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Evento trasmesso in diretta
- Mercoledì 20 novembre, ore 14.30 - 17.30
- Venerdì 22 novembre, ore 14.30 - 17.30
- Martedì 26 novembre, ore 14.30 - 17.30
Introduzione
Il percorso formativo è rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, ai giuristi, alle imprese e a tutti i professionisti coinvolti nei processi con l’obiettivo di approfondire i profili pratici per garantire la conformità all’AI ACT e GDPR alle aziende e Amministrazioni che sviluppano o utilizzano sistemi di intelligenza artificiale.
La prima sessione mira a fornire una panoramica generale dell'AI e introdurre i partecipanti ai profili normativi ed etici connessi all'AI ACT.
La seconda sessione si concentra sui profili pratici degli adeguamenti richiesti: gli obblighi di documentazione e trasparenza, il ruolo del DPO e dei responsabili della conformità, la valutazione d'impatto dei sistemi AI (AI Impact Assessment) e la protezione dei dati personali. Durante questa sessione, i partecipanti prenderanno parte a un workshop pratico che prevede la simulazione di una valutazione di conformità.
La terza sessione è dedicata alla sicurezza informatica dei sistemi AI e ai modelli di responsabilità legale in caso di danni da essi causati.
Docenti
Luca Bolognini
È uno dei massimi esperti europei di privacy e diritto dei dati. Avvocato cassazionista, founding partner dello studio internazionale ICT Legal Consulting, socio fondatore di ICTLC SpA e ICT Cyber Consulting Srl. Presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati, fondato nel 2008, insegna diritto dei dati e della privacy in master e corsi di specializzazione universitari ed è autore di numerose pubblicazioni in Italia e all’estero.
Michele Iaselli
Avvocato, docente di diritto digitale e tutela dei dati alla LUISS e di informatica giuridica all’Università di Cassino. Direttore del comitato scientifico di ANDIP e coordinatore del comitato scientifico di Federprivacy. Funzionario del Ministero della Difesa ed esperto dell’Ufficio Generale Innovazione Difesa, è membro del comitato di presidenza dell’ENIA (Ente Nazionale Intelligenza Artificiale).
Luisa Annamaria Di Giacomo
Avvocato, Data Protection Officer e consulente Data Protection e AI in numerose società nel nord Italia. È nel pool di consulenti esperti di Cyber Law istituito presso l’European Data Protection Board e ha conseguito il Master “Artificial Intelligence, implications for business strategy” presso il MIT. Autrice e docente di corsi di formazione, è presidente e co-founder di CyberAcademy.
Registrazione eventi in diretta
Logica e cultura generale a cura di Giuseppe Cotruvo
Lezione 1 - 9/11/2021 – ore 18-20
Cenni di cultura generale, ragionamento verbale, ragionamento astratto e capacità visiva
Lezione 2 - 16/11/2021 – ore 18-20
Ragionamento numerico, ragionamento numerico-deduttivo e abilità di calcolo
Lezione 3 - 23/11/2021 – ore 18-20
Percentuali, medie e ragionamento critico numerico
Lezione 4 - 30/11/2021 – ore 18-20
Problem solving
Lezione 5 - 7/12/2021 – ore 18-20
Ragionamento deduttivo: negazioni, condizione necessaria, sufficiente e necessaria e sufficiente
Lezione 6 - 14/12/2021 – ore 18-20
Ragionamento deduttivo: relazioni insiemistiche, sillogismi e relazioni di ordine e grandezza
Informatica a cura del prof. Luciano Manelli
Lezione 1 - 25/11/2021 – ore 18-20
Cenni di informatica di base: Internet, Email, Sicurezza Informatica, Architettura
Lezione 2 - 02/12/2021 – ore 18-20
Videoscrittura, Strumenti di Calcolo, Database
Lingua inglese, a cura della dott.ssa Alessia Liberatori di Tudor House Language
Lezione 1 - 19/11/2021 – ore 18-20
Nozioni generali di grammatica inglese, risoluzione quiz. Il verbo in inglese, il soggetto e gli articoli. Costruzione della frase
Lezione 2 - 26/11/2021 – ore 18-20
Nozioni generali di grammatica inglese, risoluzione quiz.
