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Registrazione evento in diretta - 7 Giugno 2022, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 17 Novembre 2022, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 14 Dicembre 2021, ore 9.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta: 19 dicembre 2023, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Appositi focus saranno dedicati alle principali novità introdotte dal nuovo Codice dei contratti, con particolare riferimento alla gestione del conflitto di interessi (art. 16), ai nuovi obblighi di trasparenza e alla gestione dell’accesso.
L’esame delle tematiche sarà costantemente integrato dall’illustrazione di casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Corso online registrato
Il corso si rivolge ai candidati del Concorso Ripam Coesione Sud per i 111 posti da Specialista amministrativo e comprende tutte le materie richieste per la prova:
- Regolamenti comunitari in materia di Fondi strutturali.
- Lingua inglese.
- Conoscenza e uso delle tecnologie informatiche.
- Anticorruzione, privacy e trasparenza.
- Diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina degli appalti pubblici e al procedimento amministrativo).
- Logica.
- Test situazionali.
Struttura del corso
Il corso è strutturato in 69 lezioni registrate.
Docenti
Luigi
Tramontano
Giurista,
già docente a contratto presso la Scuola di Polizia
economico-finanziaria della Guardia di Finanza è autore di
numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica
legislativa. Direttore scientifico e docente di Corsi accreditati di
preparazione per l’esame di abilitazione di avvocato.
Giuseppe Cotruvo
È uno dei più conosciuti e apprezzati esperti nazionali di didattica e manualistica concorsuale: vanta un’esperienza ultradecennale nell’insegnamento della quizzistica di logica ed è autore di decine di manuali editi da Maggioli.
Sabrina
Fazio
Psicologa
specializzata in psicologia del lavoro, con particolare riguardo per
l’area dell’orientamento e della prevenzione del disagio nel
contesto lavorativo. Più volte membro di commissioni di selezione.
Formatrice sui temi della gestione della relazione d’aiuto e della
comunicazione efficace anche tra colleghi. Attualmente in staff
presso l’Università di Bologna per i servizi agli studenti di area
medica.
Luciano
Manelli
Consulente
e formatore, è docente presso il Politecnico di Bari
Alessia
Liberatori
Docente
di lingue straniere in numerosi corsi per privati, aziende e scuole.
Laureata in mediazione linguistica e culturale, vanta una lunghissima
esperienza nel campo della traduzione tecnica, dell’editing e della
correzione di testi letterari.
Area online con materiali didattici e testi di valutazione finale
Dal Decreto Legislativo n. 175/2016 (TUSP) alle discipline correlate
Il Decreto Legislativo n. 175 del 2016 (cd. TUSP) ha avuto il merito, se non altro, di fare il punto sulle società pubbliche.
Tuttavia, continuano a coesistere disposizioni diverse che non sempre tengono conto della strutturale differenza tra società e Pubblica Amministrazione.
Da qui la scelta di organizzare un corso “su misura” per le aziende, con l’obiettivo di focalizzare l’analisi lungo due direttrici:
- da un lato i temi propri delle imprese pubbliche (TUSP, responsabilità di amministratori e dirigenti, gestione del personale, iscrizione all’ANAC, in house providing);
- dall’altro le disposizioni che nascono per altre tipologie di Enti ma che devono applicarsi, con adeguamenti, alle aziende (anticorruzione, trasparenza, Codice dei contratti pubblici).
Direttore del corso
Stefano Pozzoli, Professore Ordinario presso la Facoltà di Economia, Università di Napoli Parthenope. Dottore commercialista e revisore contabile. Condirettore della Rivista “Public Utilities”
Durata : 1,5 ore
Introduzione
Il corso illustra gli aspetti principali della trasparenza e dell’anticorruzione nella P.A. che sono sempre argomenti delle prove dei concorsi indetti di grandi Enti pubblici, Ministeri ed Enti locali.
Il corso è diretto sia a chi si avvicina per la prima volta alla materia, sia a chi conosce già la materia ed ha la necessità di ripetere velocemente i concetti essenziali.
Il corso è strutturato in 3 lezioni registrate durante le quali saranno illustrati:
- Corruzione: quadro normativo e varie tipologie;
- Legge 190/2012: prevenzione, attori, strumenti, vigilanza e sanzioni;
- Prevenzione della corruzione e comportamento die dipendenti pubblici
In ogni lezione il docente fornirà con l’ausilio di mappe concettuali, le chiavi per una rapida ed efficace memorizzazione della materia.
DocenteLorenzo Pelli
Dottorando di ricerca presso l'università degli studi di Perugia e Avvocato.
Evento registrato in diretta
Lunedì 21 ottobre 2024, ore 9.00 -13.00
Corso organizzato con la collaborazione di Assoarpa
Il corso, di taglio specialistico, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 36/2023), focalizzando l’attenzione sul rispetto del principio di rotazione e sulle conseguenze del mancato rispetto, nell’ottica di prevenzione della corruzione.
Saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa appalti, l’impatto sul sistema di risk assessment, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
L’esame delle tematiche sarà costantemente integrato dall’illustrazione di casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC, della giurisprudenza e MIT.
Docente
Registrazione evento in diretta - 22 Giugno 2021
Trasparenza, controlli e responsabilità: disciplina e orientamenti giurisprudenziali
L’affidamento dell’incarico esterno di collaborazione, studio, ricerca e consulenza rappresenta, nella prassi, uno degli strumenti più utilizzati da Amministrazioni e Società pubbliche per realizzare degli obiettivi indicati nel programma politico e gestionale.
Muovendosi lungo lo stretto crinale tra principio di autosufficienza delle dotazioni organiche, meccanismi di appalto dei servizi e contratti di lavoro subordinato e parasubordinato, la concreta attuazione del dettato normativo incontra numerose difficoltà applicative dovute alla massiccia incursione nella materia da parte della giurisprudenza amministrativa e contabile e di Autorità indipendenti, con orientamenti non sempre omogenei.
Pertanto, nonostante l’esistenza di una puntuale disciplina normativa, l'istituto costituisce ancora oggi, per le Amministrazioni che ad esso ricorrono in assenza dei presupposti di legge, una delle più frequenti fattispecie generatrici di responsabilità.
