contenzioso.
Il corso, di taglio pratico, suggerisce i comportamenti da adottare per rispettare principi e finalità delle disposizioni in materia, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Docente
Registrazione evento in diretta - 16 Novembre 2021, ore 9.30
Indicazioni operative
L’art. 50 del Codice dei contratti disciplina le clausole sociali, finalizzate a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, con il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore in caso di cambio di appalto.
Tale clausola genera da sempre numerose incertezze applicative: motivo per il quale l’ANAC ha approvato apposite Linea guida per fornire alle stazioni appaltanti gli opportuni chiarimenti.
Altra tematica molto dibattuta, in gara e nella fase di aggiudicazione, è quella riguardante il costo della manodopera e gli oneri della sicurezza, spesso oggetto di potenziale contenzioso.
Il corso, di taglio pratico, suggerisce i comportamenti da adottare per rispettare principi e finalità delle disposizioni in materia, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Docente
Registrazione evento in diretta - 22 Novembre 2022, ore 9.30-12.30
Indicazioni operative
L’art. 50 del Codice dei contratti disciplina le clausole sociali, finalizzate a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, con il loro passaggio alle dipendenze del nuovo appaltatore in caso di cambio di appalto; peraltro l’art. 36 del Codice ha introdotto l’obbligo di utilizzare le clausole sociali anche per appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria.
Tale clausola genera da sempre numerose incertezze applicative: motivo per il quale l’ANAC ha approvato apposite Linea guida per fornire alle stazioni appaltanti gli opportuni chiarimenti.
Altra tematica molto dibattuta, in gara e nella fase di aggiudicazione, è quella riguardante il costo della manodopera e gli oneri della sicurezza, spesso oggetto di potenziale contenzioso.
Il corso, di taglio pratico, suggerisce i comportamenti da adottare per rispettare principi e finalità delle disposizioni in materia, anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Docente
Registrazione evento in diretta: 16 aprile 2025, ore 14.30-16.30
Il corso offre a Enti del Terzo settore e professionisti le conoscenze strategiche necessarie per sviluppare progetti collaborativi con le Pubbliche Amministrazioni, rispettando le normative vigenti e ottimizzando le risorse disponibili.
Scopri come navigare tra il Codice del Terzo Settore e il Codice dei Contratti Pubblici, imparando a gestire la co-programmazione e la co-progettazione, la selezione dei partner, e la gestione economica dei progetti. Grazie alle funzionalità della piattaforma, potrai interagire direttamente con il docente per chiarire dubbi e approfondire tematiche specifiche.
Docenti
Aurora Donato
Avvocata, co-fondatrice dello studio legale LawforChange, si occupa di appalti pubblici e di rapporti del Terzo settore con la pubblica amministrazione. Svolge attività di formazione ed è autrice di pubblicazioni in materia di appalti pubblici e di affidamento dei servizi sociali.
Vincenzo Laudani
11^ Edizione
Dalla programmazione all’esecuzione del contratto: principi, procedure e responsabilità
Corso on line in diretta - Marzo - Giugno 2025
Presentazione
L’undicesima edizione del Corso di formazione specialistico approfondisce la disciplina del ciclo di vita degli appalti di servizi e forniture introdotta dal Codice dei contratti pubblici e significativamente modificata dal Decreto “Correttivo” (D.Lgs. n. 209/2024).
L’attuale quadro normativo presenta significative innovazioni e profonde discontinuità rispetto a quello previgente: l’esigenza prioritaria di valorizzare gli appalti pubblici come leva strategica per la ripresa del sistema-paese nell’attuale contesto economico, il rilancio degli investimenti e l’attuazione del PNRR, hanno condotto il legislatore ad un radicale mutamento di prospettiva nella regolazione della materia, orientandola verso i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”.
A rafforzare ulteriormente la spinta verso la modernizzazione e la trasparenza dei contratti pubblici è intervenuta la “pandigitalizzazione” del ciclo di vita dell’appalto, alla quale sarà dedicata ampia attenzione, anche sotto il profilo pratico-operativo.