Corso online su come prepararsi alla prova preselettiva
Il corso si rivolge ai candidati del Concorso bandito dall’INPS per 1858 consulenti della protezione sociale, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 1° ottobre 2021, n. 78. In particolare il corso aiuterà i candidati nella preparazione alla prova attitudinale prevista dal bando, che consisterà nella risoluzione di un test a risposta multipla con quiz sia logico-attitudinali, sia di informatica, inglese e cultura generale.
Il corso sarà strutturato in 10 lezioni: in ogni webinar i docenti illustreranno alcuni esempi di quiz, mostreranno le tecniche di approccio da adottare, forniranno suggerimenti di studio e chiariranno i dubbi più frequenti che gli iscritti formuleranno in merito alle discipline della prova preselettiva.
Docenti
P.A. Digitale Channel - Febbraio 2024
Il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali è fondamentale nell’ambito dell’attività di una Pubblica Amministrazione.
La protezione dei dati personali di cittadini e dipendenti pubblici richiede che gli Enti adottino misure tecniche e organizzative adeguate, anche alla luce della mole di dati, anche sensibili, detenuti dagli stessi.
Inoltre, la diffusione delle tecnologie nel settore pubblico, compresi, da ultimo, algoritmi e soluzioni basate su intelligenza artificiale, rende la materia ancora più rilevante, in ragione dei rischi che aumentano nella dimensione digitale.
Principi chiave del Regolamento 2016/679 (GDPR), privacy by design e by default, trattamento dei dati personali, informativa e consenso, soggetti responsabili, data breach, sicurezza informatica: sono alcuni degli ambiti a cui le Pubbliche Amministrazioni devono prestare particolare attenzione, come confermato dai numerosi provvedimenti sanzionatori adottati dall'Autorità garante per la protezione dei dati personali.
Di recente il Garante per la protezione dei dati personali ha - ad esempio - adottato un vademecum che contiene indicazioni utili a prevenire trattamenti di dati in contrasto con la disciplina sulla data protection nella gestione della posta elettronica dei dipendenti.
Inoltre la tutela dei dati personali impatta in molte altre attività delle Amministrazioni: dalla progettazione dei servizi online fino alla gestione dei documenti, passando per l’organizzazione di processi interni.
Partendo dall’analisi della normativa di riferimento e dai più recenti provvedimenti del Garante privacy, il corso esamina alcuni casi di comportamenti scorretti come spunto per definire le misure tecniche e organizzative da adottare nella Pubblica Amministrazione digitale.
Registrazione eventi in diretta
1° incontro gratuito: 27 settembre
29 Novembre 2021
10-14 Dicembre 2021
Introduzione
La seconda edizione del corso è aggiornata alle novità intervenute in materia, dal pinto di vista normativo e di prassi, nonché di maturazione dell’esperienza acquisita dai professionisti che si sono cimentati nel mondo della cybersecurity. Le lezioni mirano infatti ad accompagnare l’avvocato nella conoscenza di questo settore che rappresenta oggi una delle poche ma certe possibilità di ampliamento delle prospettive lavorative del giurista, sia nell’ambito delle aziende pubbliche che all’interno delle pp.aa.
Programma
WEBINAR GRATUITO 27 SETTEMBRE, ore 15:00 – 17:00:
Prevenzione vs Azione. Il caso Regione Lazio è veramente un caso? Panoramica della situazione attuale in Italia e nel mondo. Gli incidenti di sicurezza ed il loro costo per le aziende, analisi di casi pratici. Che cosa può fare il cosiddetto “consulente privacy”? Partendo dal GDPR e analizzando in prospettiva la situazione normativa in continua evoluzione, carrellata veloce sulle competenze minime da acquisire.
PRIMA GIORNATA 29 Novembre, ore 14:30 – 17:30:
Dalla teoria alla pratica. Norme specifiche in tema di cybersecurity e standard di sicurezza. Assessment cyber: che cosa deve controllare un consulente quando entra in azienda per effettuare la sua consulenza in tema di protezione dei dati. Le sanzioni.
SECONDA GIORNATA 10 Dicembre, ore 14:30 – 17:30:
Analisi di due casi pratici (inventati) e creazione di un mitigation plan: dall’analisi dei rischi alle misure di sicurezza. La Valutazione di impatto alla luce dei principi di privacy by design e by default.
