Il nuovo Regolamento europeo 679/2016 sulla protezione dei dati personali
Per la formazione obbligatoria nelle Amministrazioni e Aziende Pubbliche
A partire dal 25 maggio 2018 anche le Amministrazioni Pubbliche dovranno applicare il nuovo Regolamento europeo n. 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (noto anche come “GDPR – General Data Protection Regulation”).
Il Regolamento ha per oggetto la “tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e la libera circolazione di tali dati” e disciplina - senza necessità di recepimento – i trattamenti di dati personali, sia nel settore privato che nel settore pubblico.
Il provvedimento - destinato ad abrogare la Direttiva n. 95/46 che ha portato l’Italia all’adozione del vigente Codice privacy (D.Lgs. n. 196/2003) – pone nuovi obblighi a soggetti pubblici e privati che trattano dati personali, rendendo necessario un complesso percorso di adeguamento.
Il corso fornisce un quadro sintetico, ma completo, relativo alla nuova normativa in materia di protezione dei dati personali, nell’ottica di supportare l’adeguamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni, anche in considerazione delle rilevanti sanzioni e responsabilità che discendono dalla violazione del GDPR.
Il corso è articolato in una parte generale (dedicata alle nozioni di base) e in una parte speciale (dedicata all’approfondimento dei profili applicativi maggiormente critici della normativa in materia di protezione dati personali all’interno della P.A.).
ARTICOLAZIONE DEI MODULI:
PARTE GENERALE (formazione di base)
Modulo 1 - GDPR: cos’è e perché interessa le Pubbliche Amministrazioni?
Modulo 2 – GDPR: quali sono i principali adempimenti per le Amministrazioni?
PARTE SPECIALE (formazione specialistica)
Modulo 1 - Data protection officer (DPO): come sceglierlo nella Pubblica Amministrazione
Modulo 2 - Le misure minime di sicurezza informatica nelle Pubbliche Amministrazioni
Modulo 3 - La Sezione “Amministrazione Trasparente” dei siti istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni
DOCENTE
Ernesto Belisario, Avvocato cassazionista, è specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione presso l’Università Federico II di Napoli e si occupa di diritto delle tecnologie. È socio dello Studio Legale E-Lex e assiste imprese e Pubbliche Amministrazioni in questioni relative al diritto delle tecnologie (digitalizzazione e dematerializzazione, open government, open data, privacy, startup) e del diritto amministrativo (appalti, edilizia, urbanistica, responsabilità erariale e pubblico impiego) in ambito stragiudiziale e giudiziale.
È responsabile per la protezione dei dati (RPD) di imprese ed Enti Pubblici.
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Il piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione 2017-2019
Corso audio video online a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
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PREZZO
euro 55,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
Dopo una lunga e complessa attività preparatoria, è stato finalmente pubblicato il “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2017-2019”.
Il Piano triennale è un documento di indirizzo strategico ed economico destinato a tutte le pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale del Paese.
Il Piano definisce:
• le linee operative di sviluppo dell’informatica pubblica;
• il Modello strategico di evoluzione del sistema informativo della PA;
• gli investimenti ICT del settore pubblico secondo le linee guida europee e del Governo.
Il documento è costruito sulla base di un Modello strategico di evoluzione del sistema informativo della pubblica amministrazione e indirizza il piano delle gare, il piano dei finanziamenti e i piani triennali delle singole amministrazioni.
Nel corso - concepito per supportare le amministrazioni nella pianificazione delle azioni di attuazione del Piano Triennale - saranno analizzate le principali scadenze e adempimenti previsti per i singoli enti, anche con riferimento alla riduzione della spesa per l’approvvigionamento di beni e servizi informatici.
PROGRAMMA
- Il piano triennale: struttura e obiettivi
- Il modello strategico
- Gli adempimenti e le azioni per le singole amministrazioni
- Infrastrutture fisiche (datacenter, cloud, connettività)
- Infrastrutture immateriali (spid, pagopa, anpr, opendata)
- Interoperabilità ed ecosistemi
- Sicurezza informatica
- Legge di Stabilità 2016, razionalizzazione della spesa ICT e obiettivi di risparmio
IL DOCENTE
Ernesto Belisario: Avvocato amministrativista, esperto di diritto delle tecnologie.
Componente del tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Le misure minime di sicurezza informatica nelle pubbliche amministrazioni: quali adempimenti entro il 31 dicembre?
Corso audio video online a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
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PREZZO
euro 55,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 04 aprile 2017 la Circolare AgID n. 1/2017 contenente le “Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni”.
Obiettivo della circolare è indicare alle pubbliche amministrazioni le misure minime per la sicurezza ICT che debbono essere adottare al fine di contrastare le minacce più comuni e frequenti cui sono soggetti i loro sistemi informativi.
Ai sensi dell’art. 3 della Circolare citata, “il responsabile dei sistemi informativi di cui all’art. 10 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, ovvero, in sua assenza, il dirigente allo scopo designato, ha la responsabilità della attuazione delle misure minime di cui all’art. 1”.
Tali misure diventano pertanto obbligatorie per le pubbliche amministrazioni, le quali, in ossequio a quanto previsto al successivo art. 5 della Circolare, entro il 31 dicembre 2017 dovranno attuare gli adempimenti necessari ed uniformarsi.
Il documento prevede tre diversi livelli di attuazione: Il livello minimo stabilisce i criteri di base ai quali ogni pubblica amministrazione deve essere conforme, in termini tecnologici, organizzativi e procedurali. I livelli successivi prevedono strumenti di protezione più completi.
Saranno analizzate le principali novità introdotte dalla Circolare Agid e il loro collegamento con le altre disposizioni in materia di sicurezza informatica per le pubbliche amministrazioni.
PROGRAMMA
- Introduzione alla sicurezza informatica
- Le misure di sicurezza previste dalla normativa sulla protezione dei dati personali (Codice Privacy e Regolamento Privacy UE)
- La Circolare Agid n. 1/2017: destinatari, adempimenti e scadenze
- Il coordinamento con altre disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale in materia di sicurezza informatica.
IL DOCENTE
Ernesto Belisario: Avvocato amministrativista, esperto di diritto delle tecnologie.
Componente del tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT
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