L’undicesima edizione del Corso costituisce anche una preziosa occasione per un importante aggiornamento sulle numerose e rilevanti innovazioni introdotte dal Decreto “Correttivo”, il quale ha modificato il 35% delle norme del Codice, su molteplici tematiche di impatto operativo: CCNL, revisione prezzi, equo compenso, digitalizzazione, RUP e responsabili di fase, procedure sotto soglia, accordo di collaborazione e consorzi.
Inoltre, saranno affrontati gli istituti del PPP e delle concessioni, oltre all’impatto dell’intelligenza artificiale nella gestione degli appalti pubblici.
Il percorso formativo è caratterizzato da un taglio interdisciplinare che, oltre all’analisi giuridica, include gli aspetti economico-finanziari e i modelli organizzativo-gestionali.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione di casi pratici, best practices ed esercitazioni pratiche.
Accreditamenti
Crediti formativi per avvocatiCorso in fase di accreditamento per Avvocati : alla data odierna la domanda è in fase di valutazione presso il Consiglio Nazionale Forense.
Qualificazione stazioni appaltanti
è stato richiesto l’accreditamento alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione, categoria formazione “specialistica”
Attestato di frequenza e Open Badge
Attestato ed Open Badge saranno rilasciato solamenti agli iscritti che seguiranno almeno l’80% delle ore a programma (il che significa che andranno frequentate almeno 12 giornate su 15), previo superamento di un test di autovalutazione (45 domande a risposta multipla, con percentuale di risposte esatte pari a 2/3 delle domande).
Tesina
I partecipanti potranno proporre al Responsabile scientifico del corso una breve tesina con riserva di pubblicazione sulla Rivista “Appalti&Contratti” o nella collana editoriale Maggioli “Appalti&Contratti”.
Nota bene
Si precisa che le lezioni on-line non saranno registrate.
Responsabile scientifico
Alessandro Massari, Avvocato amministrativista. Direttore della Rivista “Appalti&Contratti”. Autore di pubblicazioni in materia
Docenti
Roberta Bertolani
Avvocata amministrativista. Esperta in materia di contrattualistica pubblica. Collaboratore del Corso di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano
Dario Capotorto
Avvocato amministrativista. Professore Associato Abilitato in Diritto amministrativo (ASN 2021/2023). Docente di Diritto degli appalti pubblici presso il Dipartimento di Economia, Università degli studi di Roma "La Sapienza". Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica. Direttore della rivista giuridica online “Appalti&Contratti Imprese”
Vincenzo Laudani
Dottore in giurisprudenza e consulente legale in appalti pubblici. Redattore specializzato in materia di contrattualistica pubblica per la rivista giuridica online “Appalti&Contratti”. Curatore della rivista online “Le gare d’appalto – Strategie per le imprese”. Autore di pubblicazioni in materia
Mauro Mammana
Avvocato amministrativista. Esperto in materia di contrattualistica pubblica
Alessandro Massari
Avvocato amministrativista. Direttore della rivista giuridica online “Appalti&Contratti”. Autore di pubblicazioni in materia
Marco Nicolai
Docente di Finanza straordinaria presso l'Università degli Studi di Brescia. Autore di pubblicazioni in materia di partenariato pubblico privato
Giovanna Panucci
Avvocata specializzata in privacy, protezione dei dati personali, intelligenza artificiale e AI Strategist
Ilaria Paradisi
Avvocata amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Giancarlo Sorrentino
Esperto in e-procurement. Coautore del canale tematico “MePA e gli altri strumenti di e-procurement” della rivista giuridica online “Appalti&Contratti”. Autore di pubblicazioni in materia. Funzionario Ufficio appalti di Amministrazione Provinciale - Soggetto aggregatore
Il corso è accreditato presso il CNF per 15 crediti formativi
Al termine del percorso di formazione sarà possibile ottenere l'attestato di partecipazione, dopo aver risposto correttamente ad un questionario di valutazione
DESCRIZIONE EVENTO
La prima edizione del Corso di perfezionamento on-line sugli appalti pubblici di beni e servizi costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità “e-learning”, del “Corso di perfezionamento sui contratti pubblici” in presenza, giunto alla 25^ edizione.