TERZA GIORNATA 14 Dicembre, ore 14:30 – 17:30:
il rischio e l’approccio basato sul rischio. Il verificarsi di un data breach e la sua gestione operativa e pratica. Garantire la business continuity in azienda e creazione di un Disaster Recovery Plan.
Docenti
Luisa Di Giacomo
Si è laureata a pieni voti all’Università di Torino, ha studiato in Francia e negli Stati Uniti e da quindici anni svolge la professione di avvocato. Mediatore professionista e docente presso Master e corsi specialistici in materia di mediazione, dal 2012 si occupa esclusivamente di privacy e protezione di dati personali. Ha conseguito il Master Federprivacy nel 2016, è DPO in una ventina di Comuni ed Enti Pubblici in Piemonte e consulente privacy per aziende in ambito sanitario e tecnologico.
Enrico Amistadi
Laureatosi in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino, ha più di 20 anni di esperienza nel disegno e sviluppo di soluzioni informatiche per grandi aziende. Ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali in ambito internazionale sia in multinazionali sia in startup innovative; prima di entrare in Ermes ha lavorato in Accenture, Oracle, ABB e C3.ai. Si è specializzato negli ultimi 10 anni nel disegno di soluzioni basate su intelligenza artificiale in diversi contesti e settori, dal finanziario all’energetico, dal manifatturiero al medicale. Ha passato lunghi periodi a lavorare al di fuori dell’Italia e parla regolarmente ad eventi internazionali.
Evento trasmesso in diretta
- I sessione: 19 maggio; 14.30 - 17.30
- II sessione: 22 maggio; 14.30 - 17.30
- III sessione: 27 maggio; 14.30 - 17.30
Step di adeguamento per imprese e pubbliche amministrazioni
La Direttiva NIS 2 (Direttiva UE 2022/2555) ha l’obiettivo di rafforzare il quadro normativo della cybersecurity, estendendo le misure di sicurezza informatica ad un maggior numero di settori strategici e imponendo obblighi stringenti e sanzioni più severe ai soggetti interessati.
Durante il corso verranno esaminati approfonditamente tutti gli obblighi e i relativi step di adeguamento: quali sono i soggetti obbligati? Come creare un piano di risposta agli incidenti? Cosa fare in caso di attacco informatico? Quali sono i ruoli e le responsabilità nella compliance alla NIS 2?
I partecipanti acquisiranno competenze utili per implementare la conformità alla NIS 2 attraverso una check-list pratica e case studies.
Docenti
Michele Iaselli
Avvocato, docente di diritto digitale e tutela dei dati alla LUISS e di informatica giuridica all’Università di Cassino. Direttore del comitato scientifico di ANDIP e coordinatore del comitato scientifico di Federprivacy. Funzionario del Ministero della Difesa ed esperto dell’Ufficio Generale Innovazione Difesa, è membro del comitato di presidenza dell’ENIA (Ente Nazionale Intelligenza Artificiale).
Francesco Capparelli
Avvocato, Certified Ethical Hacker, Auditor e Manager, esperto in cybersecurity e protezione dei dati. Chief Cybersecurity Advisor di ICT Cyber Consulting, fornisce consulenza su compliance giuridica in ambito GDPR, NIS2, DORA e PSNC. Docente in Master e corsi di formazione su cybersecurity e data protection e autore di pubblicazioni scientifiche e coautore di opere su privacy, sicurezza informatica e blockchain.
Giulia Finocchiaro
Avvocato, opera nel campo della cybersecurity e della protezione dei dati personali. Ha ottenuto la qualifica di Lead Auditor/Auditor ISO/IEC 27001 e conseguito un Master in Cultura e Governance della Cybersecurity presso l'Università di Catania. Opera attivamente nel campo della cybersecurity e della protezione dei dati.
Registrazione appuntamento in diretta P.A. Digitale Channel - Ottobre 2023
Data diretta: 23 Ottobre 2023, ore 9.00-10.00
La nuova figura del cyberavvocato
Appuntamenti in diretta
14 Aprile 2021 : ore 14.30-17.30
23 Aprile 2021 : ore 14.30-17.30
6 Maggio 2021 : ore 14.30-17.30
Introduzione
Il corso intende fornire le conoscenze di sicurezza informatica utili per far fronte ai rischi cui si può esporre l’azienda o lo studio professionale. L’obiettivo della formazione è dunque quello di dare al partecipante gli strumenti ulteriori per ampliare le proprie capacità lavorative e le proprie conoscenze, investendo in una nuova dimensione professionale.
