Risultati della ricerca: 32
Registrazione evento in diretta - 17 Novembre 2022, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 7 Giugno 2022, ore 9.00-13.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Registrazione evento in diretta - 14 Dicembre 2021, ore 9.00
Soggetti coinvolti, misure di prevenzione e adempimenti obbligatori
Il corso, di taglio operativo, affronta il tema relativo alla prevenzione della corruzione (Legge n. 190/2012) in rapporto alle varie fasi del ciclo dei contratti pubblici (Decreto Legislativo n. 50/2016).
Per ciascuna fase saranno analizzati gli obblighi imposti dalla normativa anticorruzione e, in particolare, i profili di rischio e le relative misure di prevenzione, per poi evidenziare compiti e responsabilità delle varie figure professionali (in particolare, RUP, DEC, DL e RPCT).
Un apposito focus sarà dedicato al ruolo del RUP e alle disposizioni anticorruzione in materia di affidamenti sottosoglia, anche alla luce delle indicazioni contenute nelle Linee guida ANAC n. 3 e n. 4.
Contestualmente si approfondiranno gli aspetti di carattere trasversale legati alla gestione dei conflitti di interesse (Linee guida ANAC n. 15), al divieto di cd “pantouflage”, nonchè agli obblighi di trasparenza e pubblicazione.
Ampio spazio sarà riservato all’illustrazione casi pratici, interpretati in base agli orientamenti più significativi dell’ANAC e della giurisprudenza.
Docente
Il nuovo Codice dei contratti pubblici - Decreto legislativo 18 aprile 2016 n.50 - Le procedure sotto soglia
Corso audio video online a cura dell'Avv. Alessandro Massari
PREZZO
euro 69,00 + IVA
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA,
ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)
Durata: 1,5 ore + 79 slide a cura dell'Avvocato Massari + PDF
Il videocorso dell'avv. Alessandro Massari sulle procedure sottosoglia alla luce delle Linee guida ANAC comprendente 79 slides e in + il PDF del fascicolo speciale del mensile Appalti&Contratti contente il testo del Nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50) con tabella di corrispondenza vecchia/nuova disciplina e un approfondimento di Alessandro Massari intitolato Il nuovo Codice e il difficle avvio della riforma dei contratti pubblici.
Il corso approfondisce la disciplina sui contratti sotto soglia prevista dal nuovo Codice e dalle Linee guida ANAC.
Con l'ausilio di 79 slides vengono illustrate le modalità per gli affidamenti diretti infra 40.000 euro e per le procedure negoziate sotto-soglia per servizi e forniture e infra 1 milione di euro per lavori. Viene inoltre esaminato il regime transitorio.
PROGRAMMA
- Regime transitorio
- Programmazione
- Aggregazione e centralizzazione
- Qualificazione stazioni appaltanti
- Le procedure sotto-soglia nel nuovo Codice:
• I principi dei contratti sotto-soglia.
• L’assorbimento delle procedure in economia nelle procedure semplificate sotto-soglia: conseguenze sui regolamenti interni.
• Le procedure sotto-soglia nel nuovo Codice.
• L’affidamento di beni e servizi infra 40.000 € (servizi, forniture e lavori): l’affidamento diretto motivato.
• L’affidamento di beni e servizi tra 40.000 € e il sotto-soglia (servizi e forniture), e tra 40.000 e 150.000 € (lavori): la procedura negoziata con almeno cinque operatori economici.
• L’affidamento di lavori tra 150.000 € e 1 milione di €: la procedura negoziata con almeno dieci operatori economici.
Completa l'offerta il materiale didattico composto dalle slides a cura dell'Avv Massari e l'attestato scaricabile.
IL DOCENTE
Alessandro Massari. Direttore della Rivista Appalti&Contratti, Avvocato amministrativista, Autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
L’ACCESSO AL CORSO ON LINE SARÀ GARANTITO PER I 365 GIORNI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RICEZIONE DELLE CREDENZIALI.
Sezioni interattive fruibili 24 ore su 24 dal sito Elearning Maggioli, accessibile via browser da PC o Tablet.
Registrazione evento in diretta - 23 Novembre 2021 ore 10.00
Il corso propone una prima lettura del futuro delle aziende di servizi pubblici locali alla luce del Disegno di legge “Concorrenza” e delle altre recenti sollecitazioni di riforma.