Il Convegno – promosso dalla Rivista “Comuni d’Italia” - propone alcune soluzioni concrete alle frequenti difficoltà e incertezze applicative e, più in generale, ai quesiti che la prassi ha individuato, anche attraverso l’esame della casistica operativa di maggiore interesse per Amministrazioni e Società pubbliche.
Relatori
Tiziano Tessaro, Magistrato della Corte dei conti. Docente a contratto presso l'Università di Padova. Autore di pubblicazioni in materia. Direttore della Rivista telematica "www.lagazzettadeglientilocali.it" e della Rivista "Comuni d'Italia".
Marco Rossi, Dottore commercialista. Revisore di Enti pubblici. Autore di pubblicazioni in materia
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza.
Margherita Bertin, Avvocato amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Massimiliano Alesio, Segretario comunale e pubblicista
Francesco Foggia, Magistrato della Corte dei conti. Autore di pubblicazioni in materia
Registrazione diretta: 10 aprile 2024, ore 9.00-13.00
Piattaforma della Trasparenza e digitalizzazione dei contratti pubblici. Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013, alle indicazioni di ANAC e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti, anche alla luce delle nuove indicazioni ANAC relative alla Piattaforma della Trasparenza:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione in materia di contratti pubblici, a seguito dell’avvio del processo di digitalizzazione (D.Lgs. n. 36/2023 e Delibere ANAC n. 261, n. 264 e n. 601 del 20232023).
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 9 Marzo 2022, ore 9.00-13.00
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 05-05-2021
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 29 Ottobre 2021
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta: 13 giugno 2024, ore 9.00-13.00
Piattaforma della Trasparenza e digitalizzazione dei contratti pubblici. Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013, alle indicazioni di ANAC e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti, anche alla luce delle nuove indicazioni ANAC relative alla Piattaforma della Trasparenza:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici di pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione in materia di contratti pubblici, a seguito dell’avvio del processo di digitalizzazione (D.Lgs. n. 36/2023 e Delibere ANAC n. 261, n. 264 e n. 601 del 20232023).
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza.
Registrazione diretta : 11-03-2021
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 18 Ottobre 2022, ore 9.00-13.00
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta : 2 Marzo 2023, ore 9.00-13.00
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 (e smi).
In particolare saranno approfonditi i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà, inoltre, la questione relativa al bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza, alla luce delle determinazioni dell’ANAC, delle pronunce del Garante privacy e dei più significativi orientamenti giurisprudenziali.
Infine, un apposito focus sarà dedicato alle misure organizzative (tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità) che ogni Ente è tenuto ad adottare.
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione diretta: 23 ottobre 2023, ore 9.00-13.00
Come pubblicare correttamente in base al Decreto Legislativo n. 33/2013 e nel rispetto della normativa sulla privacy. Focus su “Bandi di gara e contratti” (nuovo Codice e Delibere ANAC n. 261/2023 e n. 264/2023)
Il corso, di taglio operativo, fornisce indicazioni per il corretto adempimento degli obblighi di trasparenza imposti dal Decreto Legislativo n. 33/2013 alla luce del bilanciamento delle esigenze di pubblicazione con quelle di riservatezza (ANAC, Garante privacy e orientamenti giurisprudenziali).
In particolare saranno esaminati i seguenti aspetti:
- l’oggetto dell’obbligo;
- la collocazione nelle sezioni e sotto-sezioni;
- il rispetto delle tempistiche di pubblicazione;
- l’aggiornamento dei dati;
- i criteri tecnici da seguire per la pubblicazione.
L’analisi includerà un focus specifico sugli obblighi di pubblicazione relativi ai contratti pubblici, esaminando il passaggio dal vecchio Codice (obblighi dell’Allegato 9 PNA 2022) alla digitalizzazione della BDNCP (D.Lgs. n. 36/2023 e Delibera ANAC n. 261/2023).
Infine, si approfondiranno le misure organizzative che ogni Ente è tenuto ad adottare(tempistiche, definizione dei ruoli e responsabilità).
Docente
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza
Registrazione evento in diretta - 27 Novembre 2023, ore 9.00-13.00
Corso organizzato in collaborazione con Ufficio Regionale Turismo Valle D'Aosta
Corso di aggiornamento on-line
il corso verrà svolto con taglio pratico, focalizzato sugli aspetti di maggiore interesse per l’Ente, con approfondimenti dedicati alle aree specifiche e condotto con l’illustrazione di casi pratici, precedenti giurisprudenziali (civili, amministrativi e contabili) e provvedimenti dell’ANAC.
Sarà dato particolare rilievo alla realtà aziendale, alle problematiche e ai quesiti posti dai partecipanti.
Docente
Cristiana Bonaduce
Il licenziamento disciplinare dei dipendenti pubblici alla luce del Decreto attuativo della riforma Madia
Corso audio video online a cura dell'Avv. Donato Antonucci
PREZZO
euro 75,00 + IVA
Se la fattura Ë intestata ad Ente Pubblico, la quota Ë esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore + 60 slide a cura dell'Avvocato Antonucci
Nell'ambito delle deleghe previste dalla L. n. 124/2015, E' stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo schema di Decreto Legislativo di modifica delle ipotesi di licenziamento disciplinare del dipendente pubblico per falsa attestazione della presenza in servizio.
La videoconferenza esamina i contenuti del decreto e la relazione con gli istituti previsti sulla responsabilità e tutela giudiziaria del dipendente.
PROGRAMMA
ï La responsabilità del dipendente ed il potere disciplinare del datore di lavoro pubblico dalla manovra 'Brunetta' alla 'legge anticorruzione'.
ï Il nuovo art.54 del Testo Unico, il codice di comportamento governativo emanato col D.P.R. n. 62/2013 e i codici di comportamento delle singole P.A..
ï ll contratto collettivo nazionale e i codici disciplinari negoziali.
ï Le sanzioni espulsive nel testo vigente e le previsioni della 'riforma Madia'.
ï Le modifiche all'art. 55-quater sulla falsa attestazione della presenza (C.d.M. 20.01.2016):
- la ridefinizione del concetto di falsa attestazione;
- l'immediata sospensione dal servizio;
- il procedimento disciplinare accelerato;
- la responsabilità per dirigenti e funzionari apicali per l'omessa sospensione e l'omesso avvio del procedimento disciplinare;
- le conseguenze sul piano penale e il danno erariale.