Verranno approfondite, tramite la prospettazione e l’analisi di casi concreti, le questioni più salienti: dalla redazione della check-list alla gestione di un data-breach e dell’eventuale sanzione in caso di violazioni.
Docenti
Michele Iaselli
Avvocato, funzionario del Ministero della Difesa, docente a contratto di Informatica giuridica all’Università di Cassino e collaboratore della cattedra di informatica giuridica alla LUISS ed alla Federico II. Inoltre è Presidente dell’Associazione Nazionale per la Difesa della Privacy (ANDIP). Relatore di numerosi convegni, ha pubblicato diverse monografie e contribuito ad opere collettanee in materia di Privacy, informatica giuridica e diritto dell’informatica con le principali case editrici
Luisa Di Giacomo
Avvocato in Torino, DPO e consulente privacy
Enrico Amistadi
CTO presso Ermes, Intelligent Anti Phishing. Laureatosi in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino, ha più di 20 anni di esperienza nel disegno e sviluppo di soluzioni informatiche per grandi aziende. Ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali in ambito internazionale sia in multinazionali sia in startup innovative; prima di entrare in Ermes ha lavorato in Accenture, Oracle, ABB e C3.ai. Si è specializzato negli ultimi 10 anni nel disegno di soluzioni basate su intelligenza artificiale in diversi contesti e settori, dal finanziario all’energetico, dal manifatturiero al medicale. Ha passato lunghi periodi a lavorare al di fuori dell’Italia e parla regolarmente ad eventi internazionali.
Registrazione evento in diretta: 31 ottobre 2024, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Tra Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e normativa di settore
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni. In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet. Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
In tale contesto si aggiunge uno degli obiettivi qualificanti del Codice dei contratti, ovvero la piena digitalizzazione dell’intero ciclo di vita degli appalti, indipendentemente dall’oggetto dell’acquisto. Il Codice incentiva anche l’utilizzo delle nuove tecnologie, in particolare i sistemi di intelligenza artificiale per efficientare le procedure, e si sofferma sulle accortezze in caso di acquisto di questo tipo di tecnologie da parte della P.A.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
Docenti
Registrazione evento in diretta: 28 maggio 2024, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Tra nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e normativa di settore
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato un ulteriore impulso alla trasformazione digitale nell’ambito dell’attività amministrativa e nei rapporti con gli utenti.
In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet.
Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
In tale contesto si aggiunge uno degli obiettivi qualificanti del nuovo Codice dei contratti, ovvero la piena digitalizzazione dell’intero ciclo di vita degli appalti, indipendentemente dall’oggetto dell’acquisto.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
A seguire l’analisi si concentrerà sulla sottoscrizione informatica dei contratti e sulle implicazioni in materia di riservatezza dei dati personali e titolarità delle informazioni e dei documenti.
Docenti
Registrazione evento in diretta: 27 febbraio 2024, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Tra nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e normativa di settore
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato un ulteriore impulso alla trasformazione digitale nell’ambito dell’attività amministrativa e nei rapporti con gli utenti.
In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet.
Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
In tale contesto si aggiunge uno degli obiettivi qualificanti del nuovo Codice dei contratti, ovvero la piena digitalizzazione dell’intero ciclo di vita degli appalti, indipendentemente dall’oggetto dell’acquisto.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
A seguire l’analisi si concentrerà sulla sottoscrizione informatica dei contratti e sulle implicazioni in materia di riservatezza dei dati personali e titolarità delle informazioni e dei documenti.
Docenti
Registrazione evento in diretta - 7 Novembre 2023, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Tra nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e normativa di settore
Nel corso degli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato un ulteriore impulso alla trasformazione digitale nell’ambito dell’attività amministrativa e nei rapporti con gli utenti.
In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet.
Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
A seguire l’analisi si concentrerà sulla sottoscrizione informatica dei contratti e sulle implicazioni in materia di riservatezza dei dati personali e titolarità delle informazioni e dei documenti.