In particolare si affronterà il tema della delega, al fine di comprendere quali potranno essere nei prossimi anni le concrete novità per il settore delle società pubbliche.
Docente
Registrazione evento in diretta - 14/04/2021
Attuazione, limiti ed esclusioni – modalità operative
Il corso si propone di fornire un quadro delle diverse tipologie di accesso (accesso documentale, accesso civico e generalizzato, accesso del consigliere comunale).
La trattazione, di taglio pratico, verrà condotta mediante descrizione delle procedure da seguire e l’esame di casi pratici, alla luce del dato normativo, delle pronunce giurisprudenziali, delle Linee Guida dell’ANAC e dei provvedimenti del Garante della protezione dei dati personali.
Registrazione evento in diretta: 02 Ottobre 2024, ore 9.00-13.00
Tra Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) e disciplina del Terzo settore
- i rapporti tra Codice dei contratti e Codice del Terzo settore;
- la motivazione della scelta tra i due modelli procedimentali, appalto da un lato e co-programmazione e co-progettazione dall’altro;
- l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE;
- il limitato tasso transfrontaliero;
- la semplificazione della rotazione nei servizi alla persona;
- il regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
Docente
Registrazione evento in diretta: 12 Aprile 2024, ore 9.00-13.00
Dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023)
Il corso esamina le novità introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) che ha comportato il superamento delle Linee guida ANAC n. 17 (non recepita), la conferma dei rapporti con il Codice del Terzo settore, una disciplina fortemente semplificata per l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE nonché la conferma del regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
In particolare l’analisi si concentrerà sui seguenti aspetti:
- i rapporti tra Codice dei contratti e Codice del Terzo settore;
- la motivazione della scelta tra i due modelli procedimentali, appalto da un lato e co-programmazione e co-progettazione dall’altro;
- l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE;
- il limitato tasso transfrontaliero;
- la semplificazione della rotazione nei servizi alla persona;
- il regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
Docente
Registrazione evento in diretta: 03 novembre 2023, ore 9.00-13.00
Dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023)
Il corso esamina le novità introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) che ha comportato il superamento delle Linee guida ANAC n. 17 (non recepita), la conferma dei rapporti con il Codice del Terzo settore, una disciplina fortemente semplificata per l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE nonché la conferma del regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
In particolare l’analisi si concentrerà sui seguenti aspetti:
- i rapporti tra Codice dei contratti e Codice del Terzo settore;
- la motivazione della scelta tra i due modelli procedimentali, appalto da un lato e co-programmazione e co-progettazione dall’altro;
- l’affidamento dei servizi alla persona di importo inferiore alla soglia UE;
- il limitato tasso transfrontaliero;
- la semplificazione della rotazione nei servizi alla persona;
- il regime alleggerito per gli appalti di importo superiore alla soglia UE.
Corso accreditato presso il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali
Docente
Registrazione evento in diretta - 24 Novembre 2021, ore 9.00-13.00
Dopo i Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021 e le nuove Linee guida ANAC
La Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazione”) ha introdotto norme di raccordo tra il Codice dei contratti e il Codice del terzo settore.
In ottica euro unitaria ed a seguito dell’intervento del legislatore e, prima ancora della Corte Costituzionale, si è assistito ad un progressivo restringimento dell’ambito di applicazione del Codice dei contratti a favore della attivazione di rapporti collaborativi, disciplinati dagli art. 55- 57 del Codice del Terzo settore.
In tale contesto, si rende necessaria - ed è questa la finalità perseguita dalle Linee guida ANAC in fase di consultazione - la distinzione tra le fattispecie incluse e quelle escluse dall’ambito di applicazione del Codice dei contratti.
Dopo un breve inquadramento normativo, il corso esamina le distinte fattispecie soggette alla disciplina della contrattualistica pubblica in senso stretto e quelle escluse, tenendo conto delle nuove Linee guida ANAC e del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 72/2021, per poi analizzare la disciplina in concreto applicabile.
Docente
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
Registrazione evento in diretta - 10 Novembre 2022, ore 9.00-13.00
Dopo i Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021 e le nuove Linee guida ANAC n. 17
Il corso esamina le novità introdotte dalle Linee guida ANAC n. 17, individuando la disciplina applicabile alla gara per l’affidamento dei servizi sociali ed i rapporti con il Codice del Terzo settore.
La Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazione”) ha introdotto norme di raccordo tra il Codice dei contratti e il Codice del Terzo settore.