ï La tutela giudiziale del dipendente licenziato e le modifiche dellíart. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
IL DOCENTE
Donato Antonucci, Avvocato amministrativista. Autore di pubblicazioni in materia.Da anni si dedica alla formazione dei dipendenti degli enti locali collaborando con alcune agenzie e svolgendo corsi in diverse zone di Italia. Autore di diverse pubblicazioni in materia di gestione del personale e di Polizia Locale.
L'ACCESSO AL CORSO ON LINE SARA' GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
GUARDA IL TRAILER
Registrazione convegno in diretta - 27 Settembre 2022, ore 9.00-13.00
Disciplina e soluzioni operative
Nel contesto delle riforme del PNRR, il legislatore del 2021 ha introdotto il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), con l’obiettivo di operare una reductio ad unum degli strumenti pianificatori e programmatori che fino ad oggi hanno orientato e conformato la complessiva architettura – organizzativa e funzionale - delle Pubbliche Amministrazioni.
La soppressione di alcuni “adempimenti”, ingenerando difficoltà applicative e interpretative che non semplificano il lavoro programmatorio a cui le Pubbliche Amministrazioni sono tenute, richiede la prospettata integrazione degli strumenti di pianificazione in materia di performance e di anticorruzione, anche al fine di valutare se il PIAO, così come concepito a livello normativo, sia in grado di operare un’effettiva integrazione sostanziale e non si limiti - invece – a strumento di mera giustapposizione solo formale.
In base al DPR 24 giugno 2022, n. 81 e seguendo gli schemi contenuti nel Decreto 30 giugno 2022, n. 132, confluiscono nel PIAO:
- il Piano dei fabbisogni e il Piano delle azioni concrete;
- il Piano per razionalizzare l’utilizzo delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;
- il Piano della performance;
- il Piano di prevenzione della corruzione;
- il Piano organizzativo del lavoro agile;
- i Piani di azioni positive.
Peraltro, vi sono settori della P.A. – quali, ad esempio, gli Enti Locali - nei quali i processi di programmazione sono già articolati e sviluppati e di cui la nuova normativa dovrà tenerne conto: è lecito chiedersi, infatti, come si intreccerà il PIAO con il DUP, ovvero con il PEG, documenti programmatici/operativi che sono oramai consolidati.
Certamente, negli intenti del legislatore, l’obiettivo di integrare i diversi servizi (non solo i documenti) facendoli interagire, in maniera tale che si impari a lavorare in team e di concerto con le altre Pubbliche Amministrazioni, dovrebbe consentire di conseguire anche gli obiettivi ambiziosi definiti dal PNRR.
Ma si potrebbe anche pervenire, nella pratica, alla diversa conclusione di un Piao quale archetipo di un'idea pseudo manageriale dell'organizzazione della P.A. costruita nelle aule universitarie, molto lontana dalla realtà concreta, frutto acerbo dell’ennesima complicazione burocratica. Il rischio di ingabbiare l'autonomia delle Amministrazioni, anche quelle alle quali tale autonomia è garantita dalla Costituzione, come i Comuni, è quindi molto elevato, e lo stesso intento di semplificazione rimane talvolta nei fatti irrisolto (come nel caso dei termini e modi di approvazione del Piano dei fabbisogni).
Il Convegno, promosso dalla rivista “Comuni d’Italia”, darà voce a queste riflessioni scientifiche per suggerire possibili soluzioni operative.
Relatori
Il piano nazionale anticorruzione 2016 (seduta ANAC - 18/05/2016, adozione schema PNA)
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Evento trasmesso in diretta
- Martedì 7 marzo 2023 (prima parte)
- Martedì 14 marzo 2023 (seconda parte)
- Martedì 21 marzo 2023 (terza parte)
- Martedì 28 marzo 2023 (quarta parte)
Gli istituti e la corretta gestione dei procedimenti amministrativi: principi, procedure, casistica operativa e schemi di atti dei procedimenti
Il corso analizza, con taglio operativo, la disciplina riguardante il procedimento amministrativo nei suoi aspetti più importanti, individuando gli adempimenti ed il contenuto degli atti di ciascuna fase:
- la figura del responsabile del procedimento;
- avvio del procedimento;
- comunicazione dei motivi ostativi;
- provvedimenti di chiusura del procedimento;
- gestione della SCIA;
- conferenza di servizi;
- autotutela;
- motivazione degli atti;
- silenzio qualificato;
- ecc.
L’obiettivo è quello di fornire le nozioni necessarie per la corretta gestione del procedimento amministrativo - validi per ogni settore - sia nell’ambito del procedimento ordinario che nell’ambito del procedimento in autocertificazione.
L’indagine includerà anche le disposizioni in materia di:
- anticorruzione (Legge n. 190/2012);
- trasparenza degli atti amministrativi e relativi obblighi di pubblicità e pubblicazione (D.Lgs. n. 33/2013);
- antimafia, vincolanti e trasversali ad ogni provvedimento amministrativo (D.Lgs. n. 159/2011).
La trattazione sarò costantemente accompagnata dall’illustrazione di schemi di atti e modelli procedimentali per ogni fase saliente del procedimento.
Docente
Evento trasmesso in diretta
- Lunedì 28 ottobre 2024, ore 9.00 – 13.00 (1^ed.)
- Lunedì 4 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (2^ed.)
- Mercoledì 6 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (3^ed.)
- Martedì 12 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (4^ed.)
- Lunedì 18 novembre 2024, ore 9.00 – 13.00 (5^ed.)
Corso realizzato in collaborazione con Autorità Portuale Mar Ligure Occidentale
Introduzione
Il corso, di taglio pratico, si propone di illustrare le tematiche legate alla disciplina della prevenzione della corruzione, alla gestione del rischio di corruzione e alle misure di gestione e prevenzione della corruzione. L’esposizione avverrà mediante l’esame dei provvedimenti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, da ultimo il Piano Nazionale Anticorruzione 2022-2024, della normativa pertinente e alla luce di casi pratici e precedenti giurisprudenziali, anche con riguardo al sistema di prevenzione della corruzione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
Docenti
Cristiana Bonaduce, Avvocato. Esperta, formatrice senior ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza.