Docente
Registrazione evento in diretta: 01 aprile 2025, ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
Dopo il Decreto Correttivo (D.Lgs. 209/2024) e il Piano Triennale per l’Informatica
Negli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni. In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, a titolo esemplificativo, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet. Inoltre, ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti è fondamentale l’impiego delle tecnologiche nel settore pubblico.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Autorità Nazionale per la Cybersicurezza.
In tale contesto, si aggiunge uno degli obiettivi qualificanti del Codice dei contratti, ovvero la piena digitalizzazione dell’intero ciclo di vita degli appalti, indipendentemente dall’oggetto dell’acquisto. Il Codice incentiva anche l’utilizzo delle nuove tecnologie, in particolare i sistemi di intelligenza artificiale per efficientare le procedure e si sofferma sulle accortezze in caso di acquisto di questo tipo di tecnologie da parte della P.A.
In data 31 dicembre 2024 è stato pubblicato il Decreto correttivo (D.Lgs. n. 209/2024), recante “Disposizioni integrative e correttive al Codice dei contratti pubblici, di cui al Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”. Numerose anche le modifiche e le novità introdotte nel D.Lgs. n. 36/2023, relativamente alla digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici e alla trasparenza.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti pubblici, esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida dell’AgID e dell’ACN in materia.
Docenti
FAD asincrona: videolezioni
La gestione della P.A. in un momento di grande trasformazione: tecnologica,organizzativa, metodologica
MODULO 1
Ritrovare nel PIAO il senso dell'agire quotidiano del dipendente pubblico ed una regia unica alle diverse forme di programmazione e governo
Durata : 5 Ore
Docente
Francesco Beccari
Consulente e formatore senior Maggioli, con oltre 15 anni di esperienza in analisi e ridisegno delle strutture organizzative, dei sistemi di erogazione dei servizi e dei processi in Amministrazioni e Società Pubbliche
MODULO 2
La transizione digitale non è cosa per pochi
Durata : 3 Ore
Docente
Alessandra Comandè
Senior Project Manager ed esperta di Change Management in ambito IT per il Gruppo Maggioli, attualmente impegnata su progetti di Trasformazione Digitale riguardanti in particolare la redazione del Piano Triennale per l’Informatica della PA
MODULO 3
La gestione dei documenti informatici come base della trasformazione digitale
Durata : 4 Ore
Docente
Aurora Antonelli
Cultore della materia in Informatica documentale, Gestione informatica dei documenti e dei processi, Archiviazione e conservazione digitale, presso il Dipartimento di Studi Umanistici/Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia, Università di Macerata. Laureata in Lingue Moderne. Diplomata al Master in “Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali privati e pubblici”.
MODULO 4
La gestione dei documenti informatici come base della trasformazione digitale
Durata : 4 ore
Docenti
Aurora Antonelli
Cultore della materia in Informatica documentale, Gestione informatica dei documenti e dei processi, Archiviazione e conservazione digitale, presso il Dipartimento di Studi Umanistici/Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia, Università di Macerata. Laureata in Lingue Moderne. Diplomata al Master in “Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali privati e pubblici”.
Stefano Pigliapoco
Professore ordinario del SSD M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, presso il Dipartimento di Studi Umanistici/Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia, Università di Macerata. Direttore del Master di 1° livello in Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali in ambito pubblico e privato, Università di Macerata
MODULO 5
La sicurezza integrata
Durata : 4 Ore
Docente
Giuseppe Pacelli
Professionista con un background multidisciplinare in cyber security, diritto e informatica, con esperienza nel mercato ICT, dalle PMI alle multinazionali. Specializzato in compliance digitale, computer forensics, data protection e governance. Già C.T.U. iscritto al Tribunale di Monza, è Cultore della materia in "Informatica Giuridica" presso l'Università di Milano. Opera come Data Protection Officer e consulente per digital compliance e innovazione, collaborando con organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali
MODULO 6
L'Intelligenza Artificiale: croce o delizia?