In ottica euro unitaria ed a seguito dell’intervento del legislatore e, prima ancora della Corte Costituzionale, si è assistito ad un progressivo restringimento dell’ambito di applicazione del Codice dei contratti a favore della attivazione di rapporti collaborativi, disciplinati dagli art. 55- 57 del Codice del Terzo settore.
In tale contesto, si rende necessaria - ed è questa la finalità perseguita dalle Linee guida ANAC n. 17 - la distinzione tra le fattispecie incluse e quelle escluse dall’ambito di applicazione del Codice dei contratti.
Dopo un breve inquadramento normativo, il corso esamina le distinte fattispecie soggette alla disciplina della contrattualistica pubblica in senso stretto e quelle escluse, tenendo conto delle nuove Linee guida ANAC e del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 72/2021, per poi analizzare la disciplina in concreto applicabile.
In particolare, sarà ricostruito - nell’ambito del cd. regime alleggerito - il quadro delle disposizioni in concreto applicabili all’affidamento dei servizi sociali, al fine di sfruttare le semplificazioni consentite dal Codice dei contratti.
Infine, si esaminerà la nuova disciplina del subappalto in vigore dal 1° novembre 2021, a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 77/2021 (convertito in L. n. 108/2021).
Corso accreditato presso il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali: 4 crediti formativi.
Docente
Registrazione evento in diretta - 01 Aprile 2022, ore 9.00-13.00
Dopo i Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021 e le nuove Linee guida ANAC
La Legge n. 120/2020 (di conversione del cd. Decreto “Semplificazione”) ha introdotto norme di raccordo tra il Codice dei contratti e il Codice del terzo settore.
In ottica euro unitaria ed a seguito dell’intervento del legislatore e, prima ancora della Corte Costituzionale, si è assistito ad un progressivo restringimento dell’ambito di applicazione del Codice dei contratti a favore della attivazione di rapporti collaborativi, disciplinati dagli art. 55- 57 del Codice del Terzo settore.
In tale contesto, si rende necessaria - ed è questa la finalità perseguita dalle Linee guida ANAC in fase di consultazione - la distinzione tra le fattispecie incluse e quelle escluse dall’ambito di applicazione del Codice dei contratti.
Dopo un breve inquadramento normativo, il corso esamina le distinte fattispecie soggette alla disciplina della contrattualistica pubblica in senso stretto e quelle escluse, tenendo conto delle nuove Linee guida ANAC e del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 72/2021, per poi analizzare la disciplina in concreto applicabile.
In particolare, sarà ricostruito - nell’ambito del cd. regime alleggerito - il quadro delle disposizioni in concreto applicabili all’affidamento dei servizi sociali, al fine di sfruttare le semplificazioni consentite dal Codice dei contratti.
Infine, si esaminerà la nuova disciplina del subappalto in vigore dal 1° novembre 2021, a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 77/2021 (convertito in L. n. 108/2021).
Docente
Roberta Bertolani
Avvocato amministrativista. Esperto ed autore di pubblicazioni in materia di contrattualistica pubblica.
Registrazione diretta: 24 ottobre 2024, ore 9.00-13.30
Regole e casistica operativa, tra Codice dei contratti pubblici e normativa civilistica, Linee guida ANAC e giurisprudenza comunitaria
Il tema del conferimento di incarichi esterni continua a risentire delle difficoltà interpretative derivanti dalla dicotomia tra disciplina degli incarichi (ex art. 2229 e ss. del Codice civile) e regolamentazione degli appalti (art. 1665 e ss. del Codice civile, nonché D.Lgs. n. 36/2023). Peraltro, con alcune pronunce la giurisprudenza ha contributo ad aumentare l’incertezza applicativa.
Certamente l’affidamento di incarichi esterni con applicazione dell’art. 7, comma 6, del D.Lgs. n. 165/2001 segue una procedimentalizzazione più stringente di quanto, con ogni probabilità, consentirebbe di fare il Codice dei contratti pubblici.
Il corso delinea le fondamentali differenze tra incarichi ed appalti, sotto il profilo civilistico e della normativa pubblicistica, approfondendo poi nel dettaglio i presupposti di legittimità per il loro conferimento ai sensi dell’art. 7, co. 6, del D.Lgs. n. 165/2001, gli eventuali limiti di spesa e le regole particolari per gli Enti Locali, non tralasciando i profili inerenti alle responsabilità derivante dai controlli effettuati dalla Corte dei conti.
