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Registrazione evento in diretta - 7 Ottobre 2022, ore 9.30-12.30
Simulazioni in PassWeb 2 per pratiche di pensionamento, applicazione dei miglioramenti contrattuali, TFS online e novità sulla compilazione del TFR reingegnerizzato (online)
Il corso illustra le principali disposizioni in materia pensionistica introdotte dalla Legge n. 26 del 2019 (di conversione del D.L. n. 4/2019) e dalla Legge di bilancio per il 2022.
In particolare, si illustrerà il quadro normativo aggiornato su:
- requisiti richiesti e decorrenza;
- proroga dell’“opzione donna”, lavoratori precoci e APE social.
Un apposito focus verrà dedicato alle modalità di erogazione del TFS/TFR.
La parte finale del corso sarà riservata allo svolgimento di simulazioni operative mediante l’utilizzo della procedura informatica PassWeb 2, per illustrare la lavorazione in diretta di una pratica pensionistica con inserimento ultimo miglio, anticipo DMA, calcolo dell’importo della pensione e successiva certificazione e validazione.
Docente
Registrazione evento in diretta: 08 marzo 2024, ore 9.30-12.30
Nuova quota 103, APE social, opzione donna, finestre mobili e nuovi coefficienti di calcolo della quota A e B della pensione con requisiti a decorrere dal 2024 (salvo eccezioni). Simulazioni in PassWeb 2 per pratiche di pensionamento, applicazione dei miglioramenti contrattuali, TFS online e novità sulla compilazione del TFR reingegnerizzato (online)
Il corso illustra le principali disposizioni in materia pensionistica introdotte dalla Legge n. 26 del 2019 (di conversione del D.L. n. 4/2019) e dalla Legge di bilancio per il 2024.
In particolare, si illustrerà il quadro normativo aggiornato su:
- requisiti richiesti e decorrenza;
- proroga dell’“opzione donna” (e relative modifiche), lavoratori precoci e APE social, quota 103 e nuove aliquote di rendimento per il calcolo della pensione.
Un apposito focus verrà dedicato alle modalità di erogazione del TFS/TFR.
La parte finale del corso sarà riservata allo svolgimento di simulazioni operative mediante l’utilizzo della procedura informatica PassWeb 2, per illustrare la lavorazione in diretta di una pratica pensionistica con inserimento ultimo miglio, anticipo DMA, calcolo dell’importo della pensione e successiva certificazione e validazione.
Docente
Evento trasmesso in diretta - 04 e 08 Novembre 2022, ore 9.30-12.30
Il ruolo della reingegnerizzazione dei processi
La transizione al digitale ha spinto gli Enti a ridisegnare i propri processi, superando la mera logica dell’informatizzazione (ovvero utilizzare un software) per giungere allo sfruttamento di tutte le funzionalità in grado di trasformare le procedure da analogiche a digitali.
La reingegnerizzazione dei processi è già stata attuata dalle Amministrazioni più evolute, seppur con finalità orientate alla semplificazione e al recupero di efficienza. A tal riguardo, i risultati più significativi sono stati ottenuti adottando i principi della lean organization (o “organizzazione snella”): “smontare” i propri processi per verificare dove si annidano sprechi, perdite di efficienza e ridondanze, per poi ricostruirli secondo i principi lean e fornire un servizio più rapido e di maggior valore per l’utente.
Oggi questi due obiettivi – digitalizzazione e semplificazione – possono essere perseguiti contestualmente, leggendo i principi della lean (valore, flusso continuo, eliminazione degli sprechi) con gli “occhiali” della digitalizzazione.
Il corso, di taglio operativo, illustra principi, strumenti, metodologie di analisi e ridisegno dei processi finalizzate a raggiungere un duplice risultato: garantire la transizione al digitale e fornire servizi di maggiore qualità a cittadini e imprese (recuperando efficienza interna).
Docente
Evento trasmesso in diretta - 18 e 21 Aprile 2023, ore 9.30-12.30
Il ruolo della reingegnerizzazione dei processi
La transizione al digitale ha spinto gli Enti a ridisegnare i propri processi, superando la mera logica dell’informatizzazione (ovvero utilizzare un software) per giungere allo sfruttamento di tutte le funzionalità in grado di trasformare le procedure da analogiche a digitali.
La reingegnerizzazione dei processi è già stata attuata dalle Amministrazioni più evolute, seppur con finalità orientate alla semplificazione e al recupero di efficienza. A tal riguardo, i risultati più significativi sono stati ottenuti adottando i principi della lean organization (o “organizzazione snella”): “smontare” i propri processi per verificare dove si annidano sprechi, perdite di efficienza e ridondanze, per poi ricostruirli secondo i principi lean e fornire un servizio più rapido e di maggior valore per l’utente.