Il corso approfondisce principi, procedure e responsabilità disciplinate dal Decreto Legislativo n. 50/2016: dalla fase di programmazione sino all’esecuzione del contratto.
Saranno inoltre analizzate le ultime novità, con particolare riferimento alla Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazioni”) e alla Legge europea 2020 (in materia di subappalto).
Il quadro normativo di riferimento non si esaurisce peraltro con il nuovo Codice, ma si compone di una miriade di provvedimenti settoriali finalizzati a contenere la spesa corrente (spending review) o che interferiscono nelle procedure di aggiudicazione (sicurezza sui luoghi del lavoro, disciplina antimafia, ecc.).
Parimenti irrinunciabile si presenta l’indagine del “diritto vivente” (o cd. “law in action”): dagli orientamenti giurisprudenziali, con particolare riguardo alle pronunce dell’Adunanza Plenaria (sempre più spesso chiamata a dirimere i ripetuti contrasti interpretativi tra le sezioni del Consiglio di Stato), all’importante produzione di atti da parte dell’ANAC (Determinazioni, Delibere, pareri di precontenzioso, ecc.).
In tale contesto, caratterizzato dalla particolare complessità, tecnicismo ed interdisciplinarietà della materia, dalla stratificazione e magmaticità del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, i compiti del RUP e dei funzionari coinvolti nella filiera dell’appalto pubblico risultano sempre più gravosi e forieri di rilevanti responsabilità.
Obiettivi del corso
Il corso - tenuto da docenti di fama nazionale – consente di acquisire e consolidare competenze specialistiche nella materia dei contratti pubblici e nella gestione delle procedure e degli adempimenti che connotano le diverse fasi di progettazione ed affidamento degli appalti di beni e servizi.
Il tutto alla luce del dato normativo e del “diritto vivente” (giurisprudenza e prassi).
Metodologia didattica
Il Corso adotta un’efficace e collaudata metodologia didattica, tesa a coniugare la rigorosa indagine e ricostruzione del dato teorico-normativo e giurisprudenziale con la dimensione pratico-applicativa dei numerosi istituti coinvolti nelle diverse fasi dell’operazione contrattuale, anche attraverso l’esame ragionato di schemi di atti e provvedimenti.
Il corso è in fase di accreditamento presso il CNF (15 punti)
Al termine del percorso di formazione sarà possibile ottenere l'attestato di partecipazione, dopo aver risposto correttamente ad un questionario di valutazione
Introduzione
La seconda edizione del Corso di perfezionamento on-line sugli appalti pubblici di beni e servizi costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità “e-learning”, del “Corso di perfezionamento sui contratti pubblici” in presenza, giunto alla 25^ edizione.
Il corso approfondisce principi, procedure e responsabilità disciplinate dal Decreto Legislativo n. 50/2016: dalla fase di programmazione sino all’esecuzione del contratto.
Saranno inoltre analizzate le ultime novità, con particolare riferimento alla Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazioni”) e alla Legge europea 2020 (in materia di subappalto).
Il quadro normativo di riferimento non si esaurisce peraltro con il nuovo Codice, ma si compone di una miriade di provvedimenti settoriali finalizzati a contenere la spesa corrente (spending review) o che interferiscono nelle procedure di aggiudicazione (sicurezza sui luoghi del lavoro, disciplina antimafia, ecc.).
Parimenti irrinunciabile si presenta l’indagine del “diritto vivente” (o cd. “law in action”): dagli orientamenti giurisprudenziali, con particolare riguardo alle pronunce dell’Adunanza Plenaria (sempre più spesso chiamata a dirimere i ripetuti contrasti interpretativi tra le sezioni del Consiglio di Stato), all’importante produzione di atti da parte dell’ANAC (Determinazioni, Delibere, pareri di precontenzioso, ecc.).