Durata complessiva: circa 1 ora e 30 di video + materiale didattico
PREZZO
euro 65,00 + IVA*
*Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Corso Audio-Video Online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Il corso fornisce suggerimenti operativi per l’aggiornamento, entro il 31 gennaio prossimo, del Piano Nazionale Anticorruzione della P.A. alla luce della Determinazione ANAC 28 ottobre 2015.
Partendo dai risultati, e relative criticità, emersi in sede di verifiche ANAC, si analizzerà il processo per la gestione del rischio e l’impatto organizzativo. Nello specifico:
- dall’analisi interna (mappatura) ai contesti esterni;
- dal trattamento del rischio alle misure da intraprendere;
- un modello di monitoraggio del P.T.P.C..
Infine, è previsto un focus sull’area di rischio dei contratti pubblici (indicatori e misure): dalla programmazione alla progettazione della gara, dalla selezione del contraente all’aggiudicazione, dall’esecuzione alla rendicontazione del contratto.
PROGRAMMA
- L’inquadramento normativo.
- Le linee di sviluppo della Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015.
- Le criticità riscontrate.
- Il P.T.P.C.
- Soggetti e competenze.
- Miglioramento del processo di gestione del rischio di corruzione.
- Le analisi del contesto.
- La valutazione del rischio.
- Il trattamento del rischio: le misure.
- Il monitoraggio.
- Area di rischio contratti pubblici:
- indicazioni operative.
- le fasi del processo: dalla progettazione alla rendicontazione. - Quadro di sintesi: possibili eventi rischiosi, anomalie significative, indicatori, misure.
Completa l'offerta il questionario di autovalutazione, la biblioteca, il forum dove sarà possibile porre un quesito a Maurizio Lucca e ottenere l'attestato di partecipazione.
IL DOCENTE
Avv. Maurizio Lucca, Avvocato Amministrativista. Segretario e Direttore Generale. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di Procedimento amministrativo. Responsabile del Servizio Anticorruzione di Amministrazione Comunale.
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 90 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Puoi accedere al corso quante volte vuoi da dove vuoi per 90 giorni!
GUARDA IL TRAILER
Registrazione convegno in diretta - 19/03/2021
INTRODUZIONE
L’anno appena trascorso ha comportato una serie di drastici cambiamenti nella vita del nostro Paese, andando a modificare alcune delle più consolidate attività dei Comuni, tra le quali quelle concernenti l’erogazione di contributi che, storicamente, era andata a beneficio di soggetti che operano nel campo di quello che ora chiamiamo no profit.
Ebbene nel corso del 2020, destinatari dei contributi erogati dai Comuni – in termini di denaro, ovvero di esenzioni (o, come si esprime l’art. 12 della Legge n. 241/1990, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere) – sono stati (anche) soggetti che operano in ambito commerciale, provati in modo forse irreversibile dall’emergenza sanitaria.
Lo shock economico provocato dalla pandemia ha, tuttavia, cagionato una potente reazione da parte sia della Commissione europea, intervenuta con specifiche misure a sostegno dell’economia degli Stati membri, sia dal Governo italiano e dagli Enti Locali, i quali, a loro volta, hanno adottato misure straordinarie di sostegno economico, in favore di famiglie, lavoratori autonomi e imprese.
Una necessitata finalità, chiaramente diversa da quella tradizionale del sociale, dello sport e della cultura, ha quindi ispirato i provvedimenti di erogazione dei contributi locali: i Comuni, quindi, si sono allontanati dal loro tradizionale raggio di azione di Enti a carattere generale (art. 3 del TUEL), divenendo degli autentici attori del sostegno all’economia locale.
Tuttavia, questa sorta di trasformazione genetica degli Enti territoriali ha portato con sé molti interrogativi volti a verificare la liceità di detti interventi, con riferimento ai quali si è posta la questione della compatibilità degli stessi, da un lato, con la normativa eurounitaria in materia di aiuti di Stato, e in secondo luogo, con la normativa di riparto delle attribuzioni in ambito costituzionale.
Relatori
Registrazione evento in diretta - 7 Luglio 2022, ore 15.00-17.00.
Finanza e Tributi Locali Channel Luglio 2022
Prime indicazioni operative
Il corso si apre con una rapida ricognizione dei recenti provvedimenti sul PIAO. In particolare:
- il DPR sulla perdita di efficacia delle norme in conflitto con altre disposizioni legislative;
- il Decreto del Ministero della P.A.;
- le Linee guida e le semplificazioni previste per gli Enti Locali con meno di 50 dipendenti.
A seguire l’analisi si soffermerà sull’impatto del PIAO sugli uffici finanziari: dal Piano della performance al Piano degli obiettivi; dal PEG al ruolo dei soggetti terzi per giungere, infine, all’anticorruzione.
Infine, si commenteranno le diverse criticità emerse nei due recenti pareri del Consiglio di Stato (n. 506/2022 e n. 902/2022).
Docente
Registrazione evento in diretta - 21 Aprile 2022, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L' elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta: 17 maggio 2024, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- controlli, verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 23 Novembre 2022, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi . L’ elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 18 Aprile 2023, ore 9.00-13.00
Gli obblighi di astensione e gli obblighi dichiarativi. L’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto del conflitto d’interessi
Il corso fornisce gli strumenti per la corretta individuazione e gestione delle varie fattispecie di conflitto di interessi.
Saranno oggetto di particolare approfondimento gli aspetti legati alla gestione del conflitto d’interessi nei processi a maggior rischio di corruzione, ovvero:
- procedure di affidamento dei contratti pubblici;
- commissioni di concorso;
- controlli, verifiche ispezioni e sanzioni.
Contestualmente si analizzeranno gli ulteriori aspetti di natura gestionale, quali gli obblighi di astensione e dichiarativi, la gestione e conservazione delle dichiarazioni ed i flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione.
Ampio spazio sarà dedicato all’esame di casi operativi, interpretati alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 12 Ottobre 2021, ore 9.00.