Da ultimo, saranno oggetto di approfondimento il conferimento degli incarichi ai legali e quelli affidati all’interno delle Società pubbliche, temi che spesso nascondono ulteriori insidie per chi predispone gli atti e deve decidere quale disciplina applicare.
Docente
Margherita BertinAvvocato amministrativista. Autrice di pubblicazioni in materia
Corso on-line in diretta
- 05 Marzo 2024, ore 09.00-13.00
- 12 Marzo 2024
- 19 Marzo 2024
- 26 Marzo 2024
Per le figure dell'Area tecnica preposte alla redazione dei bandi BIM sopra soglia (norma UNI 11337 e nuovo Codice dei contratti pubblici)
L’implementazione del BIM nella Pubblica Amministrazione rappresenta un passo fondamentale verso il processo di digitalizzazione delle procedure, fortemente incentivato dall’Europa e dai Governi locali.
La metodologia BIM, se correttamente applicata ed utilizzata anche in ambito pubblico, consente di ottimizzare i flussi di lavoro, controllare i processi, ridurre tempi ed imprevisti e, di conseguenza, ridurre i costi di progettazione, costruzione e gestione del patrimonio immobiliare.
Quanto proposto è da intendersi punto di partenza per la definizione di un percorso di implementazione della metodologia BIM nella Pubblica Amministrazione.
A tal proposito si segnalano alcuni importanti riferimenti normativi:
- il Decreto Legislativo n. 50/2016 (ovvero il precedente Codice dei contratti pubblici);
- il Decreto Ministeriale n. 560/2017 (cd. “Decreto BIM”), attuativo dell’art. 23, co. 13, del D.Lgs. n. 50/2016;
- le Linee guida ANAC n. 1 (che incentivano l’uso di metodi e strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture, nelle procedure di affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria);
- la norma ISO UNI 11337 (Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni);
- la norma ISO UNI 19650 (Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all'edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso il Building Information Modeling (BIM) - Gestione informativa mediante il Building Information Modeling);
- la norma UNI EN ISO 16739:2016/9 (Industry Foundation Classes/IFC) per la condivisione dei dati nell'industria delle costruzioni e del facility management);
- il Decreto Legislativo n. 36/2023 (ovvero il nuovo Codice dei contratti pubblici).
Il corso ha l’obiettivo di formare il personale tecnico della P.A. che dovrà preparare bandi BIM sopra soglia (in primis il capitolato informativo), in linea con la norma UNI 11337, secondo quanto indicato dal nuovo Codice dei contratti pubblici.
In particolare trasferisce le competenze minime necessarie per lavorare in autonomia su progetti sviluppati in BIM relativi a edifici e infrastrutture, gestire i flussi di lavoro e coordinare le attività con i fornitori esterni.
Infine, intende favorire l’utilizzo di un CDE interno comune a tutti i progetti e condiviso da tutti i settori dell’Amministrazione.
Docenti
Evento trasmesso in diretta - 3 Novembre 2021, ore 9.30
Guida alla stesura di una efficace “griglia” di criteri/punteggi e relative formule
Il corso illustra le tecniche di stesura di un’efficace “griglia” di criteri/subcriteri e relativi punteggi/subpunteggi in una gara - sopra o sotto-soglia - da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV), anche alla luce delle novità introdotte dai Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021.
La fase della scelta dei criteri è cruciale: solo impostando una griglia che rispecchi gli effettivi obiettivi della stazione appaltante, come emergenti dal capitolato tecnico e dalla progettazione, si può assicurare un esito effettivamente “utile” della procedura di scelta del contraente.
Per fare questo, occorre evitare una serie di criteri “rischiosi”, o perché vietati dalla normativa o perché tali da consentire un eccessivo “arbitrio” alla Commissione giudicatrice, con conseguente rischio di contenzioso; e occorre, altresì, conoscere correttamente le modalità per assegnare i punteggi, e, quindi, le formule di calcolo, combinandole o alternandole a seconda dell’obiettivo che si intende raggiungere.
A tal fine, dopo una breve rassegna di tali possibilità, si analizzeranno in concreto documenti di gara, materiali giurisprudenziali e Linee guida ANAC (in particolare, la n. 2).