In tale contesto, caratterizzato dalla particolare complessità, tecnicismo ed interdisciplinarietà della materia, dalla stratificazione e magmaticità del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, i compiti del RUP e dei funzionari coinvolti nella filiera dell’appalto pubblico risultano sempre più gravosi e forieri di rilevanti responsabilità.
Obiettivi del corso
Il corso - tenuto da docenti di fama nazionale – consente di acquisire e consolidare competenze specialistiche nella materia dei contratti pubblici e nella gestione delle procedure e degli adempimenti che connotano le diverse fasi di progettazione ed affidamento degli appalti di beni e servizi.
Il tutto alla luce del dato normativo e del “diritto vivente” (giurisprudenza e prassi).
Metodologia didattica
Il Corso adotta un’efficace e collaudata metodologia didattica, tesa a coniugare la rigorosa indagine e ricostruzione del dato teorico-normativo e giurisprudenziale con la dimensione pratico-applicativa dei numerosi istituti coinvolti nelle diverse fasi dell’operazione contrattuale, anche attraverso l’esame ragionato di schemi di atti e provvedimenti.
Il corso è in fase di accreditamento presso il CNF (15 punti)
Attestato di partecipazione L’attestato di partecipazione sarà rilasciato solamente agli iscritti che frequenteranno almeno l’80% delle ore a programma. Al termine del corso è prevista, inoltre, la somministrazione di un test di autovalutazione (domande a risposta multipla), che darà diritto a ricevere l’attestato di partecipazione con valutazione. Infine, i partecipanti potranno proporre al Direttore del corso una breve tesina con riserva di pubblicazione, a seguito di insindacabile valutazione, sulla Rivista “Appalti&Contratti” o nella collana editoriale Maggioli “Appalti&Contratti”.
Introduzione
La terza edizione del Corso di perfezionamento on-line sugli appalti pubblici di beni e servizi costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità “e-learning”, del “Corso di perfezionamento sui contratti pubblici” in presenza, giunto alla 25^ edizione.
Il corso approfondisce principi, procedure e responsabilità disciplinate dal Decreto Legislativo n. 50/2016: dalla fase di programmazione sino all’esecuzione del contratto.
Saranno inoltre analizzate le ultime novità, con particolare riferimento al regime transitorio (fino al 30 giugno 2023) delineato dalla Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazioni”) e al D.L. n. 77/2021 (cd. Decreto “Semplificazioni bis”).
Il quadro normativo di riferimento non si esaurisce peraltro con il nuovo Codice, ma si compone di una miriade di provvedimenti settoriali finalizzati a contenere la spesa corrente (spending review) o che interferiscono nelle procedure di aggiudicazione (sicurezza sui luoghi del lavoro, disciplina antimafia, ecc.).
Parimenti irrinunciabile si presenta l’indagine del “diritto vivente” (o cd. “law in action”): dagli orientamenti giurisprudenziali, con particolare riguardo alle pronunce dell’Adunanza Plenaria (sempre più spesso chiamata a dirimere i ripetuti contrasti interpretativi tra le sezioni del Consiglio di Stato), all’importante produzione di atti da parte dell’ANAC (Determinazioni, Delibere, pareri di precontenzioso, ecc.).
In tale contesto, caratterizzato dalla particolare complessità, tecnicismo ed interdisciplinarietà della materia, dalla stratificazione e magmaticità del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, i compiti del RUP e dei funzionari coinvolti nella filiera dell’appalto pubblico risultano sempre più gravosi e forieri di rilevanti responsabilità.
Obiettivi del corso
Il corso - tenuto da docenti di fama nazionale – consente di acquisire e consolidare competenze specialistiche nella materia dei contratti pubblici e nella gestione delle procedure e degli adempimenti che connotano le diverse fasi di progettazione ed affidamento degli appalti di beni e servizi.
Il tutto alla luce del dato normativo e del “diritto vivente” (giurisprudenza e prassi).