Convegno on-line in diretta promosso dalla rivista "Comuni d'Italia"
Tra principio di semplificazione e responsabilità
Le esigenze di trasparenza trovano nella motivazione del provvedimento amministrativo un sicuro momento di approdo, in cui, proprio perché richiesto espressamente dall’art. 3 della Legge n. 241/1990, la Pubblica Amministrazione deve rappresentare quali siano stati i ragionamenti logico-giuridici che l’hanno condotta ad una determinata decisione: di essa si predica che debba essere adeguata, sufficiente, congrua, completa, precisa, specifica, persuasiva e convincente.
E’ tuttavia dovere dell’interprete registrare - al di là di improvvisati e insoddisfacenti tentativi volti a identificare le vicende attinenti alla patologia dell’elemento motivazionale tout court con profili di responsabilità - la sicura tendenza volta, al contrario, a dare ingresso a una rinnovata dequotazione dell’elemento motivazionale, non solo da parte della recente legislazione emergenziale (da ultimo, a seguito del D.L. n. 77/2021), ma anche da parte di alcune pronunce del Giudice amministrativo.
Nella puntuale verifica e analisi critica degli approdi normativi e giurisprudenziali in tema di motivazione, il Convegno - promosso dalla Rivista “Comuni d’Italia” - chiarisce se il vizio della motivazione si traduce in profili meramente formali (come tali, a vario titolo sanabili), ovvero se l’inadeguatezza della stessa riflette un vizio sostanziale della funzione (in termini di contraddittorietà, sviamento, travisamento, difetto dei presupposti).
L’obiettivo finale, pertanto, è quello di fare il punto sul corretto inquadramento sistematico di questa parte fondamentale dell’atto amministrativo , che rifugga da sommarie semplificazioni, nell’un senso o nell’altro, e fornisca le coordinate più appropriate per fornire soluzioni ai numerosi interrogativi che la pratica richiede: non solo su un piano generale stabilito dall’art. 3 della Legge n. 241/1990, ma anche in tema di appalti, di incarichi e spaziando, infine, sul delicato tema del rapporto tra illegittimità e illiceità, cosi come dell’irrisolto rapporto tra trasparenza e semplificazione procedimentale.
Relatori
Registrazione evento in diretta - 18 Gennaio 2022, ore 9.00-13.00
Le nuove metodologie di valutazione e gestione del rischio corruttivo
La formazione riveste un ruolo strategico nella prevenzione della corruzione e deve essere rivolta al personale dipendente, attraverso due livelli differenziati:
- livello generale, rivolto a tutti i dipendenti;
- livello specifico, rivolto al responsabile della prevenzione, ai referenti, ai componenti degli organismi di controllo, ai dirigenti e funzionari addetti alle aree di rischio
Le novità introdotte dal Piano nazionale anticorruzione ANAC 2019-2021 sono di rilevanza tale da aver comportato un mutamento di prospettiva nella redazione dei Piani triennali delle singole Amministrazioni: da adempimenti burocratici spesso standardizzati a strumenti realmente utili per ciascun Ente nella prevenzione del fenomeno corruttivo.
Il corso illustra in modo organico le ricadute applicative delle ultime novità in materia di trasparenza e di contrasto del fenomeno corruttivo, con particolare riferimento alle nuove metodologie di valutazione e gestione del rischio corruttivo, ponendosi - anche attraverso l’analisi di casi concreti - come utile strumento per i RPCT nella redazione, aggiornamento e monitoraggio dei Piani triennali adottati.
Docenti
Registrazione evento in diretta : 19-02-2021
Programma
Il Piano Nazionale Anticorruzione adottato dall’ANAC nel 2019, oltre a riordinare la materia, ha introdotto rilevanti profili di innovazione di cui i RPCT dovranno tener conto nella redazione, nel monitoraggio e nell’aggiornamento dei Piani Triennali.
Per la prima volta dall’introduzione con legge n. 190/2012 nell’Ordinamento italiano dei Piani anticorruzione, viene abbandonato l’approccio quantitativo nella valutazione del rischio corruttivo in favore di un approccio qualitativo estremamente sostanzialistico e caratterizzato da un elevato tasso di discrezionalità che responsabilizza ulteriormente le Pubbliche Amministrazioni ed i RPCT.
Le novità introdotte sono di tale rilevanza da comportare un mutamento di prospettiva nella redazione dei Piani Triennali, da adempimenti burocratici spesso standardizzati a strumenti realmente utili per ciascuna Pubblica Amministrazione nella prevenzione del fenomeno corruttivo.
Il corso illustra in modo organico le ricadute applicative delle ultime novità introdotte in materia di trasparenza e di contrasto del fenomeno corruttivo, con particolare riferimento alle nuove metodologie di valutazione e gestione del rischio corruttivo, ponendosi, anche attraverso l’analisi di casi concreti, come utile strumento per i RPCT nella redazione, aggiornamento e monitoraggio dei piani Triennali adottati.
Docenti
Marco Scognamiglio : Magistrato della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l'Emilia-Romagna
Enrico Bianchi : Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere
La Relazione annuale del RPCT e l'aggiornamento del Piano Triennale Anticorruzione
Evento trasmesso in diretta con piattaforma Zoom
Parte I : 24 Novembre 2021, ore 9.30-12.30
Parte II : 1 Dicembre 2021, ore 9.00-12.00
Sistemi di gestione anticorruzione e relazioni con il Decreto Legislativo n. 231/2001 e la Legge n. 190/2012
Il corso illustra la norma tecnica 37001:2016, che attualmente rappresenta lo standard più avanzato in materia di sistemi anticorruzione.
Si tratta di uno strumento volontario di cui un’organizzazione (pubblica o privata) può dotarsi al fine di integrare in esso i sistemi sin qui adottati, ovvero:
- la Legge n. 190/2012, per le organizzazioni pubbliche;
- il Decreto Legislativo n. 231/2001, per le società pubbliche e per le organizzazioni private
- altri strumenti volontari (ISO 9001, etc.).
Il corso consente di acquisire i fondamentali per approcciare la norma 37001 alle tematiche anticorruttive e alla valutazione del rischio, il che costituisce strumento di lavoro utilissimo anche nel caso in cui l’organizzazione di appartenenza non ritenga di procedere alla certificazione.
Infine, si analizzeranno i principali ambiti di rischio rilevanti per l’anticorruzione (acquisti e appalti, selezione del personale, relativi controlli sui soggetti selezionati), alla luce dei principi della norma 37001, offrendo anche spunti per una buona tecnica di mappatura e valutazione del rischio.