Durata : 4 Ore
Docente
Giovanna Panucci
Avvocato esperto in privacy, protezione dei dati personali e intelligenza artificiale. Iscritta all’Albo dei Maestri Della Protezione Dei Dati & Data Protection Designer®. Founder di "Gladiatori Digitali", community dedicata alle sfide dell'innovazione tecnologica
Registrazione evento in diretta: 05 marzo 2024, ore 9.00-13.00
Novità, adempimenti e azioni
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato l’atteso Piano triennale per l’informatica nella P.A. 2024-2026.
Il documento, contenente le indicazioni e le linee di azione per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico, per la prima volta è il frutto di un percorso partecipativo che ha coinvolto le Amministrazioni centrali e locali, le Università e il mondo delle imprese ICT.
Rispetto al passato, il nuovo Piano concentra l’attenzione sugli aspetti organizzativi anche dell’ufficio RTD, sul tema del procurement ICT e sull’introduzione dell’intelligenza artificiale.
Sono oltre 200 le azioni che le Amministrazioni dovranno attuare nel triennio per raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale:
- aspetti organizzativi;
- competenze digitali;
- interoperabilità;
- servizi digitali;
- piattaforme;
- cloud;
- sicurezza informatica e dati.
Il corso illustra i principali adempimenti e attività che le Amministrazioni dovranno pianificare e attuare nel prossimo triennio.
Docenti
Il nuovo Regolamento europeo 679/2016 sulla protezione dei dati personali
Per la formazione obbligatoria nelle Amministrazioni e Aziende Pubbliche
A partire dal 25 maggio 2018 anche le Amministrazioni Pubbliche dovranno applicare il nuovo Regolamento europeo n. 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (noto anche come “GDPR – General Data Protection Regulation”).
Il Regolamento ha per oggetto la “tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e la libera circolazione di tali dati” e disciplina - senza necessità di recepimento – i trattamenti di dati personali, sia nel settore privato che nel settore pubblico.
Il provvedimento - destinato ad abrogare la Direttiva n. 95/46 che ha portato l’Italia all’adozione del vigente Codice privacy (D.Lgs. n. 196/2003) – pone nuovi obblighi a soggetti pubblici e privati che trattano dati personali, rendendo necessario un complesso percorso di adeguamento.
Il corso fornisce un quadro sintetico, ma completo, relativo alla nuova normativa in materia di protezione dei dati personali, nell’ottica di supportare l’adeguamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni, anche in considerazione delle rilevanti sanzioni e responsabilità che discendono dalla violazione del GDPR.
Il corso è articolato in una parte generale (dedicata alle nozioni di base) e in una parte speciale (dedicata all’approfondimento dei profili applicativi maggiormente critici della normativa in materia di protezione dati personali all’interno della P.A.).
ARTICOLAZIONE DEI MODULI:
PARTE GENERALE (formazione di base)
Modulo 1 - GDPR: cos’è e perché interessa le Pubbliche Amministrazioni?
Modulo 2 – GDPR: quali sono i principali adempimenti per le Amministrazioni?
PARTE SPECIALE (formazione specialistica)
Modulo 1 - Data protection officer (DPO): come sceglierlo nella Pubblica Amministrazione
Modulo 2 - Le misure minime di sicurezza informatica nelle Pubbliche Amministrazioni
Modulo 3 - La Sezione “Amministrazione Trasparente” dei siti istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni
DOCENTE
Ernesto Belisario, Avvocato cassazionista, è specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione presso l’Università Federico II di Napoli e si occupa di diritto delle tecnologie. È socio dello Studio Legale E-Lex e assiste imprese e Pubbliche Amministrazioni in questioni relative al diritto delle tecnologie (digitalizzazione e dematerializzazione, open government, open data, privacy, startup) e del diritto amministrativo (appalti, edilizia, urbanistica, responsabilità erariale e pubblico impiego) in ambito stragiudiziale e giudiziale.
È responsabile per la protezione dei dati (RPD) di imprese ed Enti Pubblici.
Il piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione 2017-2019
Corso audio video online a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
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PREZZO
euro 55,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Ernesto Belisario
Dopo una lunga e complessa attività preparatoria, è stato finalmente pubblicato il “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2017-2019”.
Il Piano triennale è un documento di indirizzo strategico ed economico destinato a tutte le pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale del Paese.