Docente
Mauro Mammana
Avvocato amministrativista. Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica
Evento trasmesso in diretta - 13 Maggio 2021
Guida alla stesura di una efficace “griglia” di criteri/punteggi e relative formule
Il corso illustra le tecniche di stesura di un’efficace “griglia” di criteri/subcriteri e relativi punteggi/subpunteggi in una gara - sopra o sotto-soglia - da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV), anche alla luce delle novità introdotte dalla Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”.
La fase della scelta dei criteri è cruciale: solo impostando una griglia che rispecchi gli effettivi obiettivi della stazione appaltante, come emergenti dal capitolato tecnico e dalla progettazione, si può assicurare un esito effettivamente “utile” della procedura di scelta del contraente.
Per fare questo, occorre evitare una serie di criteri “rischiosi”, o perché vietati dalla normativa o perché tali da consentire un eccessivo “arbitrio” alla Commissione giudicatrice, con conseguente rischio di contenzioso; e occorre, altresì, conoscere correttamente le modalità per assegnare i punteggi, e, quindi, le formule di calcolo, combinandole o alternandole a seconda dell’obiettivo che si intende raggiungere.
A tal fine, dopo una breve rassegna di tali possibilità, si analizzeranno in concreto documenti di gara, materiali giurisprudenziali e Linee guida ANAC (in particolare, la n. 2).
Evento trasmesso in diretta - 20 Aprile 2022, ore 9.30-12.30
Guida alla stesura di una efficace “griglia” di criteri/punteggi e relative formule
Il corso illustra le tecniche di stesura di un’efficace “griglia” di criteri/subcriteri e relativi punteggi/subpunteggi in una gara - sopra o sotto-soglia - da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV), anche alla luce delle novità introdotte dai Decreti “Semplificazione” 2020 e 2021.
La fase della scelta dei criteri è cruciale: solo impostando una griglia che rispecchi gli effettivi obiettivi della stazione appaltante, come emergenti dal capitolato tecnico e dalla progettazione, si può assicurare un esito effettivamente “utile” della procedura di scelta del contraente.
Per fare questo, occorre evitare una serie di criteri “rischiosi”, o perché vietati dalla normativa o perché tali da consentire un eccessivo “arbitrio” alla Commissione giudicatrice, con conseguente rischio di contenzioso; e occorre, altresì, conoscere correttamente le modalità per assegnare i punteggi, e, quindi, le formule di calcolo, combinandole o alternandole a seconda dell’obiettivo che si intende raggiungere.
A tal fine, dopo una breve rassegna di tali possibilità, si analizzeranno in concreto documenti di gara, materiali giurisprudenziali e Linee guida ANAC (in particolare, la n. 2).
Docente
Mauro Mammana
Avvocato amministrativista. Esperto e pubblicista in materia di contrattualistica pubblica
Registrazione evento in diretta - 18 Ottobre 2022, ore 14.30-15.30
Le nuove Linee guida ANAC (Delibera 28 settembre 2022, n. 441)
Con Delibera del 28 settembre 2022, n. 441, l’ANAC ha approvato le nuove Linee guida che disciplinano:
- i requisiti di qualificazione;
- le fasce di qualificazioni;
- i casi in cui non è necessaria la qualificazione;
- la fase sperimentale;
- la domanda di qualificazione e relativa simulazione.
Il corso illustra i contenuti delle Linee guida e le indicazioni operative di ANAC per la qualificazione - anche in fase sperimentale - nonché gli step successivi del sistema di qualificazione.
Docente
Registrazione evento in diretta - 28 Febbraio 2023, ore 14.30-16.00
Profili giuridici e organizzativi, tra Decreto Legislativo n. 50/2016, Linee guida ANAC e nuovo Codice dei contratti pubblici
Con Delibera del 28 settembre 2022, n. 441, l’ANAC ha approvato le nuove Linee guida che disciplinano:
- i requisiti di qualificazione;
- le fasce di qualificazione;
- i casi in cui non è necessaria la qualificazione;
- la fase sperimentale;
- la domanda di qualificazione e relativa simulazione.
Nella prima parte del corso si esamineranno i contenuti delle Linee guida e le indicazioni operative di ANAC per la qualificazione - anche in fase sperimentale - nonché gli step successivi, anche nella prospettiva del nuovo Codice dei contratti, di prossima emanazione.
A seguire si approfondiranno gli aspetti organizzativi, con particolare riferimento alla reingegnerizzazione dei processi di public procurement e alla certificazione di qualità ISO 9001, quest’ultima indicata dall’ANAC come requisito premiante.
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