Docente
Mauro Mammana
Avvocato amministrativista. Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica
Corso Online - Piano Formativo Anticorruzione 2016
Corso per la formazione obbligatoria dei dipendenti
CORSO NON PIU' ACQUISTABILE
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla ricezione delle credenziali.
Sempre disponibile online, il corso offre una visione sintetica, semplice ed integrata di tutto il Sistema Anticorruzione. In particolare:
- consente al responsabile della prevenzione della corruzione di assicurare l’informazione e formazione a dirigenti, titolari degli uffici di sua diretta collaborazione, referenti della prevenzione e dipendenti della struttura amministrativa. Una misura alla quale l’Autorità Nazionale Anticorruzione assegna «un ruolo chiave per il successo delle politiche di prevenzione della corruzione» (aggiornamento P.N.A. 2015);
- è una soluzione intelligente ed economica (soprattutto negli Enti contraddistinti da un alto numero di dipendenti) per adempiere all’obbligo formativo richiesto dal Piano Nazionale Anticorruzione e dall’Autorità Nazionale Anticorruzione;
- costituisce uno strumento di conoscenza – informativo e formativo – per quelle realtà che il P.N.A. indica come destinatari indiretti dell’intero Sistema Anticorruzione (fondazioni, istituti scolastici ed università, ordini professionali, consulenti, associazioni di consumatori e “società civile” in genere).
Docenti
Franzina Bilardo, Avvocato. Docente nella Scuola di Specializzazione per le professioni legali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania. Esperta di legislazione penale. Autrice di pubblicazioni in materia
Moreno Prosperi, Consulente, formatore ed autore di pubblicazioni sui temi dell’etica e legalità
Destinatari
- Responsabile della prevenzione della corruzione, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni Pubbliche e Società partecipate
- Fondazioni, Istituti Scolastici Superiori, Scuole Professionali ed Università, Ordini Professionali, Consulenti, Associazioni
Strutturato in modo semplice e intuitivo e costantemente in linea con la normativa vigente, il corso fornisce i seguenti contenuti interattivi di tipo testuale e multimediale:
- Due moduli video:
- un modulo base che illustra i principi, l’ambito di applicazione e le finalità del Sistema Anticorruzione (Legge 190/2012, D.Lgs. 39/2013, D.Lgs. 33/2013, Whistleblowing, Società Partecipate, Piano Nazionale Anticorruzione, Reati e Sanzioni).
- Un modulo interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013).
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento del 75% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione
- Biblioteca contenente la normativa di riferimento
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla data di invio delle credenziali
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
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Corso Online - Piano Formativo Anticorruzione 2016 - 6 Crediti ECM
CORSO ACCREDITATO ECM ID 158238 - DISPONIBILE ONLINE DAL 26 APRILE 2016 AL 31 DICEMBRE 2016
Corso per la formazione obbligatoria dei dipendenti
CORSO NON PIU' ACQUISTABILE - DISPONIBILE PER GLI UTENTI PER IL SOLO SCARICO DELL'ATTESTATO GIA' CONSEGUITO ENTRO IL 31/12/2016
Durata complessiva: circa 6 ore
Costi e Promozioni
- singolo accesso: euro 39,00 + IVA se dovuta
- dal secondo fino a 100 accessi: euro 15,00 + IVA se dovuta cadauno
- da 101 accessi in poi: euro 5,00 + IVA se dovuta cadauno
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito fino alla scadenza dell'accreditamento ECM.
Docenti
Franzina Bilardo, Avvocato. Docente nella Scuola di Specializzazione per le professioni legali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania. Esperta di legislazione penale. Autrice di pubblicazioni in materia
Moreno Prosperi, Consulente, formatore ed autore di pubblicazioni sui temi dell’etica e legalità
Destinatari
- Dirigenti delle aree amministrativa, medica e SPTA
- Personale amministrativo
- Tutte le professioni sanitarie di aziende USL, aziende ospedaliere, istituti di ricerca e cura a carattere scientifico, istituti zoo profilattici e agenzie regionali per la protezione ambientale.
Strutturato in modo semplice e intuitivo e costantemente in linea con la normativa vigente, il corso fornisce i seguenti contenuti interattivi di tipo testuale e multimediale:
- Tre moduli video:
- un modulo base che illustra i principi, l’ambito di applicazione e le finalità del Sistema Anticorruzione (Legge 190/2012, D.Lgs. 39/2013, D.Lgs. 33/2013, Whistleblowing, Società Partecipate, Piano Nazionale Anticorruzione, Reati e Sanzioni).
- Un modulo interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013).
- Un modulo interamente dedicato al Sistema Anticorruzione nella Sanità
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento del 75% delle domande permetterà la stampa dell'attestato ECM (cinque tentativi consentiti)
- Biblioteca contenente la normativa di riferimento
L’accesso al corso sarà garantito fino alla scadenza dell'accreditamento ECM.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
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Piano Formativo Anticorruzione 2016-2017
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
PREZZO
Costi e Promozioni
- fino a 10 accessi: euro 150,00 + Iva se dovuta
- per ogni accesso aggiuntivo: euro 5 + Iva se dovuta ad accesso
In caso di ISCRIZIONI MULTIPLE, inserire i dati di un referente per l'acquisto.
Successivamente sarà inviata un'email con le istruzioni per abilitare gli altri partecipanti.
L’accesso al corso sarà garantito per 365 giorni dalla ricezione delle credenziali.
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore di video + Materiale didattico
Sempre disponibile online, il corso illustra – con approccio semplice e lineare – le regole organizzative e di comportamento che ogni Ente Pubblico deve adottare per affermare al proprio interno i valori dell’etica, legalità e trasparenza.
