Registrazione evento in diretta - 27 Gennaio 2023, ore 9.30-11.30
D.Lgs. 23 dicembre 2022, n. 201
Il nuovo Decreto di riordino dei servizi pubblici locali è stato adottato in attuazione dell'articolo 8 della Legge annuale della concorrenza per il 2021 e nel rispetto dei tempi previsti dal PNRR, di cui costituiva un'importante riforma da emanare entro la fine del 2022.
Il provvedimento si concentra in particolare sul tema dell’in house providing, ma introduce anche altre importanti innovazioni, quale il ritorno alle forme obbligatorie di gestione; modifica, inoltre, il quadro motivazionale e di analisi che devono produrre annualmente gli Enti Locali, introducendo nuovi obblighi per i Comuni sopra i 5.000 abitanti.
Il corso esamina le linee portanti del nuovo provvedimento e le sue ricadute operative.
Docente
Area online con materiali didattici e testi di valutazione finale
Dal Decreto Legislativo n. 175/2016 (TUSP) alle discipline correlate
Il Decreto Legislativo n. 175 del 2016 (cd. TUSP) ha avuto il merito, se non altro, di fare il punto sulle società pubbliche.
Tuttavia, continuano a coesistere disposizioni diverse che non sempre tengono conto della strutturale differenza tra società e Pubblica Amministrazione.
Da qui la scelta di organizzare un corso “su misura” per le aziende, con l’obiettivo di focalizzare l’analisi lungo due direttrici:
- da un lato i temi propri delle imprese pubbliche (TUSP, responsabilità di amministratori e dirigenti, gestione del personale, iscrizione all’ANAC, in house providing);
- dall’altro le disposizioni che nascono per altre tipologie di Enti ma che devono applicarsi, con adeguamenti, alle aziende (anticorruzione, trasparenza, Codice dei contratti pubblici).
Direttore del corso
Stefano Pozzoli, Professore Ordinario presso la Facoltà di Economia, Università di Napoli Parthenope. Dottore commercialista e revisore contabile. Condirettore della Rivista “Public Utilities”
Registrazione evento in diretta - 23 Novembre 2021 ore 10.00
Il corso propone una prima lettura del futuro delle aziende di servizi pubblici locali alla luce del Disegno di legge “Concorrenza” e delle altre recenti sollecitazioni di riforma.
In particolare si affronterà il tema della delega, al fine di comprendere quali potranno essere nei prossimi anni le concrete novità per il settore delle società pubbliche.
Docente
I punti chiave: analisi giuridica e casistica operativa
Evento trasmesso in diretta nelle giornate
- Venerdì 11 Giugno 2021 ore 9.30-11.30
- Venerdì 18 Giugno 2021 ore 9.30-11.30
- Venerdì 25 Giugno 2021 ore 9.30-11.30
Introduzione
Sono ormai trascorsi cinque anni dall’approvazione del Decreto Legislativo n. 175/2016 (cd. TUSP), un provvedimento ambizioso ma ancora da approfondire ed interpretare sotto molteplici aspetti.
Tuttavia, l’esperienza sin qui maturata permette di selezionare le questioni più rilevanti e di tracciarne un quadro puntuale, anche a seguito degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Inoltre è necessario esaminare le interconnessioni tra il TUSP e le altre importanti disposizioni che riguardano le società partecipate quali, a titolo esemplificativo, il Codice dei contratti pubblici e le altre regole di carattere vincolistico in materia di trasparenza e contrasto alla corruzione.
Infine, l’analisi merita di essere estesa a quegli organismi partecipati che sono sfiorati ma non regolati dal TUSP, quali le Fondazioni e le Aziende speciali.
Programma
11 Giugno 2021
- Il TUSP (D.Lgs. n. 175/2016): principi generali
- Inquadramento e ambito di applicazione del TUSP.
- Il concetto di controllo pubblico.
- I soggetti destinatari delle disposizioni ed alcune novità di approccio.
- La governance delle partecipate: compensi, numero e requisiti degli amministratori.
18 Giugno 2021
- La razionalizzazione delle partecipate
- Costituzione e gestione delle società partecipate e oneri informativi.
- Le operazioni societarie.
- Le possibili semplificazioni e i meccanismi di “elusione”.
- La cessione e il “recesso” dalla partecipazione.
25 Giugno 2021
- In house providing e società miste
- I requisiti delle società in house secondo il Codice dei contratti pubblici ed il TUSP.
- La produzione ulteriore.
- Il controllo analogo.
- Le società miste ex art. 17 del TUSP.