Oggi questi due obiettivi – digitalizzazione e semplificazione – possono essere perseguiti contestualmente, leggendo i principi della lean (valore, flusso continuo, eliminazione degli sprechi) con gli “occhiali” della digitalizzazione.
Il corso, di taglio operativo, illustra principi, strumenti, metodologie di analisi e ridisegno dei processi finalizzate a raggiungere un duplice risultato: garantire la transizione al digitale e fornire servizi di maggiore qualità a cittadini e imprese (recuperando efficienza interna).
Docente
Evento trasmesso in diretta - 19 e 25 Ottobre 2023, ore 9.30-12.30
Il ruolo della reingegnerizzazione dei processi
La transizione al digitale ha spinto gli Enti a ridisegnare i propri processi, superando la mera logica dell’informatizzazione (ovvero utilizzare un software) per giungere allo sfruttamento di tutte le funzionalità in grado di trasformare le procedure da analogiche a digitali.
La reingegnerizzazione dei processi è già stata attuata dalle Amministrazioni più evolute, seppur con finalità orientate alla semplificazione e al recupero di efficienza. A tal riguardo, i risultati più significativi sono stati ottenuti adottando i principi della lean organization (o “organizzazione snella”): “smontare” i propri processi per verificare dove si annidano sprechi, perdite di efficienza e ridondanze, per poi ricostruirli secondo i principi lean e fornire un servizio più rapido e di maggior valore per l’utente.
Oggi questi due obiettivi – digitalizzazione e semplificazione – possono essere perseguiti contestualmente, leggendo i principi della lean (valore, flusso continuo, eliminazione degli sprechi) con gli “occhiali” della digitalizzazione.
Il corso, di taglio operativo, illustra principi, strumenti, metodologie di analisi e ridisegno dei processi finalizzate a raggiungere un duplice risultato: garantire la transizione al digitale e fornire servizi di maggiore qualità a cittadini e imprese (recuperando efficienza interna).
Docente
Registrazione evento in diretta: 16 aprile 2024, ore 9.00-13.00
Principi, ambito applicativo e indirizzi operativi
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) ha previsto un percorso differenziato di efficacia delle nuove regole che il nostro Paese - dopo la drammatica esperienza della pandemia e la conseguente crisi economica - ha ritenuto di dover introdurre nel settore dell’affidamento e dell’esecuzione dei contratti pubblici.
In particolare il legislatore nazionale ha voluto che tale materia costituisse la rampa di lancio per un salto di qualità tecnologico della P.A. non più rinviabile, prevedendo l’esclusivo utilizzo di strumenti e modelli digitali per procedere all’individuazione dei contraenti e per gestire l’esecuzione dei contratti degli Enti pubblici e degli altri soggetti tenuti all’applicazione del Codice.
Per raggiungere l’obiettivo della pandigitalizzazione e per consentire alle stazioni appaltanti di acquisire gli strumenti necessari, anche di alfabetizzazione del personale, il nuovo Codice ha previsto norme specifiche ad efficacia differita.
Il 1° gennaio 2024 ha segnato la data del cambio di rotta normativo e tecnologico nel settore.
Molti sono gli istituti coinvolti dall’acquisizione dell’efficacia delle nuove norme che, rispetto all’approccio tradizionale, vedono ora integralmente mutata la loro fisionomia, necessitando quindi gli uffici di un approccio gestionale totalmente trasformato e stravolto.
Tra questi istituti spiccano, per rilevanza numerica e per incidenza significativa, la cd. trasparenza e gli accessi documentali e civici, che risponderanno da qui in avanti a regole decisamente innovative, essendo caratterizzati, più spiccatamente rispetto al passato, da un approccio del tutto sbilanciato verso l’accessibilità totale “diretta”, attraverso l’acquisizione immediata delle informazioni dalle piattaforme di approvvigionamento e senza mediazione degli uffici.
Tale sistema innovativo pretende una maggiore attenzione verso la tutela dei dati personali e provoca, si potrebbe dire finalmente, un approccio pienamente adesivo al principio della privacy by design fortemente propugnato dal Regolamento europeo n. 679/2016, che obbligherà le Amministrazioni a introdurre forme di reingegnerizzazione delle filiere procedurali e della tecnica di redazione degli atti.
Partendo dalla ricostruzione organica del quadro normativo, il corso fornisce indicazioni operative sulle metodologie e gli strumenti per la corretta gestione del complesso sistema costituito dalla trasparenza e dagli accessi nelle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, nel rispetto della tutela dei dati personali e dei segreti tecnici e commerciali degli operatori economici.