I vantaggi:
- tre moduli video che spiegano - con linguaggio chiaro ed accessibile - il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza e i doveri minimi di diligenza, lealtà imparzialità e buona condotta contenuti nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
- consente al responsabile della prevenzione della corruzione di rispettare l’obbligo formativo per tutti i dipendenti previsto dalla Legge n. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione;
- è una soluzione intelligente, economica e flessibile, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (azzeramento trasferte del personale, fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24 da PC o Tablet per 365 giorni dalla data di invio delle credenziali);
- è esente dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria (cfr. Corte dei conti: sez. reg.le di controllo Emilia Romagna n. 276/2013; sez. reg.le di controllo Liguria n. 75/2013; sez. reg.le di controllo Lombardia n. 116/2011)
PROGRAMMA
-
un primo modulo, della durata di 30 minuti circa, interamente dedicato al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (doveri, comportamento in servizio e nei rapporti con i privati, responsabilità, sanzioni, ecc.);
-
un secondo video, della durata di 40 minuti circa, che spiega principi, finalità e strumenti per garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa (accesso civico, pubblicazioni obbligatorie, diritto all’oblio, responsabilità e sanzioni);
-
un terzo video, della durata di 40 minuti circa, che illustra le linee fondamentali del nuovo sistema anticorruzione (principi, obiettivi, soggetti coinvolti, misure organizzative, responsabilità e sanzioni).
- Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento dell’80% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione.
- Biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento.
I DESTINATARI
Responsabile della prevenzione della corruzione, dirigenti e dipendenti di Amministrazioni e Aziende Pubbliche
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER 1 anno DALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Puoi accedere al corso quante volte vuoi da dove vuoi per 365 giorni!
Piano Formativo Anticorruzione 2017-2018
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Piano Formativo Anticorruzione 2018-2019
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Piano Formativo Anticorruzione 2019-2020
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Piano Formativo Anticorruzione 2020-2021
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Piano Formativo Anticorruzione 2021-2022
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Piano Formativo Anticorruzione 2022-2023
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Piano Formativo Anticorruzione 2023-2024
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Introduzione
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
La nuova edizione del corso risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
il nuovo sistema anticorruzione/trasparenza;
i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali individuate dall’ANAC;
le peculiarità delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici;
le ultime novità in materia (in particolare, il nuovo PNA 2022-2024, il PIAO e il corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile on line, il corso garantisce inoltre:
navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, comma 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria;
verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento, le slides e i commenti del docente;
e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza, con la proposta di atti e modelli personalizzabili per la gestione dei principali adempimenti in materia.
PROGRAMMA
Il corso è articolato in tre sezioni.
La prima sezione – Formazione base obbligatoria – è composta da tre moduli video.
- Un primo video – della durata complessiva di circa 1 ora - che illustra il sistema anticorruzione previsto dalla Legge n. 190/2012 e la sua evoluzione nel tempo
- Un secondo video - della durata complessiva di circa 1 ora - che spiega il nuovo sistema trasparenza previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, interpretato alla luce dei più significativi orientamenti dell’ANAC e della giurisprudenza amministrativa (TAR e Consiglio di Stato)
- Un terzo video – della durata complessiva di circa 1 ora - dedicato ai temi dell'etica pubblica e del comportamento etico (art. 54 del D.Lgs. n. 165 del 2001, DPR n. 62 del 2013, Linee guida ANAC 19 febbraio 2020, n. 177)
Per un totale di 3 ore di formazione
La seconda sezione – Formazione specialistica facoltativa – ha esamina i rischi corruttivi e le specifiche misure di prevenzione da attuare con riferimento alle aree di rischio generali, così come definite dall’ANAC nel PNA 2019 (allegato 1, tabella n. 3).
Tale sezione include anche un focus sull’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici.
Pertanto, la sezione specialistica facoltativa contiene i seguenti otto moduli video:
• Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari, privi o con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario
• Contratti Pubblici
• Acquisizione e gestione del personale
• Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio
• Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
• Incarichi e nomine
• Affari legali e contenzioso
• La normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici economici (Linee guida ANAC n. 1134 del 2017)
per un totale di oltre 8 ore di formazione
TEST DI AUTOVALUTAZIONE E ATTESTATO INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al corso consente di acquisire tre attestati personali di frequenza, generati automaticamente dalla piattaforma.
Il primo – obbligatorio – è collegato alla formazione di base e presuppone il superamento dell’apposito test di autovalutazione.
Il secondo e il terzo – facoltativi – sono collegati alla formazione specialistica e di aggiornamento, sempre previo superamento di ulteriori test di autovalutazione.
Si precisa che tale modalità consente all’Ente di certificare in modo oggettivo il rispetto dell’obbligo formativo in occasione delle verifiche ispettive degli organi di controllo.
Docente
Maurizio Lucca, Componente del Comitato di redazione della rivista online “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di diritto amministrativo, anticorruzione e trasparenza
Piano Formativo Anticorruzione 2024-2025
Corso on line per la formazione obbligatoria dei dipendenti sull’etica pubblica e sul comportamento etico
Presentazione del corso
Come previsto dalla normativa in materia, le Amministrazioni e Società pubbliche devono garantire a tutti i dipendenti – con cadenza annuale – la formazione obbligatoria sui temi dell’etica, legalità e trasparenza.
Il corso, completamente rinnovato, risponde perfettamente alle esigenze degli Enti, mediante moduli video che illustrano:
- il sistema anticorruzione/trasparenza;
- i doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta previsti dall’art. 54 del Testo Unico sul pubblico impiego e dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
- le metodologie per la gestione dei rischi corruttivi e relative attività di monitoraggio;
- le ultime novità in materia (PNA 2025, PIAO, ecc.).
Per garantire la massima efficacia del corso, è stata adottata una didattica lineare e pragmatica, accessibile anche a coloro che non sono in possesso di particolari competenze giuridiche.
Sempre disponibile online, il corso garantisce inoltre
- navigabilità, usabilità e multicanalità, grazie ad una piattaforma tecnologica semplice, intuitiva e accessibile anche dai principali dispositivi mobili (smartphone e tablet);
- economicità e flessibilità, perché sfrutta le grandi potenzialità della formazione a distanza (fruibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
- rispetto dell’obbligo formativo, con sistemi di tracciamento in grado di rilevare l’effettiva fruizione del corso da parte del singolo dipendente;
- verifica di apprendimento, mediante un test di autovalutazione (domande a risposta multipla) e stampa in automatico dell’attestato individuale di partecipazione;
- accesso alla biblioteca contenente la normativa essenziale di riferimento e le slides del docente;
- e-book di Maggioli Editore, vere e proprie guide operative per favorire la corretta applicazione della normativa sul contrasto alla corruzione e la promozione della trasparenza;
- esenzione dai limiti di spesa previsti dall’art. 6, co. 13, del D.L. n. 78/2010 in quanto formazione obbligatoria.