Docente
Stefano Pozzoli, Professore Ordinario presso la Facoltà di Economia, Università di Napoli Parthenope. Dottore commercialista e revisore contabile. Condirettore della Rivista “Public Utilities”
Evento trasmesso in diretta - 13/04/2021
La Direttiva MEF sulla separazione contabile e le altre disposizioni
Il corso chiarisce il ruolo della contabilità separata nel quadro delle disposizioni a tutela della concorrenza, di matrice comunitaria e nazionale.
Si approfondirà l’ambito di applicazione delle norme presenti nel Testo Unico delle Società partecipate e la Direttiva sulla separazione contabile del Ministero della Economia e delle Finanze, unitamente ad altre disposizioni.
Inoltre, saranno esaminati gli aspetti contabili dei prospetti da presentare contestualmente al bilancio di esercizio.
I punti chiave: analisi giuridica e casistica operativa
Evento trasmesso in diretta nelle giornate
- 26 Febbraio 2021 ore 9.30-11.30
- 5 Marzo 2021 ore 9.30-11.30
- 12 Marzo 2021 ore 9.30-11.30
Introduzione
Sono ormai trascorsi cinque anni dall’approvazione del Decreto Legislativo n. 175/2016 (cd. TUSP), un provvedimento ambizioso ma ancora da approfondire ed interpretare sotto molteplici aspetti.
Tuttavia, l’esperienza sin qui maturata permette di selezionare le questioni più rilevanti e di tracciarne un quadro puntuale, anche a seguito degli orientamenti giurisprudenziali più significativi.
Inoltre è necessario esaminare le interconnessioni tra il TUSP e le altre importanti disposizioni che riguardano le società partecipate quali, a titolo esemplificativo, il Codice dei contratti pubblici e le altre regole di carattere vincolistico in materia di trasparenza e contrasto alla corruzione.
Infine, l’analisi merita di essere estesa a quegli organismi partecipati che sono sfiorati ma non regolati dal TUSP, quali le Fondazioni e le Aziende speciali.
Programma
26 Febbraio
- Il TUSP (D.Lgs. n. 175/2016): principi generali
- Inquadramento e ambito di applicazione del TUSP.
- Il concetto di controllo pubblico.
- I soggetti destinatari delle disposizioni ed alcune novità di approccio.
- La governance delle partecipate: compensi, numero e requisiti degli amministratori.
5 Marzo
- La razionalizzazione delle partecipate
- Costituzione e gestione delle società partecipate e oneri informativi.
- Le operazioni societarie.
- Le possibili semplificazioni e i meccanismi di “elusione”.
- La cessione e il “recesso” dalla partecipazione.
12 Marzo
- In house providing e società miste
- I requisiti delle società in house secondo il Codice dei contratti pubblici ed il TUSP.
- La produzione ulteriore.
- Il controllo analogo.
- Le società miste ex art. 17 del TUSP.
Docente
Stefano Pozzoli, Professore Ordinario presso la Facoltà di Economia, Università di Napoli Parthenope. Dottore commercialista e revisore contabile. Condirettore della Rivista “Public Utilities”
Le società e gli affidamenti "in house"
Gli enti locali e il decreto legislativo n. 175 del 19 agosto 2016, recante il Testo unico sulle società a partecipazione pubblica
Corso audio video online a cura della Dott. Michele Nico
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PREZZO
euro 89,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
A seguito della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del dlgs n. 175/2016, il 23 settembre 2016 entra finalmente in vigore il Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, che è destinato a cambiare ancora una volta le regole per l’organizzazione e la gestione dei servizi pubblici locali.
Entra a regime per gli enti l’obbligo di adottare in forma sistematica i piani di razionalizzazione introdotti dalla legge di stabilità 2015, ma con criteri e obiettivi ancora più stringenti, tra cui il divieto di mantenere in vita le società partecipate con un fatturato medio inferiore a un milione di euro negli ultimi 3 anni.
Scattano poi pesanti sanzioni per gli enti locali che non adottano tali piani operativi, con la conseguenza che il socio pubblico si ritrova ancora una volta gravato da ulteriori incombenze, suscettibili di ingenerare forme inedite di responsabilità erariale.
In questo scenario, il corso si propone di illustrare le nuove regole del gioco dall’angolo visuale della PA, suggerendo le soluzioni operative più adeguate per gestire al meglio l’azione amministrativa nel disimpegno degli adempimenti prescritti.
PROGRAMMA
Il nuovo Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica
- I nuovi criteri per la razionalizzazione delle partecipate: nodi e criticità
- Come redigere i Piani di razionalizzazione secondo le nuove regole
- Le soluzioni operative per il riordino delle partecipazioni, garantendo la continuità dei servizi pubblici sul territorio
IL DOCENTE
Michele Nico: dirigente del Settore Decentramento del Comune di Verona, nonché autore di pubblicazioni in materia di organizzazione e gestione dei servizi pubblici locali.