Metodologia didattica
Il Corso adotta un’efficace e collaudata metodologia didattica, tesa a coniugare la rigorosa indagine e ricostruzione del dato teorico-normativo e giurisprudenziale con la dimensione pratico-applicativa dei numerosi istituti coinvolti nelle diverse fasi dell’operazione contrattuale, anche attraverso l’esame ragionato di schemi di atti e provvedimenti.
Coordinatore corso
Avv. Alessandro Massari
Docenti
Crediti formativi per avvocati
Il corso è stato accreditato presso il Consiglio Nazionale Forense per gli avvocati: 15 CFP
Attestato di partecipazione
L’attestato di partecipazione sarà rilasciato solamente agli iscritti che frequenteranno almeno l’80% delle ore a programma.
Al termine del corso è prevista, inoltre, la somministrazione di un test di autovalutazione (domande a risposta multipla), che darà diritto a ricevere l’attestato di partecipazione con valutazione.
Infine, i partecipanti potranno proporre al Direttore del corso una breve tesina con riserva di pubblicazione, a seguito di insindacabile valutazione, sulla Rivista “Appalti&Contratti” o nella collana editoriale Maggioli “Appalti&Contratti”.
Introduzione
La quarta edizione del Corso di perfezionamento on-line sugli appalti pubblici di beni e servizi costituisce la sostanziale trasposizione, in modalità “e-learning”, del “Corso di perfezionamento sui contratti pubblici” in presenza, giunto alla 25^ edizione.
Il corso approfondisce principi, procedure e responsabilità disciplinate dal Decreto Legislativo n. 50/2016: dalla fase di programmazione sino all’esecuzione del contratto.
Saranno inoltre analizzate le ultime novità e, in particolare:
- il regime transitorio (fino al 30 giugno 2023) delineato dalla Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazioni”) e dalla Legge n. 108/2021 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazioni bis”);
- le disposizioni della Legge europea 2019-2020, di recente apparovazione.
Il quadro normativo di riferimento non si esaurisce peraltro con il nuovo Codice, ma si compone di una miriade di provvedimenti settoriali finalizzati a contenere la spesa corrente (spending review) o che interferiscono nelle procedure di aggiudicazione (sicurezza sui luoghi del lavoro, disciplina antimafia, ecc.)
Parimenti irrinunciabile si presenta l’indagine del “diritto vivente” (o cd. “law in action”): dagli orientamenti giurisprudenziali, con particolare riguardo alle pronunce dell’Adunanza Plenaria (sempre più spesso chiamata a dirimere i ripetuti contrasti interpretativi tra le sezioni del Consiglio di Stato), all’importante produzione di atti da parte dell’ANAC (Determinazioni, Delibere, pareri di precontenzioso, ecc.)
In tale contesto, caratterizzato dalla particolare complessità, tecnicismo ed interdisciplinarietà della materia, dalla stratificazione e magmaticità del quadro normativo e dall’incertezza giurisprudenziale, i compiti del RUP e dei funzionari coinvolti nella filiera dell’appalto pubblico risultano sempre più gravosi e forieri di rilevanti responsabilità.
Obiettivi del corso
Il corso - tenuto da docenti di fama nazionale – consente di acquisire e consolidare competenze specialistiche nella materia dei contratti pubblici e nella gestione delle procedure e degli adempimenti che connotano le diverse fasi di progettazione ed affidamento degli appalti di beni e servizi. Il tutto alla luce del dato normativo e del “diritto vivente” (giurisprudenza e prassi).
Metodologia didattica
Il Corso adotta un’efficace e collaudata metodologia didattica, tesa a coniugare la rigorosa indagine e ricostruzione del dato teorico-normativo e giurisprudenziale con la dimensione pratico-applicativa dei numerosi istituti coinvolti nelle diverse fasi dell’operazione contrattuale, anche attraverso l’esame ragionato di schemi di atti e provvedimenti.
Coordinatore corso
Avv. Alessandro Massari
Docenti