Docente
Cristiana Bonaduce
Avvocato. Esperta, formatrice senior ed autrice di pubblicazioni in materia di anticorruzione e trasparenza. Componente del Comitato di redazione della rivista online “Public Utilities”
Corso Online - Piano Formativo Anticorruzione
CORSO NON PIU' IN VENDITA
Durata complessiva: circa 6 ore di video + materiale didattico
Sempre disponibile online il corso è stato progettato con una duplice finalità:
- da un lato rappresenta lo strumento di supporto per il responsabile della prevenzione della corruzione;
- dall’altro è la soluzione offerta agli Enti per adempiere all’obbligo formativo dei dipendenti previsto dalla Legge n. 190/2012.
Docenti
Franzina Bilardo, Avvocato. Docente nella Scuola di Specializzazione per le professioni legali presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania. Esperta di legislazione penale. Autrice di pubblicazioni in materia
Moreno Prosperi, Consulente, formatore ed autore di pubblicazioni sui temi dell’etica
e legalità
Destinatari
• Responsabile prevenzione della corruzione di Amministrazioni e Aziende pubbliche
• Dipendenti pubblici operanti nei settori a rischio di corruzione
Strutturato in modo semplice e intuitivo e costantemente in linea con la normativa vigente, il corso fornisce i seguenti contenuti interattivi di tipo testuale e multimediale:
Dieci moduli video su: impianto generale della Legge 190/2012 e provvedimenti attuativi; soggetti coinvolti; Piano triennale per la prevenzione della corruzione; trasparenza; Codice di comportamento; inconferibilità e incompatibilità degli incarichi; società partecipate; whistleblowing; reati e sanzioni
Test di autovalutazione con domande a risposta multipla per verificare il livello di apprendimento acquisito. Il superamento dell'80% delle domande permetterà la stampa dell'attestato di partecipazione
Biblioteca contenente la normativa e la prassi amministrativa di riferimento
GUARDA IL TRAILER
Descrizione
Dopo la pubblicazione del decreto correttivo al Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 217/2017), le am-
ministrazioni sono chiamate ad accelerare il percorso di trasformazione digitale sotto il profilo tecnologico, ammi-
nistrativo e organizzativo.
Per questo motivo, nel corso del webinar saranno affrontati i principali adempimenti e scadenze del 2019.
Digitalizzazione di documenti e archivi, servizi online, organizzazione dell’ente: passeremo in rassegna le principali
disposizioni del nuovo Codice dell’amministrazione digitale, anche alla luce dell’aggiornamento del Piano triennale
per l’informatica nella PA. Saranno anche descritte le conseguenze e responsabilità in caso di mancato adempimento.
Destinatari
> Uffici Amministrativi
> Segreterie degli enti locali
> Responsabili CED
> Responsabili transizione al digitale
Docente:
Ernesto Belisario, avvocato amministrativista. Esperto di diritto delle tecnologie e curatore del progetto lapadigitale.it. È Consigliere del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e componente della Commissione degli utenti dell’informazione statistica dell’ISTAT.
QUOTA DI ISCRIZIONE
49,00€ + IVA
La quota include anche la possibilità di rivedere la registrazione per 365 giorni.
Prevenzione della corruzione e "Codice dei contratti pubblici"
Corso audio video online a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
Acquista online |
PREZZO
euro__,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1 video + dispense a cura dell'Avv. Maurizio Lucca
IL DOCENTE
Maurizio Lucca, Avvocato amministrativista. Componente del Comitato di redazione della rivista on line “La Gazzetta degli Enti Locali” e del Comitato scientifico delle riviste “Appalti&Contratti” e “Comuni d’Italia”. Esperto e pubblicista in materia di anticorruzione e trasparenza
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Evento trasmesso in diretta
4 Dicembre 2023, ore 9.30-12.30
13 Dicembre 2023, ore 9.30-12.30
10 Gennaio 2024, ore 9.30-11.30
Logiche e metodologie operative
Il PIAO è un documento unico di programmazione e governance la cui ratio è, appunto, la programmazione integrata della salute organizzativa e professionale, degli obiettivi operativi (e relative performance), delle misure di gestione dei rischi (e relativi indicatori) in modo funzionale alle strategie triennali per la creazione di valore pubblico.
In buona sostanza si tratta di un documento che deve essere redatto seguendo la logica programmatica di integrazione funzionale, ovvero i contenuti di ogni sotto-sezione devono essere programmati in modo funzionale al Valore Pubblico che si vuole creare.
In poche parole, la Salute organizzativa, le Performance, l’Anticorruzione, ecc. sono la “causa”, mentre il Valore Pubblico è l’”effetto” ad essi conseguente.
Il corso chiarisce innanzitutto quali sono le logiche autentiche e gli obiettivi che stanno alla base del PIAO, inteso come efficace strumento di gestione dell’Ente capace di integrare aspetti sino ad ora considerati come compartimenti stagni.
A seguire si forniranno indicazioni operative per strutturare il PIAO proprio a partire dall’individuazione degli obiettivi di valore pubblico, anche attraverso la presentazione di casi di eccellenza.
Docente
Corso interno al Gruppo Maggioli accessibile solo ai partecipanti iscritti.
Registrazione appuntamento in diretta P.A. Digitale Channel, Maggio 2023
Data diretta: 22 Maggio 2023, ore 9.00-10.00
- l’estensione dell’ambito di applicazione della normativa;
- la possibilità di rivolgersi all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC);
- una disciplina più stringente sulla riservatezza dei segnalanti;
- precise indicazioni in materia di protezione dei dati personali dei soggetti coinvolti;
- una dettagliata individuazione delle condotte ritorsive vietate;
- la previsione di sanzioni disciplinari.
Il corso esamina le novità e le prossime scadenze previste per gli Enti pubblici, con particolare riguardo agli strumenti tecnologici da adottare per garantire il pieno rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e di riservatezza dei segnalanti.
Docente