Il Piano definisce:
• le linee operative di sviluppo dell’informatica pubblica;
• il Modello strategico di evoluzione del sistema informativo della PA;
• gli investimenti ICT del settore pubblico secondo le linee guida europee e del Governo.
Il documento è costruito sulla base di un Modello strategico di evoluzione del sistema informativo della pubblica amministrazione e indirizza il piano delle gare, il piano dei finanziamenti e i piani triennali delle singole amministrazioni.
Nel corso - concepito per supportare le amministrazioni nella pianificazione delle azioni di attuazione del Piano Triennale - saranno analizzate le principali scadenze e adempimenti previsti per i singoli enti, anche con riferimento alla riduzione della spesa per l’approvvigionamento di beni e servizi informatici.
PROGRAMMA
- Il piano triennale: struttura e obiettivi
- Il modello strategico
- Gli adempimenti e le azioni per le singole amministrazioni
- Infrastrutture fisiche (datacenter, cloud, connettività)
- Infrastrutture immateriali (spid, pagopa, anpr, opendata)
- Interoperabilità ed ecosistemi
- Sicurezza informatica
- Legge di Stabilità 2016, razionalizzazione della spesa ICT e obiettivi di risparmio
IL DOCENTE
Ernesto Belisario: Avvocato amministrativista, esperto di diritto delle tecnologie.
Componente del tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta - 12/07/2021
Appuntamento di PA Digitale Channel, Luglio 2021
Dal Piano triennale per l’informatica al PNRR
In base a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica, le Pubbliche Amministrazioni, in fase di definizione di un nuovo progetto e di sviluppo di nuovi servizi, devono scegliere il paradigma cloud, tenendo conto della necessità di prevenire il rischio di lock-in.
Il Piano triennale prevede, inoltre, le scadenze entro cui le Amministrazioni devono pianificare la migrazione della propria infrastruttura verso il cloud P.A., con l’obiettivo di razionalizzare la spesa e garantire standard elevati di sicurezza e affidabilità.
Il corso illustra le principali tappe di questo processo, anche alla luce di quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Registrazione diretta: 21 febbraio 2025, ore 9.00-13.00
Novità, adempimenti e azioni per le Amministrazioni
Nel corso del mese di gennaio, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato l’aggiornamento 2025 del Piano triennale per l’informatica nella P.A.
Il documento, contenente le indicazioni e le linee di azione per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico, rappresenta l’aggiornamento 2025 del Piano 2024-2026 e definisce obiettivi e target da raggiungere in continuità con l’aggiornamento precedente.
Pur assicurando la continuità con le azioni di trasformazione già intraprese, il Piano si caratterizza per alcune importanti novità relative agli ambiti della gestione documentale, dell’IT Wallet e dell’intelligenza artificiale. Tra gli elementi di rilievo, l’aggiornamento 2025 include 11 nuovi strumenti che le Amministrazioni potranno prendere a riferimento come modelli di supporto, esempi di buone pratiche e check-list per pianificare i propri interventi.
Complessivamente sono oltre 200 le azioni che le Amministrazioni dovranno attuare nel triennio per raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale con riferimento agli aspetti organizzativi, all’interoperabilità, ai servizi digitali, alle piattaforme, al cloud e alla sicurezza informatica.
Durante il corso saranno analizzate le novità e approfonditi i principali adempimenti che le Amministrazioni dovranno pianificare e attuare nel triennio.
Docente
Registrazione evento in diretta: 12 marzo 2025, ore 11.00-13.00
Come una governance efficace può prevenire rischi e garantire un uso sicuro per tutti i dipendenti
Docenti
Registrazione evento in diretta - 21 Marzo 2023, ore 9.00-13.00
Strategie di prevenzione e modalità di risposta
In questi ultimi anni il ransomware è divenuto il principale strumento mediante il quale la criminalità organizzata sferra insidiosi e micidiali attacchi di natura estorsiva verso organizzazioni pubbliche e private, con effetti spesso devastanti non solo sul piano dell’operatività ma anche su quello della reputazione.
Il corso, oltre ad inquadrare il fenomeno chiarendone le dinamiche e le modalità attuative, illustra i principi fondamentali per un approccio strutturato alla prevenzione da questa minaccia ed alla gestione degli eventuali incidenti.
Docente