Particolare attenzione sarà riservata alle nuove figure di tutela giudiziale e al nuovo processo amministrativo sulla trasparenza che coinvolgerà inevitabilmente, in sinergica collaborazione, il personale delle stazioni appaltanti e i difensori delle stesse.
Docente
Registrazione evento in diretta: 16 aprile 2024, ore 9.00-13.00
Principi, ambito applicativo e indirizzi operativi
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) ha previsto un percorso differenziato di efficacia delle nuove regole che il nostro Paese - dopo la drammatica esperienza della pandemia e la conseguente crisi economica - ha ritenuto di dover introdurre nel settore dell’affidamento e dell’esecuzione dei contratti pubblici.
In particolare il legislatore nazionale ha voluto che tale materia costituisse la rampa di lancio per un salto di qualità tecnologico della P.A. non più rinviabile, prevedendo l’esclusivo utilizzo di strumenti e modelli digitali per procedere all’individuazione dei contraenti e per gestire l’esecuzione dei contratti degli Enti pubblici e degli altri soggetti tenuti all’applicazione del Codice.
Per raggiungere l’obiettivo della pandigitalizzazione e per consentire alle stazioni appaltanti di acquisire gli strumenti necessari, anche di alfabetizzazione del personale, il nuovo Codice ha previsto norme specifiche ad efficacia differita.
Il 1° gennaio 2024 ha segnato la data del cambio di rotta normativo e tecnologico nel settore.
Molti sono gli istituti coinvolti dall’acquisizione dell’efficacia delle nuove norme che, rispetto all’approccio tradizionale, vedono ora integralmente mutata la loro fisionomia, necessitando quindi gli uffici di un approccio gestionale totalmente trasformato e stravolto.
Tra questi istituti spiccano, per rilevanza numerica e per incidenza significativa, la cd. trasparenza e gli accessi documentali e civici, che risponderanno da qui in avanti a regole decisamente innovative, essendo caratterizzati, più spiccatamente rispetto al passato, da un approccio del tutto sbilanciato verso l’accessibilità totale “diretta”, attraverso l’acquisizione immediata delle informazioni dalle piattaforme di approvvigionamento e senza mediazione degli uffici.
Tale sistema innovativo pretende una maggiore attenzione verso la tutela dei dati personali e provoca, si potrebbe dire finalmente, un approccio pienamente adesivo al principio della privacy by design fortemente propugnato dal Regolamento europeo n. 679/2016, che obbligherà le Amministrazioni a introdurre forme di reingegnerizzazione delle filiere procedurali e della tecnica di redazione degli atti.
Partendo dalla ricostruzione organica del quadro normativo, il corso fornisce indicazioni operative sulle metodologie e gli strumenti per la corretta gestione del complesso sistema costituito dalla trasparenza e dagli accessi nelle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, nel rispetto della tutela dei dati personali e dei segreti tecnici e commerciali degli operatori economici.
Particolare attenzione sarà riservata alle nuove figure di tutela giudiziale e al nuovo processo amministrativo sulla trasparenza che coinvolgerà inevitabilmente, in sinergica collaborazione, il personale delle stazioni appaltanti e i difensori delle stesse.
Docente
Public Utilities Channel - Dicembre 2024
Il corso fornisce una panoramica delle principali novità in materia di anticorruzione e trasparenza, offrendo indicazioni pratiche e spunti utili per l’aggiornamento del PTPCT e della Sezione Anticorruzione e Trasparenza del PIAO, oltre a supportare gli Enti negli altri adempimenti correlati.
Registrazione appuntamento in diretta Bilancio e Tributi Locali Channel, Febbraio 2025
Data diretta: 04 febbraio 2025, ore 14.30-16.30
Il corso esamina le novità normative 2025 che interessano i tributi comunali, introdotte dai più recenti provvedimenti legislativi. In particolare, saranno analizzati gli aspetti legati all'approvazione delle delibere tariffarie, con un focus su IMU e addizionale comunale all'IREPF, in vista delle scadenze previste.
Verranno inoltre analizzate le ultime novità giurisprudenziali in materia e lo stato di attuazione della delega fiscale con riferimento ai tributi comunali.
Docente
Registrazione appuntamento in diretta Bilancio e Tributi Locali Channel, Maggio 2025
Data diretta: 15 maggio 2025, ore 14.30 - 16.30
Docente
Registrazione evento in diretta: 23 Luglio 2025, ore 9.30-12.30
- individuazione del CCNL applicabile (allegato I.01);
- verifica delle c.d. tutele equivalenti (allegato I.01);
- costi della manodopera soggetti a ribasso (diretto o indiretto?);
- clausole sociali negli appalti di lavori e servizi (allegato II.3).
Docente